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LE MAREE

LE MAREE. LE MAREE. Le maree sono l'effetto più tangibile dell'influenza esercitata dai pianeti e sono causate: direttamente dalla forza di gravitazione universale, che vuole due qualsiasi corpi attrarsi in maniera reciproca in funzione della propria massa e della distanza che li separa.

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LE MAREE

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Presentation Transcript


  1. LE MAREE

  2. LE MAREE • Le maree sono l'effetto più tangibile dell'influenza esercitata dai pianeti e sono causate: • direttamente dalla forza di gravitazione universale, che vuole due qualsiasi corpi attrarsi in maniera reciproca in funzione della propria massa e della distanza che li separa. • indirettamente dal moto di rotazione.

  3. LE MAREE Ovviamente la Luna più vicina a noi è la causa primaria delle maree

  4. LE MAREE Il satellite infatti, ruota attorno al nostro pianeta in un tempo di 24 ore e 50 minuti, esercitando una forza di attrazione che maggiormente si ripercuote sulla massa liquida, che a differenza di quella solida è più soggetta alle deformazioni e perciò ne segue il movimento orbitale.

  5. LE MAREE Perciò in ogni istante avremo un rigonfiamento del livello delle acque in direzione della Luna, che si rifletterà anche nella parte opposta della Terra. Viceversa in altri due punti, diametralmente opposti, avremo due abbassamenti. Sono i cosiddetti fenomeni di alta e bassa marea. Essendo legati al periodo di rotazione della Luna attorno alla Terra, essi si verificheranno, nello stesso luogo, con una periodicità “TEORICA” di 12 ore e 25 min. ed un intervallo fra uno e l'altro di 6 ore 12 min. e 30 sec. circa.

  6. LE MAREE Ad incrementare il fenomeno concorre anche il Sole, quando esso si trova allineato lungo la direzione Terra-Luna, e perciò nei periodi di Luna Piena o di Luna Nuova. In questi casi la sua forza di attrazione si somma a quella lunare, anche se in misura molto minore, infatti, anche se molto più grande, la nostra stella dista dalla Terra oltre 400 volte più della Luna, ma la conseguenza è che il nostro satellite avrà in detti casi una influenza maggiore di oltre il 200%.

  7. LE MAREE Oltre alla forza di gravitazione universale in questo fenomeno entra in gioco anche un'altra forza, quella centrifuga. Infatti i due corpi, legati da mutua attrazione, costituiscono un unico sistema che ruota attorno ad un baricentro collocato a circa 1700 km dal centro della Terra in direzione della Luna, con il risultato che la massa delle acque che si trova dalla parte opposta alla Luna si gonfia appunto per la forza centrifuga derivante dalla rotazione del sistema.

  8. LE MAREE I livelli d'innalzamento delle acque si fanno sentire particolarmente vicino le coste e possono raggiungere anche i 22 metri, mentre in mare aperto o in mari chiusi come l'Adriatico, non superano il metro di altezza Tutte le altezze sono riferite al L.R.S..

  9. LE MAREE • La maree comunque possono essere distinte in: • lunari - quando si verificano in direzione della Luna; • antilunari - quelle che si creano nella direzione opposta; • equinoziali o vive - nei periodi di Luna Piena o Nuova e perciò quando sono allineati luna terra e sole o terra luna e sole; • di quadrature o morte - quando rispetto al nostro pianeta luna e sole si trovano a 90 gradi.

  10. LE MAREE • Inoltre ricordiamo che: • La corrente viene espressa in nodi; • Se è montante nei casi di porti canale la corrente è entrante; • Se è scendente nei casi di porti canale la corrente è uscente • I calcoli ottenuti possono differire anche notevolmente dalla realtà in funzione delle condizioni meteorologiche locali.

  11. CALCOLO DELLA MAREA L’ISTITUTO IDROGRAFICO nella pubblicazione I.I. 3133 ha tabulato gli andamenti delle maree per 15 PORTI PRINCIPALI ITALIANI 3 PORTI CAMPIONE IN MEDITERRANEO 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO

  12. LE PREVISIONI DI MAREA PER: 15 PORTI PRINCIPALI ITALIANI E 3 PORTI CAMPIONE IN MEDITERRANEO Richiedono la sola correzione per la PRESSIONE Come da tabella a pagina 90

  13. LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Può capitare che alcuni dati non siano indicati direttamente sulla riga del porto campione ma venga riportato solo il valore della prima AM In tal caso la BM sarà esattamente dopo 6h 12min I valori di marea se non riportati sono identici a quelli del porto di riferimento

  14. LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Richiedono un calcolo illustrato nella I.I. 3133 che è funzione del rapporto fra l’ampiezza media della marea del porto secondario e quella del porto Campione Tale rapporto viene indicato con R

  15. IL RAPPORTO DELLE ALTEZZE Con “R” è compreso tra 0.5 e 1.5 UTILIZZO IL METODO DELLE DIFFERENZE Se “R” è minore di 0.5 o maggiore di 1.5 UTILIZZO IL METODO DEL RAPPORTO

  16. ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Porto Secondario n° 106 pag. 61 Riferito al porto campione di GIBILTERRA

  17. ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Guardando la retro-copertina della I.I. 3133 la data del 25.10 è a metà tra sizigia (luna piena o luna nuova ) e Quadratura (mezza luna )

  18. ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Quindi per determinare il rapporto delle ampiezze “R” devo interpolare tra 1.57 (valore alle sizigie) e 1.14 (alle quadrature) R = (1.57+1.14)/2 = 1.35 UTILIZZO IL METODO DELLE DIFFERENZE

  19. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo delle differenze

  20. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo delle differenze

  21. 2° ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 21 ottobre 2002 Il rapporto delle ampiezze “R” alle sizigie è 1.57 R = 1.57 > 1.5 UTILIZZO IL METODO DEL RAPPORTO

  22. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del rapporto

  23. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del rapporto Questo metodo richiede la determinazione di alcuni parametri tabulati sulla I.I. 3133 e un calcolo leggermente più complesso

  24. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del Rapporto

  25. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del Rapporto

  26. COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h A L T E Z Z E L.R.S. t ORARI

  27. COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA • Uso la regola dei dodicesimi che si basa sul presupposto che la curva di marea nell’intervallo tra un’alta e una bassa marea sia una perfetta sinusoide; • Si calcola l’ampiezza locale “A” della marea (AM-BM) e la durata dell’intervallo “B” fra AM e BM per il per il periodo di interesse; • Si pone in grafico la seguente tabella

  28. COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA

  29. ESEMPIO DI CALCOLO COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Regola dei dodicesimi

  30. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Regola dei dodicesimi h AM 11/12 A 9/12 A 6/12 A 3/12 A 1/12 A BM t BM 1/6 B 2/6 B 3/6 B 4/6 B 5/6 B AM

  31. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Regola dei dodicesimi intervallo 12:19 - 18:08 h 1.43 1.35 1.19 0.96 0.73 0,58 0.50 t 12:19 13:17 14:15 15:13 16:12 17:10 18:08

  32. ESERCIZIOCalcolare la marea a Reggio Calabria il 14 giugno 2002 DATI NECESSARI : Z0 porto campione Z0 porto secondario R - rapporto delle ampiezze

  33. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del rapporto

  34. Metodo del rapporto

  35. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del Rapporto

  36. ESEMPIO DI CALCOLOMetodo del Rapporto

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