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SICUREZZA GALLERIE FERROVIARIE. GALLERIE FERROVIARIE. GALLERIE FERROVIARIE. MESSA IN SICUREZZA DELLE GALLERIE FERROVIARIE. LINEE ELETTRICHE DI TRAZIONE ALL’INTERNO DELLE GALLERIE.
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GALLERIE FERROVIARIE MESSA IN SICUREZZA DELLE GALLERIE FERROVIARIE LINEE ELETTRICHE DI TRAZIONE ALL’INTERNO DELLE GALLERIE • IN ITALIA ci sono 1500Km di gallerie ferroviarie che non sono a norma per lo standard di sicurezza Europeo. • Gli impianti operanti nelle gallerie sono: • Impianto di illuminazione insufficiente • Impianto di rilevazioni incendi. • Impianto di sezionamento della linea Elettrica. • Impianto di messa a terra della linea Elettrica. • Tali impianti non sono stati progettati ed installati per soddisfare requisiti di sicurezza attualmente richiesti.
GALLERIE FERROVIARIE QUADRO LEGISLATIVO Il D.M. del 28/10/2005, tratta l’argomento della sicurezza per quanto attiene alle gallerie ferroviarie. Punto 1.4.8 del D.M. SEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO PUNTO 1.4.9 DEL D.M. SISTEMA DI INTERRUZIONE E MESSA A TERRA DELLA LINEA DI CONTATTO.
GALLERIE FERROVIARIE Procedure attuali di sicurezza applicate in caso di incendio • Intervento dei Vigili del Fuoco è subordinato alla disalimentazione e messa a terra della catenaria. • Tale processo è attuato esclusivamente da Personale Ferroviario. • L’attuazione della messa a terra è manuale con controllo a vista. • Tempi lunghi per l’attuazione con conseguente allungamento dei tempi di intervento da parte dei Vigili del Fuoco. • Tale procedura aumento il rischio di vanificare il salvataggio delle persone coinvolte. Si evidenzia che tale procedura pur assicurando il livello di sicurezza per le Squadre di Soccorso (Vigili del Fuoco),risulta inefficace per il salvataggio delle personale. L’obbiettivo è ridurre in modo drastico il tempo di intervento.
SISTEMA STES SOLUZIONE FARSYSTEMS La soluzione proposta da FAR SYSTEMS si pone l’obbiettivo di ridurre drasticamente i tempi di intervento da parte dei Vigili del Fuoco eliminando le operazioni manuali di messa a terra da parte del personale ferroviario. Tale soluzione prevede la “messa a terra” in modo automatico in tutta la galleria, e la generazione, per le squadre di soccorso (Vigili del Fuoco) , dell’Informazione di messa a terra avvenuta e di Blocco sicuro. Tutto ciò viene eseguito con il massimo livello di Safety previsto dalle Norme Ferroviarie (SIL4). Con tale soluzione si è valutata una drastica riduzione dei tempi di intervento, infatti è sufficiente, nella peggiore delle situazioni, che i Vigili del Fuoco arrivino a un imbocco e attivino la Messa a Terra - Sicura agendo sull’apposito quadro QSS tramite Chiave, attendendo poi la segnalazione di colore verde che ABILITA all’intervento in tutta sicurezza senza la previa autorizzazione del personale ferroviario.
SISTEMA STES Caratteristiche peculiari del sistema di Sezionamento e Messa a Terra • Sistema modulare,scalabile,innovativo con l’impiego di tecnologie con livello di sicurezza in SIL4 • Ottemperanza della norma emanata da RFI sulla sicurezza TE di galleria • Adozione di sistemi ad intelligenza distribuita • Telecomando/Telecontrollo dell’impianto TE di galleria a logica distribuita e Diagnostica del sistema. • Anello di comunicazione a fibra ottica interno alla galleria, lungo i due lati della medesima con copertura della singola “failure” . • ulteriore canale di comunicazione esterna alla galleria realizzato con soluzione che assicura la “Diversity” e copre la doppia “failure” nell’anello interno. • Versatilità ed elasticità nel sistema di gestione con uso in regime manutentivo e diagnostico. • Connessione al dote per diagnostica a distanza degli elementi della galleria e possibilità di ricevere da DOTE il comando di “messa a terra di emergenza”
Sistema STES LIVELLI GESTIONE DEL SISTEMA TELECOMANDO/TELECONTROLLO REMOTO DOTE • TELECOMANDO/TELECONTROLLO VICINO PPG • COMANDO a DISTANZA da Quadri QMAT/QSS CASSA DI MANOVRA COMANDO ELETTRICO LOCALE DOTE: Dirigente Operativo Trazione Elettrica PPG: Posto Periferico di Gestione QSS: Quadro Squadra di Soccorso QMAT: Quadro Messa a Terra
Sistema STES – Esempio di Architettura Funzionale 1° ESEMPIO APPLICATIVO – Due binari e Singola canna L galleria = 1000 – 5000 m – senza imbocchi intermedi Bin. Disp. MAT MAT IMS IMS LC Dispari MAT MAT Bin. Pari LC Pari
Sistema STES – Esempio di Architettura Funzionale 2° ESEMPIO APPLICATIVO - Due binari e Singola canna L > 5000 m - con imbocchi intermedi P3D MAT MAT MAT IMS MAT Bin. Disp. IMS LC Dispari IMS IMS MAT MAT MAT MAT LC Pari P3P Bin. Pari
Sistema STES – Esempio di Architettura Funzionale Architettura e collegamento con il DOTE STES
Sistema STES - Esempio di realizzazione Applicazione Linea A.V. Firenze – Roma
Sistema STES LEGENDA: UCP : Terminale periferico di telecomando TE e di interfaccia di sottosistema UCS : Unità Comando Sezionatore.Quadro per comando e controllo a distanza sezionatore MAT MAT - DMT : Dispositivo di messa a terra TE completo di apparato di manovra, rilevamento tensione e controllo continuità collegamenti, QIMS : Quadro per teleoperazioni e comando/controllo a distanza sezionatore IMS IMS : Dispositivo di sezionamento (longitudinale) della linea di contatto QSS: Quadro di intefaccia ad uso delle squadre di soccorso (completo di segnalazione cumulativa di assenza tensione, messa a terra TE e unità chiave di blocco di tutto il sottosistema di galleria) PPG : Posto periferico di gestione PSVI: Posto supervisione impianti di sicurezza di galleria
Sistema STES Grazie per la vostra attenzione