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Viaggio della ricerca in Italia. Verso un Consiglio Europeo delle Ricerche Genova, 19 aprile 2005 Giuseppe Silvestri delegato CRUI per la Ricerca. Viaggio della ricerca in Italia. Ciclo di conferenze in 5 università: Genova, 19 aprile 2005: Consiglio Europeo delle Ricerche
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Viaggio della ricerca in Italia Verso un Consiglio Europeo delle Ricerche Genova, 19 aprile 2005 Giuseppe Silvestri delegato CRUI per la Ricerca Viaggio della ricerca in Italia
Viaggio della ricerca in Italia • Ciclo di conferenze in 5 università: • Genova, 19 aprile 2005: Consiglio Europeo delle Ricerche • Napoli, 13 maggio 2005: Prospettive finanziarie • Ancona, 20 maggio 2005: Spazio • Trento, 10 giugno 2005: Piattaforme tecnologiche • Milano, 17 giugno 2005: Ricerca collaborativa università-industria • Partner: • Membri italiani del Parlamento europeo • Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea • Gruppo Finmeccanica • MIUR • APRE • ACARE Italia • Alto Patronato del Presidente della Repubblica Viaggio della ricerca in Italia
L’oggetto dell’indagine:la Proposta della Commissione[1] • Al di là della tradizionale distinzione fra “ricerca di base” e “ricerca applicata” si introduce il concetto di “ricerca di frontiera” • Obiettivo: incrementare il dinamismo, la creatività e l’eccellenza della ricerca europea e stimolarne il progresso verso i confini della conoscenza • Azione: sostenere progetti guidati dalla curiosità dei ricercatori in tutti i settori della conoscenza condotti da gruppi di ricerca che competono su scala europea. I progetti saranno finanziati attraverso borse assegnate con il sistema del peer review ed esclusivamente sulla base di un criterio di eccellenza • Struttura: ERC organismo indipendente, composto dai più alti rappresentanti della comunità scientifica, nominati dalla Commissione secondo una procedura autonoma Viaggio della ricerca in Italia
L’oggetto dell’indagine:la Proposta della Commissione [2] • Attuazione: Agenzia esecutiva istituita secondo le norme comunitarie, responsabile della gestione e dell’attuazione del programma scientifico elaborato dall’organo di governo di ERC • Valutazione: accountability (dal dizionario giuridico De Franchis e dizionario di neologismi Adamo-Della Valle: responsabilità, attendibilità, controllo, responsabilizzazione) Viaggio della ricerca in Italia
Le tappe [1] • 2002: • novembre, il Consiglio “Competitività”, sotto la presidenza danese, istituisce un gruppo di esperti presieduto da Federico Mayor con il compito di redigere un rapporto su ERC; • novembre, la Commissione a sua volta insedia EURAB (European Research Advisory Board) al fine di proporre un parere alla Commissione su ERC; • 2003: • varie istituzioni europee si esprimono in merito a ERC • ESF (European Science Foundation); • Euroscience; • ALLEA (All European Academies) • EUROHORCCs (organismo composto dai presidenti dei Consigli nazionali delle ricerche) • EUA (European University Association) • marzo, viene pubblicato il rapporto Mayor Viaggio della ricerca in Italia
Le tappe[2] • 2004: • febbraio, si tiene a Bruxelles una conferenza su ERC organizzata da Stifterverband fur die Deutsche Wissenschaft, European Life Science Forum, EUA e ISE (Initiative for Science in Europe); • marzo, viene istituito lo High Level Group presieduto da Wim Kok; • giugno, la Commissione pubblica la comunicazione “La scienza e la tecnologia chiavi del futuro dell’Europa. Orientamenti per la politica di sostegno alla ricerca dell’Unione”; • luglio, il MIUR predispone un questionario sui contenuti della comunicazione della Commissione al fine di definire la posizione italiana; • luglio, la CRUI presenta la propria posizione rispondendo al questionario del MIUR; • settembre, il MIUR presenta il cosiddetto “position paper” con il quale esprime la posizione del Governo italiano, fra l’altro, su ERC; • ottobre, ISE in collaborazione con EUROHORCs e la Commissione, organizza a Parigi una seconda conferenza sul tema; • novembre, esce il rapporto dello High Level Group presieduto da Wim Kok. Viaggio della ricerca in Italia
