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OSSERVATORIO TENDENZA TURISMO. Di Tea Vergani Aggiornamento ottobre 2012. POSIZIONAMENTO ITALIA INCOMING.
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OSSERVATORIO TENDENZA TURISMO Di Tea Vergani Aggiornamento ottobre 2012
POSIZIONAMENTO ITALIA INCOMING Nei primi 8 mesi del 2011, l’Italia si è posizionata al quinto posto, come nell’ultimo decennio, in termini sia di arrivi che di entrate da turismo internazionale, a dimostrazione della forte competitività del sistema turistico italiano sulla scena internazionale (fonte: OMT – Organizzazione Mondiale Turismo).
OUTGOING ITALIANO Si dice che i viaggi degli Italiani siano in calo, complice la crisi economica. Non è una definizione corretta, tout court. E’ più esatto affermare che il settore sta subendo un forte cambiamento. Si può osservare un aumento degli acquisti “fai da te”, rispetto a quelli effettuati presso le Agenzie di Viaggio dettaglianti e Tour Operator. Calano le presenze alberghiere, aumenta la spesa complessiva, come vedremo nelle prossime slide.
BOOM dell’E-COMMERCE • È aumentato vertiginosamente l’acquisto attraverso carte di credito , ricaricabili e non. • I responsabili marketing delle società che emettono carte di credito sono in grado di osservare e monitorare gli acquisti, ORA anche dei viaggi
Dal loro “osservatorio” risulta che nel 2012… • DATI NEGATIVI: • Calo delle presenze alberghiere (-6%) • Calo delle prenotazioni dei Tour Operator (TO) • DATI POSITIVI: • Spesa complessiva: aumentata del 3,5% (= pari a 6,4 miliardi di euro)
CHI TRAINA LA CRESCITA? • Spese dei “nuovi turisti” (Paesi BRIC e in particolare Russi, soprattutto in Sardegna) • Commercio elettronico, acquisti on line: per il 13,9% del totale della spesa, con dati che sono in aumento costante : • + 11% quest’anno = + 1 miliardo di Euro
Qualche riflessione sul mercato turistico (Elaborazione dei dati Osservatorio eCommerce B2C Netcomm, Politecnico Milano) • Il turismo on line sviluppa un giro d’affari pari ad almeno 4,8 miliardi di euro, in crescita del 20% sull’anno scorso. • Ne consegue che molti tour operator e persino agenzie di viaggio siglano accordi commerciali con portali turistici (ad es. con i portali più potenti Expedia, Edreams, Opodo) per fargli vendere i propri pacchetti e servizi turistici.
TREND • Dopo un’iniziale fase di decollo, oggi e viaggi “fai da te” sono in crescita • Il giro d’affari è molto corposo • Le “piattaforme” stanno soppiantando i siti personali dei soggetti turistici, per volume d’affari ed importanza • Le piattaforme puntano sull’offerta integrata di voli, aerei, noleggi auto, assicurazioni viaggio, servizi personalizzati • I clienti confrontano, e con carta di credito pronta… acquistano
Come avvengono gli acquisti di viaggi? • Con le regole fiscali attuali, sotto il massimale di 1.000 euro per acquisti : in contanti • Con la diffusione delle nuove tecnologie informatiche: nelle agenzie di viaggi dettaglianti (talvolta con “fee” di apertura e gestione pratica/dossier) • Via Internet: con l’aumento degli acquisti online da parte dei clienti • Con tutte le evoluzioni del mercato turistico…
AZIONI DEI CLIENTI Prima di un viaggio: • Ricerca • Pianificazione • Comparazione … sono pratica consueta per quasi per tutti i clienti. Un tempo, si rivolgevano all’ADV dettagliante, ora sono autonomi con l’on-line.
TENDENZE NEGATIVE per T.O. • L’e-commerce e la crisi economica stanno creando problemi ai TO protagonisti del turismo organizzato • In Europa i TO hanno perso il 14% dei clienti (indagine: Gfk Retail & Technology) rispetto al 2011 • In Italia: hanno perso circa il 30% dei clienti.
SCENARIO DEI TO ITALIANI • Molti nostri TO sono in crisi: Bini Viaggi sta cercando di ristrutturarsi, Valtur sotto il peso dei debiti sta per essere venduta, tutti ricordano il crack di Viaggi del Ventaglio, Eurotravel, Todomodo. La famiglia Agnelli (Exor) ha venduto il 45% dell’Alpitour ad un fondo estero.
STRATEGIE PER RISPONDERE ALLA CRISI I TO italiani stanno cercando di : • Rivedere il proprio business alla luce del nuovo mercato creato dall’ e-commerce (nuovi canali distributivi) • rivedere le strategie verso il segmento di clientela d’alta fascia • cercare di personalizzare i viaggi (de-standardizzando le offerte) e rinnovare le proposte, le mete
Strategia di aggregazione orizzontale d’imprese • Altri TO stanno unendo le forze con compagnie aeree, diversificando i marchi Esempio: Alpitour comprende i marchi: Villaggi Bravo, Francorosso, Karanbola, Viaggidea e la compagnia aerea Neos (prevalentemente per voli charter)
I PICCOLI TO italiani • Altri TO, più piccoli, cercano di affermarsi grazie alla propria “specializzazione”, grazie alla protezione data dalla loro esperienza, dalle loro possibilità di ri-protezione del cliente in caso di imprevisto (ad esempio il non raro fallimento di un fornitore, vedi il caso recente Windjet) • Ad esempio, il TO Settemari è specializzato in destinazione “Oriente” e propone solo viaggi in paesi lontani, dove è maggiormente necessaria l’organizzazione logistica, la sicurezza. • Si può affermare che il cliente si rivolge ancora al TO quando il “viaggio fai da te” avrebbe maggiori imprevisti e pericoli.
I VETTORI ITALIANI • Trenitalia sta subendo una forte concorrenza da parte di Italo (NTV) e di altri vettori europei (Vedi Modulo “Liberalizzazione ferrovie europee”) • Alitalia ed altri vettori aerei italiani sono in forte crisi, si stanno ristrutturando, stanno attuando strategie di vendita degli slot meno competitivi e di difesa ad oltranza degli altri (Vedi il caso “Linate” e la scarsa concorrenza con AZ) • Windjet, Blu Panorama ed altri vettori di linea e di charter falliscono o comunque accettano la procedura di concordato preventivo sotto controllo dell’ENAC
IL FUTURO • Tutte le ricerche di mercato attuali prevedono che il viaggio continuerà ad essere “costruito” dai TO, ma che dovrà essere più personalizzato, maggiormente connotato in un’ottica di valore aggiunto per il cliente • Le ADV dettaglianti dovranno accrescere il proprio appealing attraverso una migliore comunicazione con il cliente, scegliendosi nicchie di mercato, mete esclusive, clientela di fascia alta, accordi con i TO più adatti ala propria clientela • Aumenterà ulteriormente il settore del franchising nelle ADV dettaglianti • I portali turistici avranno un ulteriore aumento del numero delle loro intermediazioni