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BULLISMO E BULLISMO FEMMINILE. ALCUNI DATI. CENSIS 2008:. FENOMENI DI BULLISMO SONO PRESENTI NEL 49,9% DELLE CLASSI ITALIANE . PERCHE ’ SI E’ BULLI?. PER L’83,3% DEGLI ADOLESCENTI PER ESSERE AMMIRATO NEL GRUPPO
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BULLISMO E BULLISMO FEMMINILE ALCUNI DATI
CENSIS 2008: FENOMENI DI BULLISMO SONO PRESENTI NEL 49,9% DELLE CLASSI ITALIANE
PERCHE’ SI E’ BULLI? • PER L’83,3% DEGLI ADOLESCENTI PER ESSERE AMMIRATO NEL GRUPPO • AL 72% (76%MASCHI, 68% FEMMINE) E’ CAPITATO DI ASSISTERE AD ATTI DI BULLISMO O VERSO DI SE’ O VERSO ALTRI FONTE : “Abitudini e gli stili di vita degli adolescenti” condotta dalla Società Italiana di Pediatria nel 2007 su un campione di 1.200 adolescenti tra i 12 e i 14 anni.
Sempre secondo i 1.200 adolescenti tra i 12 e i 14 anni Il 75% dei giovani dichiara che è giusto che la vittima di questi maltrattamenti cerchi aiuto in un genitore o comunque in una persona adulta, MA all'atto pratico il 53% afferma che se accadesse a lui si difenderebbe da solo. Il 24% considera "fifone" o "spia" chi non cerca di difendersi da solo (giudizio negativo)
Perché pochi dati sul bullismo femminile? • Il bullismo al femminile è ormai una realtà nota, in costante crescita, come confermano le statistiche che riportano che tra gli adolescenti un bullo su sei è femmina. • Quello femminile è un bullismo sottile, subdolo, intellettualizzato. • Il motivo per cui il "bullismo femminile" viene poco considerato è che è molto meno vistoso rispetto a quello maschile, ma proprio per questo molto più subdolo.
Il cyberbullismo • Cos’è: L'utilizzo di informazioni elettroniche e dispositivi di comunicazione per effettuare azioni di bullismo, o molestare in qualche modo una persona o un gruppo, attraverso attacchi personali o con altre modalità; può anche costituire un crimine informatico. • “Pew Internet and American life Project” (06/2007) Un terzo degli adolescenti intervistati ha dichiarato di essere stato vittima di atti di bullismo attraverso la rete e l’uso dei cellulari.
Sfregiata a scuola per vendettadodicenne vittima del bullismo 21/10/2005 SHEFFIELD (Inghilterra) - ShanniNaylor, una ragazzina di dodici anni, è stata ripetutamente accoltellata all'interno della sua scuola a Sheffield, nell'Inghilterra Centrale, a una cinquantina di chilometri da Manchester, dopo aver cercato di difendere un altro ragazzino che da giorni veniva continuamente preso in giro. È accaduto ieri alla Myrtle Springs school […] Secondo alcune testimonianze, durante la colluttazione, la sua avversaria l'ha accoltellata urlando e dicendo parolacce. Dall’archivio del quotidiano “La Repubblica”
Bullismo, torturata da bambinala scuola la ripaga dopo il diploma 21/02/2006 LONDRA- Una ragazza britannica di 23 anni ha ottenuto 20mila sterline (pari a circa 30mila euro) di risarcimento danni per essere stata vittima del bullismo nella scuola elementare pubblica in Galles, che aveva frequentato dai 4 agli 11 anni. La madre di Sophie, che ha avuto regolari colloqui con il preside e i professori della scuola, ha ammesso di non aver voluto di proposito mai sporgere denuncia, perché pensava che la situazione potesse addirittura peggiorare. Archivio del quotidiano “La Repubblica”
4/08/2006 Gb, Che guaio essere intelligenti. Gli alunni più bravi a rischio bullismo; • 21/11/2006 Como, bravate in classe filmate sul web.Sospesiquindici studenti di un liceo; • 23/11/2006 A Gela l'ultimo episodio di bullismo. In ospedale due studenti aggrediti; • 25/11/2006 Bullismo, accuse a tre minorenni"Hanno molestato una ragazzina“ (Inquirenti: violenza sessuale?) • 24/05/2006 Berlino, 13enne uccide coetanea "L'ha massacrata per un mp3" Quotidiano “La Repubblica”
Roma, bullismo al femminile • http://video.sky.it/news/cronaca/roma_bullismo_al_femminile/v7862.vid • Medicata in ospedale dopo l’aggressione delle compagne • Roma picchiano compagna di scuola perché troppo bella Sky Tg 24- 2013
Top News Percorso:ANSA.it > Top News > News 20/02/2013 Bullismo femminile, botte ragazza su web Nel video su Youtube voce commenta: 'E la negra se le busca'
Da nessun titolo (eccetto il risarcimento postumo) emergono: Le modalità più indirette, come mettere in giro voci false sul conto di qualcuno, escludere dal gruppo, calunniare, comandare a bacchetta, ricattare e ignorare, infieriscono sull’aspetto emotivo della vittima, colpendola di nascosto e creando intorno a lei il vuoto.
Per la vittima diventa quindi ancora più difficile chiedere aiuto. Essendo così subdola e invisibile, questo tipo di prepotenza è difficilmente riconoscibile anche per gli adulti, che spesso tendono ad attribuire l’emarginazione sociale a difficoltà relazionali e alla timidezza della ragazza vittima.