Le tappe[3] • 2005: • gennaio, il Commissario per la Ricerca, Potocnik, insedia il Gruppo dei 5 saggi (Identification Committee) che nel marzo pubblica un primo rapporto; • marzo, viene pubblicato il rapporto del High-Level expert Group insediato nel 2004 dall’allora Commissario per la Ricerca Busquin; • marzo, la commissione ITRE (Industry, Trade, Research, Energy) del Parlamento europeo approva il Report on science and technology – Guidelines for future European Union to support researchdi cui è relatrice l’on. Locatelli. • La CRUI segue e partecipa al dibattito sul ERC dal momento della pubblicazione della comunicazione della Commissione del giugno 2004. Viaggio della ricerca in Italia
Rapporto Mayor [1] • Il Gruppo di esperti (ERCEG – European Research Council Expert Group) presieduto da Federico Mayor è stato istituito nel novembre 2002 per iniziativa del Ministro danese per la Scienza, la tecnologia e l’innovazione durante il semestre di presidenza danese, con il compito di approfondire la discussione aperta su ERC ed esplorare opzioni per la sua possibile creazione. • Il Gruppo di esperti ha auspicato la creazione di un Consiglio europeo delle ricerche quale possibile mezzo per raggiungere gli obiettivi stabiliti a Lisbona di divenire la società basata sulla conoscenza più competitive e dinamica. Viaggio della ricerca in Italia
Rapporto Mayor [2] • ERC dovrà essere un organismo autonomo: • costituito al fine di gestire un Fondo europeo per la ricerca di base derivante da una specifica linea di finanziamento comunitaria; • responsabile nei confronti della UE per quanto riguarda le priorità e le regole di finanziamento; • guidato da rappresentanti della comunità scientifica europea; • con la missione di finanziare la ricerca internazionale di alto livello, in tutte le discipline scientifiche, secondo una procedura competitiva e valutata con il sistema del peer review. Viaggio della ricerca in Italia
European Research Advisory Board [1] EURAB, insediato dalla Commissione allo scopo di dare consigli nei riguardi dei progetti e dell’implementazione della politica europea sulla ricerca è un comitato indipendente, costituito da 45 membri per i quali: • ERC appare come una struttura necessaria per l’Europa al fine di organizzare e finanziare la ricerca di base e sostenere la competizione su scala europea • ERC deve godere di indipendenza organizzativa rispetto ai Governi/ministeri e alla Commissione. Tuttavia tale indipendenza deve accompagnarsi al principio di responsabilità (accountability) • Le decisioni debbono essere prese sulla base del valore scientifico dei progetti e gli scienziati devono giocare un ruolo cruciale nella gestione • È auspicabile l’utilizzo di agenzie e istituzioni appropriate, sia a livello nazionale che europeo, per la creazione di ERC Viaggio della ricerca in Italia
European Research Advisory Board [2] ERC deve fondarsi sui seguenti principi: • coprire tutte le aree scientifiche, inclusa l’ingegneria, le scienze umane e sociali; • utilizzare l’approccio bottom-up; • avvalersi di un processo di valutazione delle proposte, ex-ante ed ex-post, basato sul sistema di peer review rigoroso, indipendente, internazionalmente trasparente; • poter contare su fondi “nuovi”, provenienti da fonti comunitarie, nazionali, pubbliche e private Viaggio della ricerca in Italia
Euroscience • E’ a favore della creazione di ERC per il quale suggerisce una struttura simile a una fondazione, collegata alla European Science Foundation e alla Commissione europea • Sostiene che ERC sia strumento essenziale per incoraggiare la ricerca di base, con finanziamenti esterni al PQ, che la promozione della ricerca di base debba avvenire in modo flessibile e, principalmente, nei settori scientifici emergenti non sufficientemente sostenuti dagli strumenti di finanziamento tradizionali • Auspica che l’approvazione dei progetti avvenga, da parte di ERC, attraverso un sistema peer review, con competizioni aperte, volte a promuovere il più alto valore scientifico • Auspica che per essere indipendente ERC gestisca autonomamente i fondi provenienti in modo paritario da fonti pubbliche e private, nazionali ed europee Viaggio della ricerca in Italia
