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INFORMATICA UMANISTICA: MODULO B. INFORMAZIONE ED INFORMATICA: I PRINCIPALI TEMI DEL MODULO. COS’E’ L’INFORMATICA. Una definizione informale: la scienza dei COMPUTER
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INFORMATICA UMANISTICA: MODULO B INFORMAZIONE ED INFORMATICA: I PRINCIPALI TEMI DEL MODULO
COS’E’ L’INFORMATICA • Una definizione informale: la scienza dei COMPUTER • Definizione formale (ACM): La determinazione con metodo sia ipotetico-deduttivo che sperimentale, nonché l’analisi e la definizione di protocolli e metodologie di verifica valide per la costruzione di prototipi e applicazioni ingegnerizzate riguardo a tutto ciò in cui consiste la definizione di dati di ingresso e la costruzione di soluzioni che comportino la definizione di dati di uscita • Definizione tradizionale piu’ semplice: la scienza del trattamento COMPUTAZIONALE dell’ INFORMAZIONE • Una definizione piu’ ambiziosa: lo studio della struttura, comportamento e interazioni di SISTEMI COMPUTAZIONALI naturali ed artificiali (Informatics)
IL COMPUTER COME ELABORATORE DI INFORMAZIONE • Il computer e’ un AUTOMA che permette di • IMMAGAZZINARE informazione • MODIFICARLA • Usare questi dati per eseguire funzioni piu’ o meno complesse (per esempio, calcolare le tasse che Massimo Poesio deve pagare / riconoscere la targa di un’auto che ha violato il limite di velocita’ / riconoscere chi ha scritto un certo documento) • TRASMETTERLA ad altri computer via RETE (per esempio, via email) • CERCARE l’informazione che ci interessa (sul proprio computer o sulla rete)
CHE COSA SI INTENDE PER INFORMAZIONE? • E’ possibile definire il termine `informazione’ in modo preciso per certi tipi di applicazione (per esempio, nella Teoria dell’Informazione di Shannon) • Per il momento, assumeremo una definizione puramente intuitiva: informazione = dati di interesse
TEMI DEL MODULO B - 1 • RAPPRESENTAZIONE IN FORMA DIGITALE DELL’ INFORMAZIONE • PARTICOLARMENTE, DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER LE AREE UMANISTICHE
PROSOPOGRAFIA DELL’IMPERO BIZANTINO Basilios 7 Sex MFloruit E/L IXDates 813 (n.) / 886 (ob.)PmbZ No. 832Variant Names BasileiosEthnicity Macedonian;ArmenianLocations: Kepoi (Thrakesioi); Macedonia (property); Peloponnesos; Hagios Diomedes (Monastery of, Constantinople) (topographical); Constantinople (officeplace); Adrianoupolis (Macedonia) (residence); Bulgaria (residence); Constantinople (residence); Adrianoupolis (Macedonia); Bulgaria; Constantinople; Adrianoupolis (Macedonia) (birthplace)Occupation FarmerTitles Patrikios (dignity); Augustus (office); Basilikos protostrator (office); Basilikos strator (office); Emperor (office); Parakoimomenos (office); Protostrator (office)Textual SourcesBar Hebraeus, Chronographia, tr. E. A. W. Budge, The Chronography of Abu 'l-Faraj (London, 1932; repr. Amsterdam, 1976) (history); Chronicon Anonymi ad annum 1234 pertinens, ed. and tr. J.-B. Chabot, I = CSCO 81-82 (Paris, 1916-20), II = CSCO 109 (Louvain, 1937) (chronicle); Genesii, Josephi, Regum Libri Quattuor, eds. A. Lesmüller-Werner and I. Thurn, CFHB 14 (Berlin, 1978) (history); Georgius Monachus Continuatus, in Theophanes Continuatus, ed I Bekker (Bonn, 1839), pp. 761-924 (history); Leo Grammaticus, Chronographia, ed. I. Bekker (Bonn, 1842) (chronicle); Pseudo-Symeon, Chronographia, ed. I. Bekker (Bonn, 1838), pp. 603-760 (history); Theophanes Continuatus, ed. I. Bekker (Bonn, 1838) (history); Vita Ignatii Patriarchae, by Nicetas (BHG 817), PG 105.488-574) (hagiography); Vita Irenae Chrysobalanton, The Life of St Irene Abbess of Chrysobalanton, ed. with introd., tr., notes and indices, J. O. Rosenqvist, Acta Universitatis Upsaliensis (hagiography); Vita Nicolai Studitae (BHG 1365), PG 105. 863-925 (hagiography); Zonaras = Ioannis Zonarae Epitome Historiarum, libri XIII-XVIII, ed. Th. Büttner-Wobst, (Bonn, 1897) (history)Basilios 7 is the emperor Basil I (867-886). The history of his life and reign was written by his grandson, the emperor Constantine VII Porphyrogenitus (= Theophanes Continuatus, Book V); Constantine described him as of great benefit to the empire and composed his history in order to inform posterity of the origins of the ruling dynasty and to provide a model of conduct to be followed by future descendants of Basilios 7 (in particular, no doubt, Constantine's own son, the future emperor Romanos II): Theoph. Cont. V 1.
