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OMOFOBIA. Autori del progetto: Cristiana Matino 3E Francesca Marchetti 3E. INDICE. Prefazione Articoli Articolo personale Dizionario Biografie Bibliografia. ARTICOLI. Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5. PREFAZIONE.
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OMOFOBIA Autori del progetto: Cristiana Matino 3E Francesca Marchetti 3E
INDICE • Prefazione • Articoli • Articolo personale • Dizionario • Biografie • Bibliografia
ARTICOLI • Articolo 1 • Articolo 2 • Articolo 3 • Articolo 4 • Articolo 5
PREFAZIONE Il tema principale trattato negli articoli analizzati è l’omofobia. Questa forma di discriminazione sessuale, che si sta diffondendo sempre più in Italia, ha portato alla richiesta di una legge che punisca i responsabili di aggressioni omofobe fisiche, ma anche verbali in modo da salvaguardare le persone omosessuali. Uno degli argomenti più ricorrenti tra gli articoli è proprio la recente proposta di legge, presentata dalla deputata Anna Paola Concia, contro l’omofobia, la cui bocciatura in Parlamento ha suscitato malcontenti non solo nell’ambiente politico ma soprattutto tra gli individui favorevoli all’uguaglianza dei diritti degli omosessuali. Non tutti infatti sono d’accordo con questa proposta di legge. Tra quelli contrari vi è il vescovo Mogavero. Egli, infatti, afferma che iniziando a fare leggi contro l’omofobia si possa arrivare all’approvazione di concessioni riguardanti la possibilità, per gli individui omosessuali, di creare una propria famiglia, caratterizzata da matrimonio e adozione di bambini, le quali andrebbero contro la legge morale naturale. Purtroppo questo problema non è presente solo in Italia; per esempio è stato riscontrato anche in Francia. Infatti, qui è accaduto un episodio di omofobia tra due squadre di calcio, una composta da omosessuali e l’altra da musulmani. Questi ultimi avrebbero dichiarato di non voler giocare la partita con la squadra avversaria perché altrimenti sarebbero andati contro i propri principi religiosi. La lotta per i diritti degli omosessuali suscita interesse anche in paesi come gli Stati Uniti. Infatti, lo stesso presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, ha mostrato di voler combattere per sconfiggere l’omofobia, proponendo l’istituzione di diritti per gay.
ARTICOLO 1 OMOFOBIA, LEGGE BOCCIATA DALLA CAMERA Flavia Amabile Fonte: “La Stampa” Data: mercoledì 14 ottobre 2009
Riassunto articolo:In questo articolo della Stampa, risalente al 14 ottobre 2009, si parla della bocciatura della legge anti-omofobia proposta da Anna Paola Concia, deputato del Pd. Questa legge prevedeva aggravanti di pena per tutti i colpevoli di delitti e aggressioni scatenate da fattori di discriminazione sessuale. La proposta di legge non ha superato la votazione a causa della pregiudiziale costituzionale richiesta dall’Udc,a cui hanno aderito anche Pdl, Lega e, fatto che ha suscitato stupore nel Pd, anche Paola Binetti.Questo cambio di posizione improvviso è apparso per Anna Paola Concia un tradimento.CONTENUTI: - Bocciatura proposta di legge anti-omofobia- Contrasti generati dalla richiesta della pregiudiziale costituzionale- Argomenti della leggePAROLE CHIAVE:- OMOFOBIA
ARTICOLO 2 MUSULMANI SI RIFIUTANO DI GIOCARE CONTRO I GAY Autore anonimo Fonte: Corriere della Sera Data: mercoledì 7 ottobre 2009
