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Terenzio (184?-159 a.C.). Le commedie. 166 Andria 165 Hecyra 163 Heautontimorumenos 161 Eunuchus 161 Phormio 160 Adelphoe. Plauto schematismo psicologico potenziale brutalità del mondo plautino eccezionale creatività linguistica e metrica presenza dei cantica
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Le commedie • 166 Andria • 165 Hecyra • 163 Heautontimorumenos • 161 Eunuchus • 161 Phormio • 160 Adelphoe
Plauto schematismo psicologico potenziale brutalità del mondo plautino eccezionale creatività linguistica e metrica presenza dei cantica popolarità del suo teatro Terenzio studio psicologico dei caratteri ideale dell’humanitas verosimiglianza delle commedie stile piano e riduzione della varietà metrica Intento pedagogico Confronto Plauto-Terenzio
La verosimiglianza • Passaggio dalle maschere ai caratteri individuali • Assenza (quasi totale) del metateatro • Ruolo “umanizzato” della Fortuna • Riduzione dell’inventività verbale e predilezione per il purus sermo
La polemica • Difficoltà a imporre il nuovo tipo di teatro (vedi caso dell’Hecyra) • Accuse di essere solo un prestanome • Accusa (assurda) di contaminare fabulas • Utilizzazione dei prologhi come spazi polemici in cui difendersi