INFORMAZIONE TESTUALE:KING LEAR IN FORMATO TEI <sp><speaker>Kent</speaker> <p>Now by Apollo, king,<lb/> Thou swear'st thy gods in vain.<lb/></p></sp> <sp><speaker>Lear</speaker> <p>O vassal! miscreant!<lb/></p></sp> <p><stage>Laying his hand on his sword.</stage><p> <sp><speaker>Alb. and Corn.</speaker> <p>Dear sir, forbear!<lb/></p></sp> <sp><speaker>Kent.</speaker> <p>Do;<lb/> Kill thy physician, and the fee bestow<lb/> Upon the foul disease. Revoke thy gift,<lb/> Or, whilst I can vent clamour from my throat,<lb/>I'll tell thee thou dost evil.<lb/></p></sp>
INFORMAZIONE DI INTERESSE UMANISTICO • Standard: • Creazione di database (la prosopografia Bizantina) (Modulo A) • Creazione e gestione di archivi di testi (vedi modulo C) • Creazione di dizionari / dizionari elettronici (vedi modulo D) • Metodi di analisi immagini per Beni Culturali
TEMI DEL MODULO, 2 • COME UN COMPUTER SVOLGE LE SUE FUNZIONI • Che differenza c’e’ tra un computer ed un calcolatore da tasca? • ASTRAZIONE: • COME IL SOFTWARE CREA UN COMPUTER ‘VIRTUALE’ • COME I COMPUTER COMUNICANO CON ALTRI COMPUTER ATTRAVERSO LA RETE
LA DIFFERENZA TRA UN COMPUTER ED UN TELEVISORE • Il televisore, come il computer, e’ composto di circuiti elettronici, ed unita’ periferiche che permettono la comunicazione con l’esterno (HARDWARE) • Il televisore puo’ ricevere informazione e trasformarla in un formato diverso • Ma la funzionalita’ di un televisore e’ fissa; non puo’ essere PROGRAMMATO per svolgere funzioni diverse non previste dall’ingegnere che l’ha progettato • La caratteristica fondamentale del computer e’ la capacita’ di poter interpretare PROGRAMMI nuovi (SOFTWARE)
CPU INPUT OUTPUT Istruzioni Dati MEMORIA IL COMPUTER : UNA RAPPRESENTAZIONE SCHEMATICA
TEMI DEL MODULO, 3 • COSA SI INTENDE PER ‘PROGRAMMA’ • NOZIONI DI COMPLESSITA’
TEMI DEL MODULO, 4 • Lo studio del trattamento automatico dell’informazione ha portato allo sviluppo di concetti che fanno ormai parte della nostra cultura generale • Esempio: complessita’, computabilita’, entropia …
SYLLABUS IN DETTAGLIO http://www.dit.unitn.it/~poesio/Teach/IU/programmaB.html