Riassunto articolo: In quest’articolo si descrive un atteggiamento di omofobia manifestatosi in vista di una partita di calcio tra una squadra di calciatori musulmani e una squadra di gay. I primi avrebbero comunicato alla squadra avversaria tramite una mail di non avere intenzione di partecipare all’incontro con gli omosessuali secondo alcune “convinzioni” della loro religione. Queste convinzioni, infatti, risultano essere più importanti di una semplice partita e pertanto devono essere rispettate. Questo avvenimento è stato denunciato presso la Lega calcio dalla Commission Football Loisirs che ha sottolineato come questo atto non debba rimanere impunito. CONTENUTI: - Atteggiamento omofobo da parte di una squadra musulmana nei confronti di una squadra di omosessuali; - Denuncia della discriminazione che è passibile di sanzioni penali. PAROLE CHIAVE - OMOFOBIA - OMOSESSUALE
ARTICOLO 3 IL PRESIDENTE USA ALLA COMUNITA' OMOSESSUALE: LAVORIAMO PER CANCELLARE LE DISCRIMINAZIONI Maurizio Molinari Fonte: sito de “La Stampa” Data: lunedì 12 ottobre 2009
IL PRESIDENTE USA ALLA COMUNITA' OMOSESSUALE: LAVORIAMO PER CANCELLARE LE DISCRIMINAZIONI ''I gay arruolati nell'esercito non si nasconderanno piu''' Obama: ''Sono altruisti e coraggiosi, ingiusto punirli'‘ MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA NEW YORK Pieni diritti ai GAY nelle forze armate e protezione legale delle unioni omosessuali: Barack Obama interviene alla cena annuale della «Human Right Campaign» andando incontro alle due maggiori richieste della comunita' GAY in America, che pero' reagisce con scetticismo «perche' mancano le date». La prima promessa di Obama riguarda l'abolizione della politica del «Don't ask, Don't Tell» (non chiedere, non dire) che, formulata da Bill Clinton nel 1993, prevede la possibilita' per i GAY di servire nelle forze armate a patto di non dichiarare ne' praticare apertamente l'omosessualita'. «Non dobbiamo punire dei patrioti americani che hanno deciso di servire volontariamente il Paese, dobbiamo celebrarne la volonta' di dimostrare coraggio e altruismo» dice Obama, facendo sapere alla platea che sta lavorando con il Pentagono, la Camera e il Senato per porre fine a ogni limitazione per i GAY in divisa. Ma, ammette, e' «una questione difficile» perche' «va al cuore della nazione». Identica la determinazione sul fronte delle unioni. «Le coppie GAY devono avere gli stessi diritti e le stesse responsabilita' di tutte le coppie sposate in America» dice Obama, coperto dagli applausi di un pubblico in maggioranza omosessuale. Poi svela di aver chiesto al Congresso di «ripudiare la legge sulla difesa del matrimonio e passare la legge su benefici e obblighi dei partner domestici» per creare un'equiparazione di fatto fra coppie etero e omosessuali. Per il presidente e' una battaglia sui «valori in cui crediamo», che richiama alla memoria quella combattuta dagli afroamericani contro la segregazione. Anche per questo chiede ai GAY di non avere fretta nell'affrontare ferite profonde. Su questo approccio pero' le associazioni per i diritti dei GAY sono in disaccordo e contestano il presidente. «Le parole di Obama sono una ripetizione delle promesse della campagna elettorale», lamenta Kevin Nix, portavoce del Legal Defense Network, secondo il quale «il presidente ha perso l'opportunita' di impegnarsi a varare le riforme entro una data precisa, che noi vorremmo fosse il 2010». Le proteste per «il silenzio di Obama sui tempi della svolta» hanno tenuto banco nella manifestazione dei gruppi GAY che ha avuto luogo nel fine settimana a Washington. E a poco sono servite le assicurazioni di Joe Solmonese, presidente della Human Rights Campaign, sul fatto che «non abbiamo mai avuto un alleato cosi' forte alla Casa Bianca». Fra i motivi che spingono le associazioni pro-GAY a premere per un calendario dettagliato c'e' il fatto che dal 1994 circa 13.500 militari sarebbero stati obbligati a lasciare la divisa a causa del loro orientamento sessuale. «E' una discriminazione che perdura ai danni di cittadini americani e Obama non dice quando finira'» commenta Richard Socarides, che fu consigliere di Bill Clinton proprio sui diritti dei GAY.
