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Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari. Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari. Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari.
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Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari
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Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Stato di Fatto
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Punti Salienti
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I Rischi
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Quando viene impiegata CMP- MI sul territorio provinciale
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Modalità di intervento
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Modalità di intervento
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Compiti della CMP-MI
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Componenti della CMP-MI 1 - Provincia di Milano. 2 - Comitato di Coordinamento dei Volontari. 3 - Organizzazioni di Protezione Civile individuate quali parti integranti per patrimonio tecnologico(attrezza- ture, mezzi e materiali): - Protezione Civile Comune di Milano - Gruppo di Protezione Civile di Cerro Maggiore - GOR Paderno Dugnano; 4 - Volontari appartenenti a CMP-MI 5 - Nucleo Valutazione CMP-MI.
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Compiti dei volontari appartenenti alla CMP-MI
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Compiti dei volontari appartenenti alla CMP-MI
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I moduli 1 - MODULO PRONTA PARTENZA - LOGISTICA GENERALE Questo modulo, può essere considerato l’unità elementare di CMP-MI impiegabile sia per gli interventi a completamento di CMR per emergenze sul territorio regionale, nazionale o internazionale, sia per interventi sul territorio provinciale. 2 - MODULO PRONTA PARTENZA - ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE Questo modulo potrà essere attivato integrandolo nel MODULO PRONTA PARTENZA - LOGISTICA GENERALE o in maniera autonoma, nel caso che, oltre all’allestimento dell’area di accoglienza per la popolazione colpita dall’emergenza, sia prevista anche la sua gestione.
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I moduli 3 - MODULI SPECIALISTICI I moduli specialistici sono articolati in base alle attuali dotazioni strumentali della CMP-MI e sulle eventuali successive integrazioni che si renderanno necessarie anche con il concorso di altre Organizzazioni. 3.1 - MODULO SPECIALISTICO - IDRAULICO. E' il modulo di pronta partenza che risponde alle emergenze di tipo idrogeologico/idraulico. Nel modulo è previsto, ai fini della sicurezza degli operatori, l'impiego di personale specializzato da selezionare tra le organizzazioni aventi tale specialità;
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari 3.2 – MODULO SPECIALISTICO - EVENTI METEROLOGICI ECCEZIONALI. E' il modulo che viene impostato e dimensionato secondo le necessità derivanti dall'emergenza in corso. E' prevista secondo la necessità l'impiego singolo o in associazione: • di mezzi d'opera per rimozione di fango e detriti, la pulizia di caditoie e condotti fognari; • del centro trasmissione mobile e dei sistemi per radiocomunicazioni; • di mezzi e personale specializzato per la rimozione degli alberi abbattuti; • di mezzi e personale specializzato per la messa in sicurezza di alberi per rami divelti o pendenti.
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di coordinamento dei Volontari In caso di attivazione dei moduli specialistici si potrà prevedere un coinvolgimento di parte di: MODULO PRONTA PARTENZA - LOGISTICA GENERALE - MODULO PRONTA PARTENZA - ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE al fine di garantire al personale interessato i servizi primari (cucina, servizi igienici, …….).
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I mezzi a disposizione Autocarri. • AUTOCARRO Iveco 180.E4 • AUTOCARRO Iveco 180.E4 • AUTOCARRO MAN TG 460 A Tre assi • AUTOCARRO ACM 90 • AUTOCARRO MERCEDES ACTROS Tre assi • AUTOCARRO RENAULT MIDLUM • AUTOCARRO IVECO MAGIRUS 130 D 12 • AUTOCARRO Mercedes Actros 2541 • AUTOCARRO Mercedes Actros 2541 • AUTOCARRO Man TSG 2640 • AUTOCARRO Man TSG 2640 • AUTOCARRO Astra 6641 Tre assi (6 ruote motrici) Gru. • Gru retro cabina su AUTOCARRO Iveco 180.E4 • Gru retro cabina su AUTOCARRO Iveco 180.E4 • Gru retro cabina su AUTOCARRO ACM 90 • Gru retro cabina su AUTOCARRO IVECO MAGIRUS 130 D 12 • Gru retro cabina su AUTOCARRO Mercedes Actros 2541
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I mezzi a disposizione Rimorchi e pianali di carico. • Rimorchio in abbinamento AUTOCARRO Mercedes Actros 2541 • Rimorchio in abbinamento Mercedes Actros 2541 • Rimorchio in abbinamento AUTOCARRO Astra 6641 • Pianale di carico in abbinamento Mercedes Actros 2541 • Pianale di carico in abbinamento MAN TG 460A Carrelli elevatori a combustione interna. • CARRELLO ELEVATORE CESAB Drago 150 portata 15 q • CARRELLO ELEVATORE - Hiab MUFFETT M4 portata 20 q. (Tre ruote motrici) • CARRELLO ELEVATORE - Hiab MUFFETT M5 portata 25 q (Tre ruote motrici) Mezzi d’opera. • TRATTORE John Deere 6600 - 99 kW - Cestello Idraulico 360° - H 10 m • TRATTORE John Deere 6200 - 70 kW - Retroescavatore e Pala frontale • ESCAVATORE NEW HOLLAND E26 B cingolato. • PALA GOMMATA NEW HOLLAND con benna e forche per sollevamento
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari Prossimi obiettivi 1 – Predisposizione della domanda di adesione a CMP-MI; 2 - Selezione dei Volontari; 3 – Predisposizione del piano formativo per i volontari di CMP-MI; 4 – Progetto per inserimento di CMP-MI nel nuovo assetto di CMR anche per nucleo specialistico idraulico- geologico; 5 – Progetto per adesione diretta di CMP-MI alle specializ- zazioni previste dal Dipartimento.
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I requisiti del volontario dovranno possedere competenze professionali compatibili con le necessità di CMP-MI; dovranno essere formati, informati ed addestrati in ordine ai lavori ed all’uso delle attrezzature necessarie per lo svolgimento dei ruoli per i quali hanno fatto domanda; dovranno essere in regola con le procedure di controllo sanitario secondo i disposti normativi in materia; dovranno essere in possesso di tutti i DPI regolamentari per il compito da svolgere; dovranno essere autosufficienti per il pernottamento (brandine, sacchi a pelo …);
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari I requisiti del volontario garantire la pronta reperibilità ad ore 24 via telefono ovvero ogni utile mezzo allo scopo; essere preparati “pronti a partire” entro un tempo massimo di 6 ore dalla chiamata di attivazione; essere disponibili, salvo che per giustificato motivo, a partecipare a tutti i corsi di formazione ed alle esercitazioni appositamente organizzate; garantire in proprio l’autosufficienza completa per la fase di trasferimento e comunque per le prime 24 ore dall’attivazione.
Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV Comitato di Coordinamento dei Volontari i L’Organizzazione di appartenenza del volontario inserito in organico di CMP-MI , tramite il suo Responsabile, dovrà garantire per il volontario stesso: - il nulla osta alla partecipazione a CMP-MI; - l’uso delle attrezzature di lavoro, di proprietà dell’Organizzazione, necessarie allo svolgimento dei compiti relativi al ruolo richiesto; - la dotazione dei DPI necessari all’uso delle attrezzature di proprietà dell’Organizzazione necessari allo svolgimento dei compiti relativi al ruolo richiesto; - la dotazione di brandina e coperta; - il trasporto al punto di ritrovo.