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E’ VERO CHE LA CAMOMILLA FA DORMIRE?. Descrizione: E’ una pianta erbacea annuale, con fusto alto fino a 50 cm nelle piante spontanee e fino a 80 cm in quelle coltivate; i fiori sono riuniti in capolini.
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E’ VERO CHE LA CAMOMILLA FA DORMIRE? • Descrizione: E’ una pianta erbacea annuale, con fusto alto fino a 50 cm nelle piante spontanee e fino a 80 cm in quelle coltivate; i fiori sono riuniti in capolini. • Dove si trova:Cresce dal mare fino alla regione submontana, è comune nei prati, nei campi coltivati, lungo le strade e vicino alle case • Famiglia: Asteraceae Università Campus-Bio Medico di Roma II SANU Alessia Catalano & Marta Tertulliani
Curiosità • Quando è in fiore, il suo profumo inconfondibile riempie l’aria. Ma non azzardatevi a raccoglierla prima della notte dedicata a San Giovanni Battista, la notte tra il 23 e il 24 giugno. Di questo santo abbiamo sicuramente sentito parlare tutti. E’ colui che sobbalzò nel ventre materno all’incontro della madre Elisabetta con Maria. Da grande se ne andò a vivere nel deserto, portando un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico. Fu Lui a battezzare Gesù Cristo nelle acque del Giordano. • E la camomilla? Cosa può avere in comune con un santo del genere? Subito appagata la curiosità. Il Battista battezzava con l'acqua, perciò fu facile, nella credenza popolare, attribuire alla rugiada della notte che precede la sua festa, effetti salutari, vedendo in essa un'acqua simile a quella con cui il santo aspergeva. Quindi questa è una notte magica e tutte le erbe raccolte la mattina presto avranno effetti terapeutici molto interessanti. Curiosità tratte da:http://www.popolis.it/SezioneEspansa.aspx?EPID=40!12!40!120!41055!
Pianta del male sottile… • la camomilla è un ottimo tranquillante, infatti si consiglia alle persone stressate, sofferenti d’insonnia, cefalee, emicrania, tensioni nervose. E' un palliativo per i bambini con problemi d’irritabilità nel periodo della dentizione, placa il dolore e allenta la tensione dando un sonno rassicurante al neonato; ottima come lenitivo in caso di colite, ecco perché le mamme spesso mettono nel biberon del lattante quei fiori profumati. E' anche consigliata nei casi di dolori gastrointestinali, nei problemi di diarrea o di stipsi, perché regola la peristals;, due o massimo tre infusi di camomilla al giorno possono normalizzare il funzionamento del sistema digerente. Articolo tratto da http://figlieluna.altervista.org/info.htm
Per curare l`insonnia bisogna comprendere l`importanza del sonno per il riposo dell`organismo e, in primo luogo, cambiare abitudini, perché spesso la malattia - spiega Parrino - è causata da atteggiamenti sbagliati. Inoltre il professore consiglia di evitare gli allarmismi: in caso di insonnia acuta, temporanea, dovuta a trauma, lutto, jet lag, stress, prima di andare dallo specialista bisogna andare dai medici di base, molti dei quali sono bravissimi e preparati sulla materia. Nei centri di medicina del sonno ci si deve recare soltanto nei casi di insonnia cronica e farmaco-resistente". Ma cosa si può fare per combattere l`insonnia? Sicuramente, a dispetto della tradizione, non bere tisane prima di andare a dormire. Camomilla e infusi vari - spiega l`esperto - riempiono la vescica urinaria, costringendo l`individuo a svegliarsi anche più volte per andare in bagno. In tal modo si attiva il cervello e si fatica a riprendere sonno. Il professore consiglia anche di mangiare alimenti liquidi a pranzo, mentre a cena preferire cibi più digeribili e asciutti. "In realtà contro l`insonnia non esistono rimedi facili né regole generali - afferma Parrino - tranne la necessità di buio e silenzio. L`organismo per dormire deve produrre melatonina in misura sufficiente, ma se l`ambiente è luminoso la produzione si inibisce. Poi "dopo le 9 si deve spegnere il cellulare e creare un ambiente tranquillo - aggiunge il ricercatore -. Mettere in pace il cervello e disporsi ad essere accolti fra le braccia di Morfeo". http://salute24.ilsole24ore.com/articles/878-camomilla-e-insonnia-alleate-per-non-farci-dormire
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=chamomile%20and%20sleephttp://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=chamomile%20and%20sleep BACKGROUND: Nonostante la carenza di dati sulla efficacia e sicurezza delle risorse naturali (a base di erbe e dietetici) i prodotti, il loro uso sembra essere diffuso. Questo studio volto a esaminare la frequenza di utilizzo di prodotti naturali 'per il sonno e la loro correlati in un campione basato sulla popolazione. METODI: Un campione scelto a caso di adulti (n = 997; 59,9% donne) della provincia di Quebec completato un questionario postale sul sonno, uso di prodotti che favorisce il sonno (prodotti naturali, medicinali prescritti, farmaci over-the-counter e alcol salute), fisica e mentale, le abitudini di vita e la demografia. RISULTATI: Un totale di 18,5% dei partecipanti ha riferito di aver fatto uso di prodotti naturali come coadiuvanti dormire in dodici mesi passati, con la camomilla è il prodotto più popolare. I partecipanti che utilizzati esclusivamente prodotti naturali come coadiuvanti del sonno (10,3% del campione) erano prevalentemente donne, giovani e avevano un livello di istruzione superiore a quelli che utilizzano i farmaci prescritti. Prodotti naturali utenti hanno segnalato impegnati in più di promozione della salute comportamenti rispetto ai non consumatori di aiuti di sonno e, nonostante la presenza di sintomi di insonnia sottosoglia (media Insomnia Severity Index punteggio = 9.33), tendevano a percepire se stessi come più sani se confrontato con gli utenti farmaco prescritto e non consumatori di aiuti di sonno. CONCLUSIONI: L'uso di prodotti naturali come coadiuvanti del sonno è una pratica comune. Spesso associato con uno stile di vita generale di promozione della salute, si può riflettere la percezione comune che i prodotti naturali sono efficaci per l’insonnia.
CONFRONTO TRA I DUE ARTICOLI • La sua azione rilassante è pari a quella di un bagno caldo e gli effetti benefici sul sonno che si sono riscontrati sino ad oggi sono solamente la conseguenza dell'effetto "placebo" (la suggestione psicologica del credere di aver assunto un rimedio che ci induce a provare gli effetti del rimedio stesso). I ricercatori, la consigliano al massimo come digestivo o come blando gastroprotettore gastrico naturale in quanto, la bollitura dei fiori di camomilla, libera moltissimi flavonoidi che svolgono un'azione antinfiammatoria sulla mucosa gastrica. • Niente sonni d'oro quindi, ed anche tutte le marche produttrici che basavano la loro pubblicità sugli effetti riposanti dovranno aggiornarsi e fare concorrenza ai . . . digestivi !
GRAZIE PER L’ATTENZIONE • Le immagini sono state estrapolate da:www.google.it Alessia Catalano & Marta Tertulliani