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La Divina Commedia La divina Commedia
È stata scritta da dante alighieri Uomo non molto bello d’aspetto (secondo il boccaccio) Il quale nacque nel 1265 a firenze. Fu l’autore più rappresentativo del dolce stil novo ed è conosciuto per il suo eterno amore verso beatrice la quale però morì a soli 24 anni. Egli si sposò per voler del padre ed ebbe 3 figli. Partecipò alla politica della sua città e si schierò con i guelfi bianchi (Difendevano l’autonomia del comune). Nel 1300 fu mandato in esilio e dopo tanti tentativi di tornare in patria morì nel 1321 a ravennna.
Oltre alla divina commedia egli compose altre opere tra cui: • Vita nova: raccolta di prose e poesie in volgare fiorentino; • Convivio: Trattato scientifico-filosofico in volgare; • De vulgarieloquentia: trattato in latino sull’origine del volgare; • Monarchia: trattato politico in latino dove egli distingue il potere spirituale da quello temporale.
La divina commedia fu scritta in 15 anni dal 1306 al 1321. Il titolo venne dato dal boccaccio che giudicò l’opera ‘divina’
È un poema in versi scritto in volgare e diviso in 3 parti: Inferno, purgatorio e paradiso. I canti complessivi sono 100, i versi sono endecasillabi a rima incatenata e l’intero poema è dominato dall’idea di dio come felicità, salvezza.
La divina commedia è un poema allegorico e didascalico: Allegorico: perché la narrazione dei fatti reali ha un significato simbolico; Didascalico: perché attraverso il simbolismo vuole darci degli insegnamenti.
L’INFERNO È UN’IMMENSA VORAGINE FORMATASI DAL RIFIUTO DA PARTE DELLA TERRA DI ACCOGLIERE LUCIFERO. È FORMATA DA 9 CERCHI CONCENTRICI DIGRADANTI DOVE SONO DISTRIBUITI I PECCATORI IN BASE AL LORO PECCATO. NEL PUNTO Più OSCURO E PROFONDO RISIEDE LUCIFERO. È CHIAMATO ANCHE IL REGNO DELLA DISPERAZIONE, DELLA DANNAZIONE
IL PURGATORIO ESSO A DIFFERENZA DELL’INFERNO NON è CONSIDERATO UNA PUNIZIONE BENSìUN’ATTO D’AMORE DI DIO NEI CONFRONTI DEGLI UOMINI. ESSO è L’ULTIMO PUNTO DOVE VIRGILIO Può ACCOMPAGNARE DANTE, poiché NON è BATTEZZATO E QUINDI NON Può ACCEDERE AL PARADISO
IL PARADISO QUI DANTE è ACCOMPAGNATO DA BEATRICE, EGLI VEDE I SANTI, LA MADONNA GRAZIE AI QUALI RIESCE A RAGGIUNGERE LA MASSIMA FELICITà VEDENDO DIO. LA STRUTTURA è MOLTO SEMPLICE.
Fatto da: • ANDREA SATIRO • MICHELE CICALESE • VINCENZO DI SERIO