1 / 10

MAS

MAS. Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera 2007 – 2013 FESR: «Fondo europeo di sviluppo regionale Le opportunità non hanno confini. Cantone Ticino. Cantone dei Grigioni. Montagna amica della salute a cura del Dr. Carlo Plaino.

sheri
Download Presentation

MAS

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. MAS Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera 2007 – 2013FESR: «Fondo europeo di sviluppo regionaleLe opportunità non hanno confini Cantone Ticino Cantone dei Grigioni Montagna amica della salute a cura del Dr. Carlo Plaino PROGETTO VETTA "Valorizzazione delle Esperienze e dei prodotti Turistici Transfrontalieri delle medie e Alte quote". PARTNER Italia: Regione Piemonte, Regione Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Cai – Gruppo regionale Lombardia, Cai Sezione di Villadossola, Cai Sezione di Novara, Irealp. Svizzera: Cantoni, Ticino e Grigioni SOGGETTI COINVOLTI ATSE Associazione Ticinese per i sentieri escursionistici, Ente Ticinese per il Turismo, AlpenAkademieSudbunden

  2. PROGRAMMA INTERREG Unione Europea OBIETTIVO “COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA” Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Svizzera 2000-2006 2007-2013 L’Unione Europea stabilisce che il fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) debba contribuire alla realizzazione di attività economiche, sociali e ambientali transfrontaliere mediante strategie comuni di sviluppo territoriale sostenibile, concentrandosi in particolare… …sulla promozione dell’imprenditorialità e, segnatamente, sviluppo delle PMI, del turismo, della cultura e del commercio transfrontaliero.

  3. Il PROGRAMMA INTERREG

  4. PROGETTO VETTA Regione Lombardia-C.A.I. Lombardia OBIETTIVO “VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE E DEI PRODOTTI TURISTICI TRANSFRONTALIERI DELLE MEDIE ED ALTE QUOTE” Il C.A.I. Lombardia ha programmato un progetto pilota per l’avvicinamento dei giovani e degli anziani alla montagna per facilitare e sviluppare la valorizzazione dei prodotti turistici transfrontalieri connessi all’escursionismo.

  5. OBIETTIVOPROGETTO VETTA Verificare gli effetti della MONTAGNATERAPIAanche in età senior. Se andare in montagna fa bene… …si deve favorire questa abitudine… …avvicinando la popolazione a questa pratica… …investendo risorse per azioni positive e… …sensibilizzando anche le istituzioni.

  6. MONTAGNA AMICA DELLA SALUTEPiano Mas-Sezione Seniores Lombardia DUE OBIETTIVI PRINCIPALI: Raccolgieredatisulprofilodeisenioreschefrequentano la montagna. Verificareglieffettidella “montagnaterapia” su un grupporistrettodisoci in collaborazione con l’Universitàdell’Insubriadi Varese.

  7. OBIETTIVO 1Raccolgieredatisulprofilodeisenioreschefrequentano la montagna. • SOMMINISTRAZIONE QUESTIONARIO RIGUARDANTE • a. ANAGRAFICA • b. ABITUDINI ALIMENTARI • c. ESERCIZIO FISICO • d. INTERESSI PERSONALI • e. ALTRE INFORMAZIONI • f. STAI-Y Ansia di stato • g. APPROFONDIMENTI 2. ANALISI DATI E PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI

  8. OBIETTIVO 2 Verificareglieffettidella “montagnaterapia” su un grupporistrettodisoci In collaborazione con l’Università degli studi dell’Insubria, Dipartimento di Medicina Clinica si procederà a rilevare diversi fattori che saranno confrontati fra due gruppi . GRUPPO SPERIMENTALE 10 soggetti sani senza patologie cardiovascolari che al momento dell’arruolamento non frequentano la montagna ma vi saranno avviati GRUPPO di CONTROLLO 10 soggetti di età sovrapponibile che non frequentano e non frequenteranno la montagna nei successivi mesi Confronto dei risultati

  9. OBIETTIVO 2 Verificareglieffettidella “montagnaterapia” su un grupporistrettodisoci I soggetti saranno valutati 2 volte a distanza di 8-12 mesi CONCLUSIONE dello STUDIO: confronto di parametri di laboratorio e di indici di variabilità di frequenza e funzione barocettoriale tra soggetti che frequentano la montagna e soggetti che la non frequentano

  10. GRAZIE!

More Related