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ERASMUS+ KA1. IL CONTRIBUTO AGGIUNTIVO PER GLI STUDENTI CON CONDIZIONI SOCIO-ECONOMICHE SVANTAGGIATE.
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ERASMUS+ KA1 IL CONTRIBUTO AGGIUNTIVO PER GLI STUDENTI CON CONDIZIONI SOCIO-ECONOMICHE SVANTAGGIATE
Nel nuovo programma Erasmus+ il contributo aggiuntivo per studenti con condizioni socio economiche svantaggiate è la risposta europea, nella programmazione 2014- 2020, alla implementazione di azioni volte allo sviluppo della dimensione sociale dell’istruzione superiore.
Quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (ET2020) – Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009 –
Conclusioni del Consiglio dell’11 maggio 2010 sulla dimensione sociale dell’istruzione e della formazione
Conclusioni del Consiglio del 28 novembre 2011 sulla modernizzazione dell’istruzione superiore
Essenziale in termini sia economici che sociali dotare le persone delle capacità e competenze di cui necessita l’Europa, anche mediante sforzi tesi a garantire maggiore equità nell’accesso e nella partecipazione alla istruzione superiore, nonché nel suo completamento
L’Unione europea, ottimizzando il sostegno finanziario nell’ambito del programma Erasmus+ vuole rafforzare la dimensione sociale dell’istruzione superiore.
L’Autorità nazionale per il Programma Erasmus+ ha provveduto a stabilire la somma integrativa del contributo europeo, che è stata fissata, a livello nazionale, in € 200 mensili e ha stabilito che l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Università – ISEEU – fosse lo strumento per individuare i possibili soggetti beneficiari.
La capacità contributiva dello studente è individuata sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE, Decreto legislativo n. 109/1998 e successive modificazioni ed integrazioni).
L’Ateneo, in ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 4, comma 11 del DPCM 9 aprile 2011, che demanda alle università il controllo della veridicità di quanto dichiarato dagli studenti, predispone controlli a campione con criteri variabili (es. per fascia, per tipologia di reddito, per nucleo familiare).
Il decreto ministeriale 14 luglio 2014 n. 553 prevede i limiti massimi degli indici relativi alla situazione economica equivalente (ISEE) e alla situazione patrimoniale equivalente (ISPE) per l’anno accademico 2014 – 2015.
Normativa di Riferimento: DPCM 9 aprile 2011 “Diritto allo studio universitario” D.lgs. 29 marzo 2012, n. 68 “Revisione normativa diritto allo studio…ai sensi della l. 240/2010, che prevede fino alla adozione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) l’applicazione del DPCM 9 aprile 2001 sui requisiti di condizione economica ed anche di reddito. DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 recante il Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione dell’ISEE.
ISEEU= (ISRU +20% ISPU) /P ISRU = indicatore della situazione reddituale; se questo valore è negativo deve essere considerato pari a zero ISPU = indicatore della situazione patrimoniale P = parametro (vedi scala di equivalenza) La scala di equivalenza è un parametro che aumenta con il numero dei componenti il nucleo familiare n. 1 parametro 1,00 n. 2 parametro 1,57 I valori correttivi della scala consentono di tener conto di condizioni di disagio, facilitando l’accesso alle prestazioni sociali agevolate: +0,35 per ogni ulteriore componente
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dott.ssa Paola Castellucci