Riassunto articolo: L’articolo presentato da Maurizio Molinari tratta del discorso tenuto dal Presidente degli USA, Barack Obama, alla cena annuale della «Human Right Campaign», nel quale promette il suo appoggio alle due richieste principali presentate dalla comunità gay in America, che sono: l'abolizione della politica formulata da Bill Clinton nel 1993 del «Don't ask, Don't Tell» che impone ai membri dell’esercito omosessuali di non manifestare apertamente la propria inclinazione sessuale, e il raggiungimento di una parità dei diritti tra coppie etero e omosessuali. Queste promesse sono apparse alla comunità gay come una ripetizione degli impegni presi dal Presidente nella sua campagna elettorale, ma ora Obama si propone di attuarle concretamente. CONTENUTI: - Discorso del presidente degli Stati Uniti Obama alla cena della «Human Right Campaign - Esposizione di alcune promesse verso la comunità omosessuale Americana. PAROLE CHIAVE: - OMOSESSUALE
ARTICOLO 4 LA CHIESA E L’INCUBO DELLE NOZZE GAY VATICANO SODDISFATTO:”MESSO UN ARGINE” IL SOSPIRO DI SOLLIEVO DELLA S. SEDE Giacomo Galeazzi Fonte: Sito de “La Stampa” Data: 15 ottobre 2009
La Chiesa e l'incubo delle nozze gay Vaticano soddisfatto: ''Messo un argine'' Il sospiro di sollievo della S. Sede La legge sull'OMOFOBIA e' solo un primo passo, il vero obiettivo di questa campagna sono le nozze gay». Il vescovo Domenico Mogavero, presidente del consiglio Cei per gli Affari giuridici, mette in guardia dal «de'ja' vu»: «E' gia' accaduto nel resto d'Europa. Una volta messa la prima pietra, e' piu' facile stravolgere modelli esistenziali sui quali e' difficile incidere direttamente. Qui si applica all'etica la politica dei piccoli passi sperimentata da Kissinger in diplomazia». Il vero scopo, avverte Mogavero, e' «legittimare le unioni omosessuali», ma «quando una legge umana sovverte quella divina si finisce per violare il diritto naturale, ferire la societa' nel suo fondamento basilare e contravvenire alla rivelazione biblica». Il problema, precisa Mogavero, «non e' la singola iniziativa, bensi' la strategia che c'e' alla base». In altri paesi «si e' cominciato a piccole dosi, con le norme anti-OMOFOBIA e si e' arrivati al riconoscimento legale delle unioni omosessuali che, in alcuni casi, include persino l'abilitazione all'adozione di figli». Sul tappeto c'e' «l'equivalenza legale delle unioni gay al matrimonio in violazione della legge morale naturale. Il rispetto verso gli omosessuali non puo' portare all'approvazione del loro comportamento ne' al riconoscimento delle unioni omosessuali», precisa Mogavero: «Con la proposta Concia si intende porre un tassello per mutare l'insieme». Esulta, dunque, per la bocciatura Avvenire: «Stavolta il Parlamento si e' accorto della vera posta in gioco, non introdurre una sanzione di legge che gia' c'e', ma aprire la via alla cultura di genere nel nostro ordinamento, incluse richieste irricevibili. Dal matrimonio omosessuale alla procreazione artificiale, all'adozione di bambini da parte di persone delle stesso sesso». La punibilita' delle discriminazioni in base all'orientamento sessuale crea un nuovo tipo di reato d'opinione con «il rischio gravissimo di discriminare chi omosessuale non e' introducendo nel codice penale di un'aggravante specifica». Cioe' «una super-protezione riconosciuta solo ai gay, sanzionando chi sostiene pubblicamente la bellezza e la bonta' sociale del matrimonio storicamente definito, ovvero fra un uomo e una donna». Insomma, un cavallo di Troia per esportare in Italia il modello laicista di Zapatero. Sul sito cattolico «Piuvoce.net», il portavoce di «Scienza e Vita», Domenico Delle Foglie raccomanda: «Giu' le mani dalla Binetti. Per il Pd sarebbe scandaloso, da gulag espellerla».