All European Academies (ALLEA) [1] • L’Europa necessita: • di una politica integrata della ricerca • di un meccanismo per la valorizzazione e la promozione della qualità della ricerca, per il finanziamento di programmi congiunti e per il coordinamento di programmi esistenti • Per costruire la spazio europeo della ricerca è necessaria la creazione di un meccanismo di finanziamento europeo, frutto dalla combinazione di fondi della Commissione e del settore privato • La creazione di ERC è auspicata sulla base dei seguenti criteri: Viaggio della ricerca in Italia
All European Academies (ALLEA) [2] • sia gestito da scienziati di chiara fama che operino in modo autonomo rispetto ai Governi nazionali e alla Commissione e che siano riconosciuti dalla comunità scientifica; • sia composto da esperti nominati (e rappresentativi) dalle organizzazioni nazionali di ricerca di tutti i Paesi partecipanti (non più di un rappresentante per Paese); • si basi sulla valorizzazione della qualità e sulla promozione dell’eccellenza e privilegi i progetti di ricerca a favore della mobilità di giovani ed eccellenti ricercatori; • i compiti e le responsabilità di ERC non siano in antitesi con i sistemi di coordinamento e finanziamento della ricerca in Europa; • si integri con gli altri programmi europei e sia finanziato con fondi UE e fondi nazionali pubblici e privati. Viaggio della ricerca in Italia
European Science Foundation (ESF) La ESF ha pubblicato il proprio documento sulla tipologia delle nuove strutture necessarie per sostenere l’alta qualità della ricerca in Europa. Le conclusioni di ESF, riassunte dal Presidente Enric Banda, sono le seguenti: • è essenziale, per il futuro sviluppo dell’Europa, un ERC in grado di sostenere la migliore qualità scientifica possibile e la cui creazione sia più rapida e immediata possibile • ESF, da sempre espressione dei più importanti Consigli di ricerca nazionali in Europa e delle principali organizzazioni nazionali di ricerca, offre la propria collaborazione nella costruzione di ERC Viaggio della ricerca in Italia
EUROHORCs • EUROHORCs ha presentato un documento con cui sottolinea la necessità di una stretta collaborazione della ricerca per consentire la creazione di un vero mercato interno della scienza, senza assumere una posizione definita su ERC. Tuttavia: • EUROHORCs, desidera avere un ruolo importante nel dibattito a proposito di ERC che, se si svilupperà, dovrà poter contare su forze ed esperienze dei Consigli delle ricerche nazionali, oltre a essere a essi connesso. • ERC per la ricerca di base può: • migliorare il livello della ricerca scientifica in Europa, in tutte le discipline • diventare uno strumento critico per l’eccellenza scientifica in Europa • contribuire in modo sostanziale alla realizzazione dell’ERA Viaggio della ricerca in Italia
European University Association (EUA) • Accoglie positivamente la proposta di ERC, soprattutto ne avverte la necessità quale strumento per finanziare la ricerca di base. • Auspica che ERC abbia lo scopo di sviluppare e sostenere l’eccellenza scientifica, in tutti i campi della ricerca, ivi incluse le scienze sociali e umane • E’ convinta che ERC rafforzerà il ruolo delle Università nella costruzione dello spazio europea della ricerca • Nel luglio 2003 EUA aveva precisato che le caratteristiche fondamentali di ERC debbano essere la sua indipendenza, il suo interesse per tutti gli ambiti scientifici, e il sostegno attraverso fondi aggiuntivi. • Infine, auspica che le Università possano essere rappresentate negli organi di governo di ERC Viaggio della ricerca in Italia
The “debate” on the European Research CouncilBruxelles,23 e 24 febbraio 2004 • La conferenza, organizzata da Stifterverband fur die Deutsche Wissenschaft, European Life Science Forum, EUA e ISE, è dedicata al futuro Consiglio Europeo delle Ricerche, la cui creazione nasce dall’esigenza di colmare il divario tra USA e UE. • Il dibattito si è focalizzato sui alcuni temi: • destinatari dei fondi (infrastrutture o progetti) • mobilità dei ricercatori • autonomia • eccellenza scientifica • priorità scientifiche determinate da scienziati e non da politici • E’ stato anche ribadito che investire nella ricerca significa assicurarsi un futuro migliore, per cui è indispensabile implementare la conoscenza. Viaggio della ricerca in Italia
