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IL MOVIMENTO PER I DIRITTI CIVILI NEGLI U.S.A. REWIND: gli schiavi africani. A partire dal ‘600 schiavi di origine africana furono utilizzati nelle americhe per la coltivazione nelle piantagioni Nelle colonie inglesi in Nord America erano essenziali per la produzione del cotone
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REWIND: gli schiavi africani A partire dal ‘600 schiavi di origine africana furono utilizzati nelle americhe per la coltivazione nelle piantagioni Nelle colonie inglesi in Nord America erano essenziali per la produzione del cotone La schiavitù restò in vigore anche nei neonati U.S.A. dopo la guerra d’indipendenza di fine ‘700
REWIND: la guerra di secessione Uno dei principali motivi della guerra di secessione americana (1861-’65) fu proprio la questione dell’abolizione della schiavitù Nel 1864 Abramo Lincoln abolì la schiavitù, e nel 1870 il diritto di voto fu esteso a tutti i maschi americani (ma nel Sud si trovarono mille modi per negarlo agli afroamericani)
La segregazione razziale Negli stati del Sud degli U.S.A. vi era un regime di segregazione (= separazione) razziale, con scuole differenti, quartieri per bianchi, posti separati sui mezzi pubblici, locali con divieto di ingresso per i neri, differenze salariali… Nel 1954 la Corte Suprema statunitense vietò la segregazione razziale nelle scuole
Una donna coraggiosa: Rosa Parks 1955: una sarta di Montgomery, Alabama, si siede sull’autobus in un posto riservato a i bianchi, e quando il conducente le intima di alzarsi non ubbidisce; verrà arrestata. Dal giorno dopo iniziò un boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, guidato dal giovane pastore Martin Luther King, che durò un anno, finché la legge che autorizzava la segregazione sui mezzi pubblici non fu abolita
Martin Luther King King guidò il movimento per i diritti civili che si sviluppò in seguito ai fatti di Montgomery, e che coinvolse milioni di americani, di tutte le etnie Nell’agosto del 1963 tenne il celebre discorso “I have a dream”, durante la marcia pacifica su Washington per i diritti civili, cui parteciparono centinaia di migliaia di persone
Malcolm X Fu uno dei più noti attivisti per i diritti degli afroamericani, leader del movimento dei musulmani neri Non condivide il pacifismo di Martin Luther King: secondo lui i neri devono combattere per ottenere i loro diritti con tutti i mezzi necessari Al contrario di King, che sogna l’integrazione tra bianchi e neri, secondo X solo la completa separazione può permettere ai neri di emanciparsi Verrà ucciso nel 1965 durante un discorso pubblico
Il CivilRightsAct 1964: il CivilRightsAct sancisce uguali diritti civili e dichiara illegale la segregazione a scuola, sul posto di lavoro e nelle strutture pubbliche in generale
L’uccisione di King 1968: Martin Luther King viene ucciso a Memphis (Tennessee)
Le Pantere Nere Nella seconda metà degli anni ‘60 si sviluppò il movimento delle BlackPanthers, che rifiutava la non violenza e l’integrazione proposte da King, sostituendole con l’autodifesa (controllo delel forze di polizia per impedire che queste infierissero sugli afroamericani)
Le olimpiadi di Città del messico ‘68 Tommie Smith e John Carlos, oro e bronzo nei 200 metri, alzano il pugno guantato a sostegno del movimento per i diritti civili: la squadra USA li sospenderà
e oggi? Il razzismo è tutt’altro che superato negli U.S.A., soprattutto negli stati del Sud Gli afroamericani costituiscono la minoranza più povera e di conseguenza più esposta a malattie, dipendenza da droghe, reclutamento nelle gangs…