Riassunto articolo: • In quest’ articolo, tratto dal sito del giornale “La Stampa”, il vescovo Domenico Mogavero, presidente del consiglio Cei per gli Affari Giuridici sostiene che in seguito alla proposta della legge sull’ omofobia, che è stata bocciata in Parlamento, si possa arrivare a legalizzare le unioni tra omosessuali, a causa di un’eccesiva apertura mentale verso l’uguaglianza dei diritti degli omosessuali e quelli degli etero . Questo sarebbe infatti,secondo il vescovo, l’obiettivo alla base della campagna intrapresa dalla comunità omosessuale, il cui punto di partenza è stato la richiesta di una legge contro l’omofobia. Mogavero sottolinea inoltre che quello italiano non sarebbe il primo caso, poiché già in altri paesi dell’Europa si è giunti a legalizzare oltre alle nozze tra gay, anche la procreazione artificiale e l’adozione di bambini da parte di genitori omosessuali che, a suo parere rappresentano tutti una violazione della legge morale naturale. • CONTENUTI: • - Vero scopo della legge contro l’omofobia, secondo Mogavero: legalizzazione nozze tra gay, procreazione artificiale e adozione da parte di coppie omosessuali • Opinione di Mogavero riguardo alla violazione della legge morale naturale in caso di approvazione delle leggi riguardanti le unioni gay • PAROLE CHIAVE: • - OMOFOBIA • - OMOSESSUALE
ARTICOLO 5 GAY, CORTEO A ROMA: FISCHI PER LA CARFAGNA Paolo G. Brera Fonte: “La Repubblica” Data: domenica 11 ottobre 2009
Riassunto dell’articolo: L’articolo, tratto dal giornale “La Repubblica”, parla del corteo tenutosi a Roma, a cui hanno partecipato omosessuali, transgender, lesbiche e non solo, per rivendicare il proprio diritto a non subire l’omofobia altrui. Il momento principale del corteo è stato il discorso di Dino, ragazzo omosessuale aggredito al Gay Village di Roma, che ha sottolineato di voler condurre una vita normale. Un altro personaggio che ha partecipato al corteo è stata Maria Grazia Cucinotta, nota attrice italiana, che ha confermato la sua adesione nella difesa dei diritti dei gay. Non era presente invece il ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna,che si è scusata in una lettera sommersa però dai fischi della folla. Hanno invece aderito partiti comel’IdV, Sinistra e Libertà, Pdci e Prc. CONTENUTI : Corteo a Roma; - Rivendicazione diritti di uguaglianza da parte degli omosessuali - Discorso di Dino, ragazzo omosessuale aggredito al Gay Village di Roma - Adesione di Maria Grazia Cucinotta e partiti politici PAROLE CHIAVE: BISESSUALE TRANSGENDER OMOSESSUALE OMOFOBIA
ARTICOLO PERSONALE L’OMOFOBIA Uno sguardo generale sulle caratteristiche dell’omofobia. Il termine omofobia deriva dal greco όμός (homos) = stesso e φόβος (fobos) = timore, paura e significa letteralmente “paura nei confronti di persone dello stesso sesso” e più precisamente si usa per indicare l’intolleranza e i sentimenti negativi che le persone hanno nei confronti degli uomini e delle donne omosessuali. È caratterizzata da pregiudizi discriminanti che possono andare dal semplice disagio alla manifestazione di vera e propria violenza verbale o anche fisica. Essendo molto diffusa ha portato, nella maggior parte dei casi, alla fondazione di campagne anti-gay. Le persone omofobe, infatti, ritengono che gli omosessuali siano pericolosi e che i loro atteggiamenti siano sbagliati. Uno dei motivi principali che provocano atteggiamenti omofobi è la diffusa predilezione, comune tra la gente, dell’ eterosessismo. Con il termine eterosessismo si intende la convinzione che il mondo sia e debba essere esclusivamente eterosessuale. Si dà per scontato che ogni essere umano nasca eterosessuale. Questa convinzione è sostenuta soprattutto dalla Chiesa Cattolica poiché è uno dei principi alla base della religione cristiana. Tra le conseguenze determinate dall’omofobia, vi sono episodi di violenza, bullismo, mobbing nei confronti delle persone omosessuali. Questi atteggiamenti portano l’individuo gay a prediligere una vita isolata e priva di soddisfacenti relazioni sentimentali e sociali. Può inoltre creare seri problemi nel proseguimento degli studi e da adulti nella sfera professionale, dal momento che chi ne è affetto si sente spesso inadeguato rispetto agli altri. I disturbi tipici a cui può andare incontro chi soffre di omofobia sono: ansia, depressione, mancanza di autostima, mania di perfezionismo, dipendenza (da alcolici, droghe, cibo). La diffusione dell’omofobia è molto variabile, in quanto essa dipende da fattori quali l’incidenza delle credenze religiose, il grado di scolarizzazione, il tasso di maschilismo, il sesso (gli uomini sono più omofobi delle donne), ecc. In Italia l’omofobia sociale è certamente molto diffusa. Oggigiorno però, l’omofobia, legalmente, non è ritenuta