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DICHIARAZIONE ONU del 28 luglio 2010

samara
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DICHIARAZIONE ONU del 28 luglio 2010

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Presentation Transcript

  1. Eraclito – Frammenti( IV° secolo a.C.)Dalla terra nasce l’acqua, dall’acqua nasce l’anima…È fiume, è mare, è lago, stagno, ghiaccio e quant’altro…è dolce, salata, salmastra,è luogo presso cui ci si ferma e su cui ci si viaggiaè piacere e paura, nemica ed amicaè confine ed infinitoè cambiamento e immutabilità ricordo ed oblio.

  2. DICHIARAZIONE ONU del 28 luglio 2010 Il diritto all’acqua potabile e sicura ed ai servizi igienici è un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani

  3. accadueò Acquabenecomune

  4. L’acqua è un elementofondamentale per la vita sul nostro pianeta

  5. Senza acqua non c’è vita, l’80-90% di una pianta è costituito d’acqua, circa il 75% dell’uomo è acqua.

  6. L'acqua è uncomposto chimicodiformulamolecolareH2O, in cuii dueatomidiidrogenosonolegatiall'atomodiossigenoconlegame covalente.

  7. Che cos’è un bene comune?I beni comuni come l’acqua e l’aria sono beni per i quali i cittadini sono posti nella condizione di poterli gestire e controllare.

  8. Causa la crescita demografica e per effetto dell’inquinamento, le risorse idriche pro capite e negli ultimi 30 annisi sono ridotte del 40%

  9. Secondo gli scienziati intorno al 2020 saremo 8 miliardi, 3 miliardi sono le persone che rimarranno senza accesso all’acqua potabile.

  10. Attualmente sono 900 milioni le persone che non hanno accesso all’acqua potabile.

  11. Considerare l’acqua come bene economico raro assegnandole un prezzo di mercato non favorisce la pace ma porta alla petrolizzazione dell’acqua.

  12. Ecco le cause dell’inquinamento

  13. Ogni anno vengono gettate negli oceani grosse quantità di rifiuti e inquinanti:- fertilizzanti;- pesticidi;- scarichi industriali;- scorie nucleari.

  14. Tutti questi rifiuti sono ridistribuiti sulla superficie del globo dalle correnti dei mari

  15. Le plastiche, i sacchetti e le bottiglie in PET, sono i rifiuti più diffusi al mondo: in molti mari regionali costituiscono l’80% dei rifiuti

  16. Accumulati ad altri rifiuti formano vere e proprie discariche galleggianti. La più famosa è Trash Vortex (la più grande del Texas).

  17. LA PESCA

  18. INVASIONE DI SPECIE ALIENE

  19. ACIDIFICAZIONE DEGLI OCEANI

  20. LE TEMPERATURE SUPERFICIALI DEI MARI

  21. IMMISSIONE DI NUTRIENTI

  22. L’impronta idrica

  23. L’impronta idrica è un indicatore che consente di calcolare l’uso di acqua, prendendo in considerazione sia l’utilizzo diretto che quello indiretto di acqua, del consumatore o del produttore

  24. La produzione di 1 kg di carne di manzo richiede 16 mila litri d’acqua

  25. Per produrre una tazza di caffè ci vogliono 140 litri di acqua

  26. L’impronta idrica della Cina è di circa 700 metri cubi all’anno pro capite. Solo il 7% dell’impronta idrica cinese ricade al di fuori della Cina

  27. Tutti noi possiamo contribuire a ridurre l’impronta idrica

  28. COME?

  29. 1. Acquista prodotti locali 2. Scegli frutta e insalata “di stagione” 3. Riduci il consumo di carne 4. Evita il pesce appartenente a specie sovrasfruttate 5. Privilegia i prodotti biologici

  30. 6. Riduci gli sprechi 7. Acquista prodotti con poco imballaggio 8. Riduci il consumo di cibi eccessivamente elaborati 9. Bevi acqua del rubinetto 10. Evita gli sprechi anche ai fornelli

  31. Hanno partecipato al progetto: Berto Giulia Farruggia Martina Canazza Alberto Prando Irene Realizzatori: Farruggia Martina Canazza Alberto

  32. Ringraziamenti:Prof.ssa Andreose BeatriceAss. Tec. Lolo Osvaldo

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