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Comunicazione in musica …

Comunicazione in musica …. Un gruppo di lavoro. da . accordare ……. Interpreti: 6 mestieranti un po’ scaduti 1 capo sprovveduto. A cura del volontario Marcello Santopietro Funzionario Vigilanza Ispettiva – I.N.A.I.L. - Caserta. La persona soggetto protagonista del gruppo.

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Presentation Transcript

  1. Comunicazione in musica … Un gruppo di lavoro da accordare …… Interpreti: 6 mestieranti un po’ scaduti 1 capo sprovveduto A cura del volontario Marcello Santopietro Funzionario Vigilanza Ispettiva – I.N.A.I.L. - Caserta

  2. La personasoggettoprotagonista del gruppo Ogni componente deve sapersi adeguare alle esigenze del gruppo ma anche essere un valido solista

  3. Ogni componente deve essere capace di condividere le attività con gli altri del gruppo e nel contempo agire in modo autonomo

  4. Il soggettocompetenza e capacitàdi creare La professionalità del componente è di uscire dagli schemi tradizionali con soluzioni innovative

  5. La professionalità è anche saper trovare soluzioni innovative uscendo dagli schemi tradizionali

  6. La gestione regole e libertàd’azione All’interno di una base musicale il componente esegue liberamente il suo assolo

  7. L’organizzazione deve definire le regole interne ed anche preparare le persone ad agire in forma autonoma

  8. La gestionepronta soluzionedei problemi Quando un musicista varia tonalità gli altri componenti si devono immediatamente adeguare

  9. La risposta al disservizio deve essere eccezionale e sollecita

  10. Il risultatoUNICITA’ Due esecuzioni dello stesso brano non sono mai identiche

  11. Ogni servizio ha sempre qualcosa di diverso in quanto è standardizzabile soltanto in parte

  12. Il risultatoARMONIAfra le parti Il successo di una esecuzione dipende dall’equilibrio fra tutti i componenti del gruppo

  13. Il successo di un servizio è il frutto di un delicato equilibrio di diversi elementi sia di origine interna che esterna

  14. La comunicazione: strumento strategico NEL MODO DI COMUNICARE, SI È PASSATI DAL METODO “UNILATERALE” AL METODO A “DUE VIE” IL METODO A “DUE VIE” consente invece un flusso nei due sensi, non solo dal vertice alla base, ma anche dalla base al vertice. Metodo della pianificazione gerarchico-piramidale Metodo della “ comprensione reciproca “: comunicazione ed ascolto METODO “UNILATERALE” Nelle aziende dove vige un sistema burocratico la comunicazione funziona prevalentemente dall’alto in basso (comunicazione ad una via) copianificazione: un modo per fare squadra, sistema

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