Ministero per l’Istruzione, l’Universitàe la Ricerca (MIUR) Dal “position paper”, settembre 2004: “La proposta di finanziare singoli gruppi di ricerca di base […] può essere accettata per interventi mirati a situazioni particolari, quali un mancato finanziamento o riconoscimento a livello nazionale di un gruppo di ricerca di livello eccellente. Poiché queste situazioni sono l’eccezione piuttosto che la regola, il finanziamento per questo tipo di attività deve rappresentare una percentuale limitata dei fondi europei di ricerca. […]. Per finanziamenti di questa entità non appare giustificata la creazione di una nuova struttura come ERC. La Commissione dovrebbe usare di preferenza questo strumento per la valorizzazione del lavoro svolto da piccoli gruppi e da giovani ricercatori emergenti con idee eccellenti e innovative” Viaggio della ricerca in Italia
Making a reality of the ERCA novel approach to science policy making [1]Parigi, 25 e 26 ottobre 2004 • La conferenza è stata organizzata; presso la sede dell’UNESCO, da Iniziative for Science in Europe (ISE) con la partecipazione di EUROHORCs (l’associazione che raccoglie i presidenti dei vari Consigli nazionali delle ricerche in Europa) e della Commissione europea • Le questioni emerse durante il dibattito finale a cui hanno preso parte i rappresentanti dei maggiori enti di ricerca europea posso essere riassunte nei seguenti 4 punti: Viaggio della ricerca in Italia
Making a reality of the ERCA novel approach to science policy making [2]Parigi, 25 e 26 ottobre 2004 • ERC sarà fondato sull’eccellenza (peer review), rappresenterà lo strumento per distribuire grants e sarà il luogo per una discussione sulla scienza in Europa (il Direttore generale della DG Ricerca ha parlato di “science oriented society”) • ERC sarà il luogo dove si creerà l’alleanza fra impresa e ricerca, poiché in esso assumerà rilevanza il fattore fondamentale per entrambe: le risorse umane • Grande enfasi alle opportunità per i ricercatori giovani. Altrettanto importante il tema dei rapporti con le infrastrutture di ricerca di livello europeo (si veda per tutte il CERN di Ginevra) • Infine il tema della “dicotomia” fra ricerca di base e ricerca applicata, ricerca in università/centri di ricerca e ricerca nell’industria: ERC potrebbe rappresentare il luogo di convergenza Viaggio della ricerca in Italia
Rapporto Kok Nel marzo 2004 il Consiglio Europeo invitò la Commissione a insediare un gruppo di esperti per valutare l’efficacia delle misure adottate per costruire una consistente strategia europea in grado di soddisfare quanto stabilito e fissato a Lisbona. Il Gruppo di esperti, denominato High Level Group e presieduto da Wim Kok, ex Primo Ministro olandese, ha presentato il proprio rapporto alla Commissione il 3 novembre. Il rapporto evidenzia come sia necessario che la ricerca e lo sviluppo diventino il prerequisito essenziale. La ricerca di base, quindi, deve essere rafforzata e maggiormente finanziata. Il punto chiave diventa, quindi, una selezione della qualità determinata per meriti scientifici e da effettuare tramite la creazione di un ERC. Viaggio della ricerca in Italia
European Resarch CouncilIdentification Commitee [1] • Il Commissario per la Ricerca, Potocnik, nel gennaio 2005 ha insediato European Research Council Identification Committee il cui obiettivo è di garantire completa indipendenza all’organo scientifico di governo di ERC e individuare le personalità che comporranno tale organo di governo • Per assicurare governabilità e prevenire l’affermarsi di una mentalità del “juste retour” l’organo di governo sarà composto da soli 20 membri, alcuni dei quali provenienti da Stati non UE. • Il Committee ha definito i criteri attraverso i quali saranno individuati le 20 personalità e il processo di definizione di ERC che si svolgerà attraverso una consultazione della comunità scientifica Viaggio della ricerca in Italia
European Resarch CouncilIdentification Commitee [2] I criteri proposti dal Commitee sono: • le candidature dovranno essere sostenute da istituzioni di livello europeo (EUROHORCs, ESF, EUA, EASAC, ALLEA, Academia Europaea, UNICE, EARTO, EIRMA) e non da singoli Stati membri o da società scientifiche disciplinari; • i candidati dovranno possedere capacità di leadership e godere di prestigio scientifico internazionale; • ai candidati sarà richiesta capacità di visione strategica che vada ben oltre la loro competenza disciplinare; • le personalità che comporranno l’organo di governo di ERC dovranno garantire un’ampia disponibilità in termini di impegno. Viaggio della ricerca in Italia
