1 / 15

CAPITOLO 4_a

CAPITOLO 4_a. Introduzione. Laboratorio Analisi e Sviluppo “FORMAZIONE SOCCORRITORI ” - 2012. OBIETTIVI. Saper identificare. La rilevanza del problema. L’importanza del rapporto TEMPO/TRATTAMENTO. Conoscere la catena della sopravvivenza. CAUSE di MORTE nel TRAUMA.

oakley
Download Presentation

CAPITOLO 4_a

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CAPITOLO 4_a Introduzione LaboratorioAnalisi e Sviluppo “FORMAZIONE SOCCORRITORI” - 2012

  2. OBIETTIVI Saper identificare La rilevanza del problema L’importanza del rapporto TEMPO/TRATTAMENTO Conoscere la catena della sopravvivenza

  3. CAUSE di MORTE nel TRAUMA Organizzazione Territoriale 4 h da 48 h in poi 0-5' COMPLICANZE TARDIVE INFEZIONI DEFICIT DI PIÙ ORGANI EMORRAGIA CEREBRALEEMOTORACEPNEUMOTORACEFRATTURE PELVICHEFRATTURE OSSA LUNGHEROTTURE MILZAROTTURE FEGATO LESIONI A:- CERVELLO- MIDOLLO- CUORE- AORTA PREVENZIONE

  4. MORTALITA’ da TRAUMA MORTE IMMEDIATA (50% della mortalità): entro 5 minuti dall’evento. Prevenzione(esempi prevenzione stradale: dispositivi di protezione, cinture, casco, alcol, ecc.) MORTE PRECOCE (30% della mortalità) : entro 4 ore dall’evento.L'organizzazione Del Soccorsoriduce significativamente la mortalità Pre-ospedaliera, i tempi di degenza media, le sequele invalidanti MORTE TARDIVA (20% della mortalità): da 48 ore dall’evento in poi. Ospedalizzazione e trattamenti idonei

  5. PREVENZIONE della MORTE ed INVALIDITA’ da TRAUMA PREVENZIONE PRIMARIA Ridurre la “probabilità” di incidente PREVENZIONE SECONDARIA Ridurre la gravità delle lesioni del trauma PREVENZIONE TERZIARIA Ottimizzare il soccorso pree intra-ospedaliero

  6. CAUSE di MORTE PRECOCE da TRAUMA OSTRUZIONE VIE AEREE 5 – 40 % IPOVOLEMIA (EMORRAGIA) 7 – 25 %

  7. TRAUMA Definizione: Tutte quelle lesioni avvenute in seguito all’azione di agenti fisici quali calore, elettricità ed energia cinetica MAGGIOR CAUSA DI MORTE SOTTO I 30 ANNITERZA CAUSA DI MORTE IN TUTTI I GRUPPI DI ETA' ISTAT Italia 2007

  8. GRAVITA’ del TRAUMA LESIONI 80% NON URGENTI 15% URGENTI, POSSONO DIVENIRE PERICOLOSE PER LA VITA 5% IMMEDIATAMENTE PERICOLOSE PER LA VITA CON MORTALITA' INTRAOSPEDALIERA DEL 50%

  9. POLITRAUMA Definizione: LESIONI A CARICO DI PIU' SISTEMI D'ORGANOMOLTIPLICAZIONE DEGLI EFFETTI DI PIU' EVENTI TRAUMATICI CONCOMITANTI

  10. CATENA del SOCCORSO nel TRAUMA TRATTAMENTO PRE-OSPEDALIERO TRATTAMENTO OSPEDALIERO ALLARME PRECOCE TRIAGE sul POSTO CENTRALIZ-ZAZIONE

  11. VALUTAZIONE e TRATTAMENTO PRE-OSPEDALIERO EFFICACE RAPIDO ESSENZIALE GOLDEN HOUR

  12. GOLDEN HOUR (Ora d’Oro) La prima ora dopo il trauma, nella quale i trattamenti attuati sul paziente incidono in maniera rilevante sulla riduzione della mortalità e sugli esiti invalidanti

  13. ENTRO 10 MINUTI DALL'ARRIVO SUL POSTO,I SOCCORRITORI DEVONO AVER VALUTATO ABCDE PRIMARIO E TRATTATO PER QUANTO DI LORO COMPETENZA, ALLO SCOPO DI GARANTIRE PERFUSIONE DI SANGUE OSSIGENATO A TUTTI GLI ORGANI PHTLS Comitee of The National Associationof EMT in Cooperation with ACS

  14. CONCLUSIONI Il trauma e’ un evento rilevante Al paziente traumatizzato va garantito il trattamento adeguato nel minor tempo possibile

More Related