un reato penale, pertanto non sanzionabile. Di recente, è stata anche proposta in Italia una legge che considerava gli atteggiamenti omofobi dei reati, punibili dalla legge; ma, non essendo stati d’accordo tutti i partiti politici, la legge non è entrata in vigore. Personalmente riteniamo che ogni individuo debba essere libero di manifestare i propri orientamenti sessuali, senza doversi sentire condizionato dai pregiudizi altrui; pertanto pensiamo che sia opportuno rendere gli atteggiamenti violenti, fisici o psicologici, perseguibili come reato dalla legge. In questo modo, però, non si vogliono mettere in discussione i principi della dottrina cattolica, secondo cui sarebbe permesso unicamente il rapporto tra uomo e donna, ma difendere i diritti di libertà di ogni persona. PAROLE CHIAVE: - MOBBING - BULLISMO - OMOFOBIA - OMOSESSUALE - ETEROSESSUALITA’
DIZIONARIO BISESSUALE Si definisce bisessuale un soggetto che trae piacere nell'avere rapporti sessuali e/o prova sentimenti erotico-affettivi con persone sia dello stesso che dell'altro sesso. Tali rapporti possono, in generale, essere accompagnati da fantasie erotiche, atteggiamenti e stili di vita specifici. Non è significativo, ai fini della definizione, che l'orientamento bisessuale si concretizzi realmente in rapporti sessuali, né che il ruolo assunto dal soggetto nel rapporto sessuale sia “attivo” o “passivo”. BULLISMO Con bullismo si indica generalmente il fenomeno delle prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei soprattutto in ambito scolastico. In particolare con il termine bullismo si intende riunire aggressori e vittime in un'unica categoria. ETEROSESSUALITA’ Etero- deriva dal greco heteros, che significa "differente" (per altri esempi dell'uso si veda eterozigota, eterogeneo), mentre sessualità deriva dal latino sexus. Il termine "eterosessuale" venne coniato poco dopo e in opposizione al termine "omosessuale", da Karl Maria Kertbeny nel 1868, e venne pubblicato per la prima volta nel 1869. La parola eterosessualità definisce l'attrazione e quindi la preferenza sessuale verso individui dell'altro sesso; si differenzia dalla omosessualità, che vede l'attrazione verso persone dello stesso sesso, e dalla bisessualità, che indica l'attrazione per individui di ambedue i sessi. MOBBING Il mobbing è, nell'accezione più comune in Italia, un insieme di comportamentiviolenti (abusi psicologici, angherie, vessazioni, demansionamento, emarginazione, umiliazioni, maldicenze, ostracizzazione, etc.) perpetrati da parte di superiori e/o colleghi nei confronti di un lavoratore, prolungato nel tempo e lesivo della dignità personale e professionale nonché della salute psicofisica dello stesso. I singoli atteggiamenti molesti (o emulativi) non raggiungono necessariamente la soglia del reato né debbono essere di per sé illegittimi, ma nell'insieme producono danneggiamenti plurioffensivi anche gravi con conseguenze sul patrimonio della vittima, la sua salute, la sua esistenza.
BIOGRAFIE Biografia Flavia Amabile Flavia Amabile è giornalista del quotidiano La Stampa, scrive di attualità. Ha pubblicato diversi libri di storie di viaggio come 'I baroni di Aleppo' e 'Ultimi'. Biografia Maurizio Molinari Maurizio Molinari è dal gennaio 2001 il corrispondente de La Stampa dagli Stati Uniti. In precedenza è stato corrispondente da Bruxelles e corrispondente diplomatico.Giunto a La Stampa nel 1997 è giornalista dal 1984 ed ha lavorato su politica estera e di sicurezza anche per La Voce Repubblicana, Il Tempo, L'Indipendente, L'Opinione, Il Foglio e Panorama. Inviato in più occasioni nei Balcani, in Medio Oriente, Iran, Iraq, Nordafrica, Turchia e Corno d'Africa.
BIBLIOGRAFIA - Biografia Flavia Amabile: http://sulromanzo.blogspot.com/2009/10/intervista-flavia-amabile.html - Articolo di Maurizio Molinari “il presidente USA alla comunità omosessuale: lavoriamo per cancellare le discriminazioni”: http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=9618205 - Biografia Maurizio Molinari: http://www.mauriziomolinari.org/it/biografia-maurizio-molinari-giornalista.htm - Termine “omofobia”: http://www.ipsico.org/omofobia.htm - Termine “omosessuale”: http://www.ipsico.org/omosessualit%C3%A0.htm - Termine “eterosessualità”: http://it.wikipedia.org/wiki/Eterosessualit%C3%A0 - Articolo di Giacomo Galeazzi “La Chiesa e l'incubo delle nozze gay Vaticano soddisfatto: ''Messo un argine'' Il sospiro di sollievo della S. Sede”: http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=9624945 - Termine “transgender”: http://it.wikipedia.org/wiki/Transgender - Termine “bisessuale” : http://it.wikipedia.org/wiki/Bisessualit%C3%A0 - Termine “mobbing” : http://it.wikipedia.org/wiki/Mobbing - Termine “bullismo”: http://it.wikipedia.org/wiki/Bullismo