High-Level Expert Group [1] • Il gruppo di esperti di alto livello (HLEG), insediato nel 2004 dall’allora Commissario per la Ricerca, Busquin, ha licenziato il suo rapporto nel marzo 2005. Dal rapporto emergono alcuni punti principali: • Si accoglie e sviluppa il concetto di “ricerca di frontiera” quale avanguardia della creazione di nuova conoscenza • I lenti progressi verso gli obiettivi di Lisbona e Barcellona impongono una riflessione che riguarda principalmente il ruolo della ricerca europea • I processi tecnologici, il recente allargamento dell’UE, l’attuazione dello spazio europeo della ricerca, la definizione del prossimo PQ, rappresentano un’occasione irrinunciabile per sostenere l’eccellenza in Europa Viaggio della ricerca in Italia
High-Level Expert Group [1] • Motivi a favore della creazione di ERC: • rinforzare l’eccellenza soprattutto nei settori con maggiore dinamicità; • competere con le potenze tecnologiche emergenti; • creare un forte legame fra “scienza” e “innovazioni tecnologiche”; • porre le condizioni per la competizione fra i talenti e le menti creative; • incoraggiare maggiori e migliori investimenti in ricerca e sviluppo. • Valore aggiunto di ERC: • “liberare” i migliori talenti; • agilità degli strumenti e concentrazione dei fondi; • definizione dello status di “ricercatore di frontiera”; • contributo alla costruzione dello spazio europeo della ricerca. Viaggio della ricerca in Italia
Commissione ITRE (Industry, Trade, Research, Energy)del Parlamento europeo[1] • La commissione ITRE del Parlamento ha adottato il Report on science and technology – Guidelines for future European Union to support research, cosiddetto “Rapporto Locatelli” con l’approvazione del quale ha assunto una posizione ufficiale su ERC • La commissione ha accolto con favore la proposta della creazione di un Consiglio europeo. La forma giuridica potrà essere precisata in seguito. L’iniziativa risponde alle richieste della comunità scientifica di creare uno strumento europeo a sostegno della ricerca di base. • ERC rappresenterà il luogo dove realizzare la competizione europea fra i migliori ricercatori, in modo libero da condizionamenti sui temi di ricerca e basato sull’eccellenza scientifica. Viaggio della ricerca in Italia
Commissione ITRE (Industry, Trade, Research, Energy)del Parlamento europeo[2] • ERC dovrà essere adeguatamente finanziato, indipendente, valutabile, responsabile dei risultati e basato sul sistema di peer review, con procedure rapide di valutazione. • E’ auspicata l’istituzione di due organi di governo, uno di tipo amministrativo e uno di tipo scientifico, composti da ricercatori di altissimo valore internazionale • Il finanziamento di ERC non dovrà andare a scapito di altri strumenti (in particolare IP, NoE, STREP) né i programmi nazionali dovranno ridurre il finanziamento alla ricerca di base a seguito dell’istituzione di ERC. Viaggio della ricerca in Italia
Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) [1] • Nelle risposte al questionario del MIUR del luglio 2004 (inserire in tappe) la CRUI aveva evidenziato alcuni punti cruciali: • finanziamento adeguato • ricerca curiosity-driven • formazione di giovani ricercatori • carattereinternazionale della ricerca • qualità scientifica e alta selettività Viaggio della ricerca in Italia
Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) [2] • Dopo approfondimenti e dopo il confronto all’interno della comunità scientifica e con il MIUR, la CRUI propone che ognuno, nel suo ruolo, porti avanti una posizione il più possibile convergente, auspicando: • che nel nell’organo scientifico di governo di ERC sia presente un ricercatore italiano • che sia recepito il principio della rotazione (in modo che tutte le discipline possano a turno essere rappresentate) • che ERC sia soprattutto il luogo dove verrà sostenuta la ricerca e la formazione dei giovani (valga per tutti l’esempio del CERN di Ginevra che dalla sua fondazione ha ospitato più di 20.000 giovani ricercatori) Viaggio della ricerca in Italia