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CAPITOLO 2_a

CAPITOLO 2_a. La Valutazione del Paziente. Laboratorio Analisi e Sviluppo “FORMAZIONE SOCCORRITORI ” - 2012. Acquisire e memorizzare un metodo per valutare il paziente. Riconoscere le situazioni pericolose per la vita. Obiettivi. Valutazione Primaria. “COLPO D’OCCHIO”.

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  1. CAPITOLO 2_a La Valutazione del Paziente LaboratorioAnalisi e Sviluppo “FORMAZIONE SOCCORRITORI” - 2012

  2. Acquisire e memorizzare un metodo per valutare il paziente Riconoscere le situazioni pericolose per la vita Obiettivi

  3. Valutazione Primaria “COLPO D’OCCHIO” (non fa parte della sequenza ABCDE) PRIMA DI TOCCARE LA VITTIMA, IL SOCCORRITORE VALUTA GLOBALMENTE E SOMMARIAMENTE LA GRAVITÀ DEL PAZIENTE: • SI MUOVE SPONTANEAMENTE ? • PARLA ? • POSTURA DEL CORPO? • POSIZIONE DELLA VITTIMA RISPETTO ALL’EVENTO? • COLORITO CUTANEO? • PRESENZA DI SANGUE ?

  4. Valutazione Primaria Valutazione della coscienza e pervietà delle vie aeree A (Airways) Valutazione dell’attività respiratoria B (Breathing) C (Circulation) Valutazione del circolo Valutazione dello stato neurologico D (Disability) E (Exposure) Esposizione

  5. A Coscienza e Pervieta’ delle Vie Aeree alla CHIAMATA RISPONDE NON RISPONDE PERICOLO vie aeree PERVIE 

  6. Algoritmo Universale COSCIENZA e RESPIRO NO COSCIENZA NO RESPIRO (o non normale) NO COSCIENZA RESPIRO normale VALUTAZIONE ABCDE Posizione Laterale di Sicurezza CTE APPLICAZIONE DAE (appena possibile) RCP (30:2) APERTURA VIE AEREE 2 VENTILAZIONI

  7. Posizione Laterale di Sicurezza - PLS 3 1 2 4

  8. B Respiro OPACS O= OSSERVO movimenti del torace P= PALPO (integrità, deformità…) A= ASCOLTO (rumori respiratori: rantoli, fischi…) C= CONTO (Frequenza Respiratoria) < 10 atti/minuto > 25-30 atti/minuto S= SATURAZIONE O2 < 90 %

  9. C Circolo FREQUENZA CARDIACA POLSO RADIALE CAROTIDEO < 60 > 100 Ritmico / Aritmico -Ampiezza PRESSIONE ARTERIOSA Polso Radiale ASSENTE = <80 mmHg OSSERVARE COLORITO e TEMPERATURA della CUTE EMORRAGIE ESTERNE

  10. D Disability (Valutare lo Stato e il Danno Neurologico) A LERT SVEGLIO V ERBAL REAGISCEALLO STIMOLO VERBALE P AIN REAGISCE ALLO STIMOLO DOLOROSO U NRESPONSIVE NON RISPONDE A NESSUNO STIMOLO

  11. Ogni distretto corporeo: • ESAME TESTA-PIEDI E Exposure (Valutare il Paziente nella sua Globalità) OSSERVARE • Aspetto generale • Postura assunta spontaneamente

  12. E Exposure (Valutare il Paziente nella sua Globalià) AMPIA A= ALLERGIE M= MEDICINE P= PATOLOGIE Pregresse I= INGESTIONE Alimenti A= ALTRO sull’Evento

  13. Conclusioni IL CORRETTO UTILIZZO DELLA SEQUENZA D E C B A SU OGNI TITPO DI PAZIENTE GARANTISCE UNA VALUTAZIONE RAPIDA ED EFFICACE COMUNICAZIONE TEMPESTIVA

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