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OGM IL PERCHE’ DI UNA SCELTA. MODENA 2 OTTOBRE 2003 dr. Rolando Manfredini - Confederazione Nazionale Coldiretti - Roma. IL 65% E’ CONTRARIO ALL’IMPIEGO DI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IL 50% CONSIDERA GLI OGM PERICOLOSI PER LA SALUTE IL 61% NON CONOSCE GLI OGM
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OGM IL PERCHE’ DI UNA SCELTA MODENA 2 OTTOBRE 2003 dr. Rolando Manfredini - Confederazione Nazionale Coldiretti - Roma
IL 65%E’ CONTRARIO ALL’IMPIEGO DI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IL 50% CONSIDERA GLI OGM PERICOLOSI PER LA SALUTE IL 61%NON CONOSCE GLI OGM Per il 51%LA SCARSA INFORMAZIONE INDUCE A CONSUMI ALIMENTARI SBAGLIATI CONSEGUENZA: INFORMAZIONE Il consumatore ritiene NECESSARIA una informazione ed educazione a tutti i livelli per evitare consumi alimentari sbagliati DATI DI INDAGINE SUI CONSUMATORIDATI MIPAF
IL 37% non si fida della loro qualità il 22% non li conosce per il 19% fanno male alla salute il 7% non ne conosce la provenienza per il 6% non si trovano dove faccio la spesa per il 5% sono poco gustosi per il 3% inquinano l’ambiente per 1% l’aspetto è sgradevole CONSEGUENZA: INFORMAZIONE Il consumatore, oltre ad essere poco informato, ritiene che gli OGM presentino rischi salutistici non ancora chiariti dalla scienza, non offrano migliori carattieristiche qualitative e non aumentino la variabilità qualitativa.Il cibo transgenico, proprio perché ottenuto con geni costitutivi, diminuisce la sicurezza ambientale (DANNO IRREVERSIBILE) DATI DI INDAGINE SUI CONSUMATORIDATI ISPO
Il 65% ritiene obbligatoria una etichetta che riporti l’eventuale presenza di OGM CONSEGUENZA: ETICHETTATURA OBBLIGATORIA Il consumatore ritiene OBBLIGATORIA una etichettatura in grado di consentirgli SCELTE CONSAPEVOLI DATI DI INDAGINE SUI CONSUMATORIDATI ISPO
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM • LA SCIENZA HA CREATO NUOVI ESSERI VIVENTI, MA NON HA ANCORA SAPUTO PREVEDERE QUALI RISCHI COMPORTI L’INSERIMENTO DI QUESTI NUOVI ORGANISMI. A PARTE GLI ASPETTI ETICI I POTENZIALI RISCHI SONO: • AMBIENTALI • SANITARI • ECONOMICI
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM • Rischi Ambientali • Assoluta incertezza sugli effetti derivanti dall’immissione nell’ambiente di OGM e loro imprevedibilità - possibile inquinamento genico • perdita biodiversità • possibile alterazione equilibrio del terreno • possibilità che le piante resistenti a virus e insetti possano provocare lo sviluppo di virus e insetti più robusti e aggressivi • possibilità che le piante erbicide trasferiscano la resistenza ai diserbanti alle infestanti creando superinfestanti • possibilità che le piante “insetticide”possano uccidere anche insetti utili o comunque non dannosi • rischio modificazioni climatiche conseguenti all’immissione nell’ambiente di batteri antigelo che potrebbero ritardare la formazione del ghiaccio in atmosfera
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM • Rischi Sanitari • Assoluta incertezza sugli effetti della salute derivanti dall’assunzione dei prodotti transgenici e loro imprevedibilità • rischio di allergie non controllabili • possibilità che si determini resistenza agli antibiotici • incertezze sulle capacità nutrizionali
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM • Rischi Economici • Creazione di forme di monopolio a vantaggio dei paesi più industrializzati ed aumento del divario economico tra regioni ricche e regioni povere • diminuzione dei prezzi dei prodotti agricoli a svantaggio delle imprese agricole che producono con tecniche tradizionali • destagionalizzazione dei consumi a svantaggio delle imprese agricole che producono con sistemi tradizionali • perdita di valore dell’origine e della tipicità delle produzioni e riduzione del valore della specificità con spostamento dalle tradizionali aree di coltivazione e allevamento
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM LA PERDITA DELLA TIPICITA’ E DELL’ORIGINE DELLE PRODUZIONI CONSEGUENZE SULLA SPECIFICITA’ DI QUELLE COLTIVAZIONI E SULLA RELATIVA CONNOTAZIONE TERRITORIALE • I prodotti specifici territoriali possono essere ingegnerizzati con la presenza di geni di diversa origine • Principi organizzativi e tecniche di produzione possono essere trasferiti da un luogo all’altro • Estensione dell’area di produzione al di fuori dei tradizionali confini di adattamento e di selezione naturale della specie • Detipizzazione del prodotto utilizzato su scala commerciale e senza alcun legame con il territorio di origine
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM IN PRATICA: L’IDENTITA’ DI CIASCUN PRODOTTO VERREBBE MENO E LE VOCAZIONI COLTURALI DI ALCUNE AREE PRODUTTIVE SAREBBERO COMPROMESSE. Lo sganciamento dal territorio di produzione può apparire irrilevante per un prodotto di tipo industriale, ma non lo è sicuramente per la produzione agricola, per la rilevanza che assume sul piano delle caratteristiche qualitative ed in rapporto all’identità culturale.
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM QUINDI: • I prodotti transgenici non sono in grado di garantire maggior reddito per l’agricoltore • I prodotti transgenici determinano una perdita di reddito reale per l’agricoltore • I prodotti transgenici determinano una maggiore dipendenza del settore agricolo nei confronti di quello industriale • I prodotti transgenici favoriscono la delocalizzazione produttiva • I prodotti transgenici determinano un danno di immagine per l’agroalimentare nazionale e per i nostri prodotti tipici • I prodotti transgenici rendono la nostra agricoltura meno competitiva sui mercati internazionali
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM PER RIASSUMERE UN ESEMPIO DI RISCHIO PRODUZIONE DELLA VANIGLIA (essenza più diffusa in america) PRODUZIONE TRADIZIONALE = costo di produzione alto per l’impollinazione che deve essere effettuata a mano e per la raccolta difficoltosa e molto selettiva Scoperta della sequenza genica di produzione della vaniglia e utilizzo di batteri transgenici Pertanto eliminazione del seme, della pianta, del terreno, della coltivazione, del raccolto DELL’AGRICOLTORE
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM COLDIRETTI INTENDE QUINDI TUTELARE: • Le risorse genetiche del territorio, la qualità, la specificità e l’originalità della produzione agroalimentare • la salute e la sicurezza alimentare dei cittadini • l’ambiente, l’ecosistema e la biodiversità • la separazione e la purezza delle filiere di produzione agricola • la possibilità di scelta dei consumatori • la tipicità, la qualità, le caratteristiche alimentari e nutrizionali, nonché le tradizioni rurali di elaborazione dei prodotti agroalimentari tradizionali e legati al territorio di origine e biologici • le zone di produzione e le zone aventi specifico interesse agrituristico.
LA POSIZIONE DI COLDIRETTI SUGLI OGM LE RAGIONI DI UNA SCELTA NO OGM SI ETICHETTATURA E RINTRACCIABILITA’ ORIGINE OBBLIGATORIA