Parma e l’Africa I rapporti economici

1. Parma e l’AfricaI rapporti economici Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

2. Le economie africane • Consideriamo l’intero continente, con la esclusione del Nord Africa mediterraneo (Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto) • Vedremo in particolare dettaglio le 15 economie principali in termini di PIL nominale (2007, USD), cioè quelle con un PIL nominale superiore ai 10 miliardi di USD. Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

3. L’Africa secondo il PIL procapite Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

4. L’Africa, potenza economica • I 15 Paesi principali dell’Africa (esclusa quella mediterranea) hanno un PIL nominale complessivo pari a più di metà del totale del continente • A sua volta l’intero PIL nominale del continente (sempre esclusi i Paesi mediterranei) è pari circa alla metà di quello italiano • A parità di potere di acquisto, esso è circa pari a quello italiano, quindi circa al 7° posto mondiale Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

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6. Un’Africa variegata • Tre Paesi relativamente ricchi (Sudafrica, Botswana, Gabon) di cui quest’ultimo piccolo esportatore di petrolio, e il primo una potenza • Altri tre Paesi esportatori di petrolio (Nigeria, Sudan, Angola); il primo è una potenza • Un altro Paese forte esportatore (Cote d’Ivoire) • Due Paesi relativamente forti importatori (Ghana e Senegal) • Un Paese a bassissimo reddito, forte importatore, molto agricolo (Etiopia) • Due altre economie prevalentemente agricole (Camerun e Tanzania) Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

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10. Un 2007 di forte sviluppo per l’Africa • Quasi tutte queste economie hanno avuto un forte tasso di sviluppo nel 2007 • Legato prevalentemente all’andamento positivo delle materie prime • Con esclusione della Cote d’Ivoire, probabilmente a causa dell’instabilità politica Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

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13. Interscambio Italia Africa 2007 • L’Italia importava dai Paesi africani più di quanto esportava (-1.6 miliardi Euro) • L’import era costituito per due terzi da “Prodotti da miniere e cave” • L’export era costituito per il 60% da 4 voci: “macchine e apparecchiature meccaniche”, “prodotti in metallo”, “macchine e apparecchiature elettriche”, e “prodotti chimici e farmaceutici” Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

15. La provincia di Parmafonte : Unione Parmense degli Industriali • Popolazione: 426.000 abitanti, di cui 200.000 attivi e occupati • Di cui 4% in agricoltura, 37% industria, 59% servizi e altre attività (62% del PIL) • Il PIL procapite 2007 è di 33.349 Euro, al 5° posto in Italia, PIL totale ca. 14 miliardi di Euro • Il 34% del fatturato è nel settore alimentare, 11% impiantistica alimentare, 16% meccanica • Nell’export, la meccanica passa al 29%, l’impiantistica alimentare al 24% • L’export 2007 è stato di 4.317 milioni di Euro (31% del PIL), di cui meno del 2% verso l’Africa nel suo insieme • L’Africa senza i Paesi mediterranei nel 2007 contava nell’export parmense all’incirca come la Russia Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

16. Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

17. Export parmense vs. Africa • In totale, nel 2007, circa 200 milioni di Euro • Di cui la metà, 100 milioni di Euro circa, verso i 5 Paesi mediterranei • La metà della metà, 50 milioni di Euro verso 14 Paesi principali, l’altra metà verso la quarantina di altri Paesi • Di gran lunga (20 milioni di Euro da solo), verso il Sudafrica • Per il 60%, costituito da “macchine e apparecchi meccanici” Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

18. Export africano a Parma • Nel 2007, sempre escludendo i 5 Paesi mediterranei, è 5 volte inferiore all’import africano dalla provincia di Parma • Per quasi metà, è dal Senegal, che è quasi l’unico Paese africano ad avere un bilancio di interscambio positivo con Parma • L’import dall’Africa è costituito per quasi metà da “prodotti da miniere e cave” Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

20. L’impresa parmense in Africa • Delle grandi imprese parmensi, solo la Parmalat risulta avere un’attività stabile in Africa (Sudafrica) • Molti macchinari, specie per l’industria alimentare, venduti in Paesi africani, direttamente o tramite agenti (es.: Ocme/RSA, GEA Procomac/Kenya e RSA) • Presenza anche nelle opere pubbliche (es. Pizzarotti in Ambasciata italiana ad Abuja [Nigeria]) Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

21. Le ambasciate italiane in Africa Sono 19, nei seguenti Paesi: Angola Camerun Congo Cote d’Ivoire Eritrea Etiopia Gabon Ghana Kenya Mozambico Nigeria R.D. Congo Senegal Sudafrica Sudan Tanzania Uganda Zambia Zimbabwe Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

22. Gli uffici ICE in Africa • Gli uffici ICE veri e propri sono nei 5 Paesi mediterranei e a Johannesburg (RSA) • Nel sito ICE sono presentati otto Paesi africani: • Angola Cote d’Ivoire • Kenya Nigeria • Sudafrica Senegal • Zambia Zimbabwe • Tutti dipendenti da Johannesburg, salvo Senegal e Cote d’Ivoire, dipendenti da Casablanca, non è chiaro per la Nigeria Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

23. Gli “ambasciatori” dell’Africa a Parma: le comunità africane Circolo il Borgo, Parma 25/10/2008

24. Grazie dell’attenzioneRingrazio per l’aiuto i dott. Eros Baroni e Natalia Baldassi dell’Unione Parmense degli Industriali