E N D
“Le nostre conoscenze scientifiche relative al fenomeno delle valanghe vanno arricchendosi … ma tutto questo sapere non aiuterà lo sciatore-alpinista … nessuno lo imparerà da un libro, e nessuno sarà in grado di farsi un’opinione sul grado di pericolo di un pendio in base alle proprie conoscenze teoriche. Tutto questo lo si imparerà soltanto all’aperto, sulle bianche montagne. Lo imparerà soltanto colui che ha il dono dell’intuizione per i fenomeni della natura, colui che sente se stesso come parte della natura, colui che l’ama.” Henry Hoek, 1928
Le buone abitudini Mi informo studio personale e bollettini nivometeo Osservo segnali della montagna Interpreto conoscenze, osservazioni ed esperienza e adotto i COMPORTAMENTI adeguati alla situazione
Per saperne di più • Guida pratica alla meteorologia alpina (CAI) • Il tempo in montagna (Kappenberger e Kerkmann - Zanichelli) • Il rischio di valanghe (Munter - SVI/CAI) • La meteorologia marina (Mursia - Glénans) • Alpinismo invernale [cap. L’inverno alpino] (Kurz - I Licheni - Vivalda e L’Arciere)
Lo schema comportamentale Mi informo Osservo Interpreto e mi COMPORTO di conseguenza