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LA SORVEGLIANZA ANTINCENDIO PRIVATA

LA SORVEGLIANZA ANTINCENDIO PRIVATA SERVIZIO ATTUALMENTE RESO NELL’ELIPORTUALITA’ ED AEROPORTUALITA’ MINORE QUADRO NORMATIVO E TECNICO Ing. Francesco Pedone.

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LA SORVEGLIANZA ANTINCENDIO PRIVATA

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  1. LA SORVEGLIANZA ANTINCENDIO PRIVATA SERVIZIO ATTUALMENTE RESO NELL’ELIPORTUALITA’ ED AEROPORTUALITA’ MINORE QUADRO NORMATIVO E TECNICO Ing. Francesco Pedone Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  2. Innanzi tutto si devono ricordare le principali Organizzazioni che a livello internazionale e poi nazionale, attraverso recepimenti europei, stabiliscono norme legislative in materia aeronautica in generale e di salvataggio e lotta al fuoco in particolare. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  3. ICAO – International CivilAvionOrganization • l’organismo al quale aderiscono la quasi totalità degli Stati, fornisce una serie di allegati tecnici, denominati ANNESSI, che costituiscono l’ossatura legislativa anche in materia di antincendio. • Fondata con la Convenzione di Chicago nel 1944, ha pubblicato 18 annessi, dei quali, ai fini della sicurezza antincendio, sono essenziali gli annessi 14 (aerodromi) e 18 (misure di sicurezza per il trasporto aereo di merci pericolose). Fiuggi , 3 - 4 Febbraio 2010

  4. Manuale dei Servizi Aeroportuali – Parte 5 – “Soccorso e lotta la fuoco” che tende a chiarire ed uniformare le modalità di attuazione dell’annesso 14. • Tutti gli allegati tecnici sono periodicamente pubblicati con aggiornamenti e modifiche e contengono sia norme cogenti (e quindi vincolanti) sia raccomandazioni (indicazioni opportune ma non vincolanti che ogni Stato può rendere tali con autonomo provvedimento). • L’Italia ha recepito la Convenzione del 1944 nel 1985. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  5. Enti che intervengono nella materia in esame: • Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, attraverso l’ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile; • Il Ministero dell’Interno attraverso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  6. Principali strutture per le quali può essere necessario prevedere un servizio di sorveglianza antincendio • Aviosuperfici, cioè aree idonee alla partenza e all’approdo di aeromobili non appartenente al demanio pubblico. Dal punto di vista di lotta al fuoco, sono considerati aeroporti tutte le strutture con utilizzo commerciale e, se non commerciale, quelle in cui sono impiegati aeromobili con 9 passeggeri a bordo e/o di peso uguale a 5700 kg. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  7. In base alla lunghezza e larghezza massima della fusoliera degli aeromobili, l’ICAO stabilisce 10 categorie di aeroporti. In Italia il servizio antincendio viene svolto obbligatoriamente dalla 5° alla 10° categoria, dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  8. Eliporti, cioè aree idonee alla partenza e all’approdo esclusivo di elicotteri. L’ICAO stabilisce, analogamente alla categoria aeroportuale, delle classi di elisuperfici in base alla lunghezza fuori tutto dell’elicottero più grande che può utilizzare l’area. – Le classi sono 3. Le principali norme tecniche di costruzione sono stabilite dall’ICAO nel HeliportManual. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  9. Le fondamentali disposizioni aeroportuali • Si riferiscono ad alcune Note del Ministero dell’Interno e soprattutto alla n. 6277/3405/B del 1992 per gli aeroporti maggiori (V.V.F.) e dalla Nota 4468/3405/2/B del 1997, per gli aeroporti cosiddetti “minori” (ove il servizio antincendio è svolto da personale assunto dal titolare della licenza o dal gestore in base alla facoltà concessa dal Codice della Navigazione). Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  10. Il personale che svolge sorveglianza antincendio deve essere obbligatoriamente abilitato da parte del Ministero dell’Interno in base alla legge 930/80, così come modificata dalla legge 384/91, con le modalità del DM 02.04.81. – Il personale deve essere dotato dagli opportuni D.P.I., anche con riferimento alle disposizioni del D.Lgs 81/08. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  11. Il personale utilizza per la lotta al fuoco, nel caso di aeroporti, ovviamente automezzi e, nel caso di eliporti, o automezzi o impianti fissi. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  12. La tipologia e le caratteristiche degli agenti estinguenti complementari (polvere, CO2) e principali (schiuma), il rateo di scarico (litri/minuto), le percentuali di miscelazione nonché le minime quantità adoperabili di agenti estinguenti sono stabiliti dall’ICAO e dalle Note Ministeriali sopraccitate e successive circolari. Per le elisuperfici ha stabilito le essenziali norme il Decreto del 26 Ottobre 2007 n. 238, che ha sostituito il precedente DM 121/90. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  13. Anche l’equipaggiamento “minimo” di salvataggio che deve essere presente in un aeroporto e in un eliporto è stabilito dall’ICAO in linea di principio, in funzione della categoria aeroportuale e alla classe eliportuale. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  14. Al Ministero dell’Interno sono demandati i controlli e le verifiche attraverso gli Ispettorati rispettivamente per l’Italia Settentrionale, (Milano) Centrale e Sardegna (Roma) Meridionale e Sicilia (Palermo) attraverso i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco competenti per territorio. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  15. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con decreto del 01.02.2006, di concerto con i Ministero dell’Interno, ha stabilito tutta una serie di disposizioni riguardanti la figura del gestore, la definizione di aviosuperfici e/o elisuperfici occasionali, alcune norme procedurali ed autorizzative, nonché ove e quando “l’assistenza antincendio” è obbligatoria. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  16. Oltre ai casi già stabiliti per gli aeroporti, tale “assistenza” è prevista per le aviosuperfici con attività di scuola ed in particolare per le elisuperfici l’articolo 14 recita :“Devono essere dotate di assistenza antincendio: • le elisuperfici in elevazione; • le elisuperfici che costituiscono la base per le operazioni di trasporto pubblico e HEMS; • le elisuperfici a servizio di strutture ospedaliere e quelle utilizzate per attività di trasporto pubblico, ove si svolgono con continuità operazioni di trasporto con una media giornaliera di movimenti uguale o superiore a due per ogni semestre di riferimento; • le elisuperfici che costituiscono la base per le operazioni di attività aeroscolastica.” Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  17. L’ENAC, con la Circolare OPV18A del 09.10.2008 confermava la necessità del servizio antincendio nelle basi HEMS e tale obbligo veniva ribadito nel Regolamento “Norme operative per il servizio medico di emergenza con elicotteri”, edizione del 15 dicembre 2009, all’art. 6. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  18. Questo il quadro normativo di riferimento entro il quale si è strutturato l’intero comparto privato per esercire il servizio di salvataggio e antincendio nel settore aeroportuale ed eliportuale. Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

  19. Grazie per l’attenzione Congresso Fiuggi - 3 - 4 Febbraio 2010

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