170 likes | 342 Views
I Progetti Pilota ASI per il Sistema Nazionale di Protezione Civile Utilizzo di prodotti satellitari per la gestione del rischio sismico. Simona Zoffoli ASI / Unità Osservazione della Terra. Contenuti. Gli obiettivi del Programma Nazionale di ASI sulla gestione dei Rischi
E N D
I Progetti Pilota ASI per il Sistema Nazionale di Protezione Civile Utilizzo di prodotti satellitari per la gestione del rischio sismico Simona Zoffoli ASI / Unità Osservazione della Terra
Contenuti • Gli obiettivi del Programma Nazionale di ASI sulla gestione dei Rischi • La collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile • Il progetto SIGRIS: obiettivi, attività e risultati
L’avvio dei Programma Nazionale sui Rischi Naturali Il Piano Spaziale Nazionale 2003-2005 delinea gli indirizzi strategici: sviluppare applicazioni di Osservazione della Terra dedicate alla gestione dei Rischi naturali e indotti dall’uomo L’Agenzia Spaziale Italiana avvia un programma nazionale sui Rischi a partire da quelli maggiormente significativi per il nostro Paese Alluvioni Frane Incendi Inquin. marino Terremoti Vulcani Inquin. aria
Le Linee Guida del Programma Nazionale sui Rischi Naturali Mostrare le potenzialità di utilizzo dei dati di Osservazione della Terra in ogni fase di gestione del rischio (tempo differito e risposta all’emergenza) Prepararsi all’utilizzo dei dati della costellazione COSMO-SkyMed Sviluppare procedure e sistemi (HW e SW) pre-operativi end to end, dall’acquisizione dei dati, alla loro elaborazione, alla validazione dei risultati e alla disseminazione verso l’utente di riferimento. Coinvolgere la comunità scientifica e industriale in team integrati Seguire un approccio user-driven, coinvolgendo l’utente di riferimento in ogni fase progettuale, dalla stesura dei requisiti, al disegno del sistema, alle attività di validazione dei prodotti e alle attività di dimostrazione
La collaborazione con il DPC Identificazione di ASI come Centro di Competenza per l’Osservazione della Terra, Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.252, Identificazione dei Centri di Competenza utili alla rete dei Centri Funzionali (gennaio 2005) Accordo Quadro tra ASI e DPC (novembre 2005) Convenzione Attuativatra ASI e DPC per la “realizzazione e la dimostrazione pre-operativa di sistemi prototipali a supporto delle diversi fasi di gestione delle emergenze in ambito meteorologico, idrogeologico, idraulico, geofisico, degli incendi boschivi ed in zona rurale, del rischio costiero nonché dell’inquinamento marino da idrocarburi tramite lo sviluppo della conoscenza, delle metodologie e delle tecnologie associate” (marzo 2008)
L’implementazione del Programma 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Studi interni Internal studies Collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile Bando Progetti Preliminari Progetti Pilota Requisiti, D&D , Integraz. Test e Qualifica Dimostrazione
Alluvioni OPERA OPerational Eo-based RAinfall-runoff forecast Frane MORFEO MOnitoraggio e Rischio da Frana mediante dati EO Vulcani SRV Sistema Rischio Vulcanico SISMA Seismic Information System for Monitoring and Alert Rischio Sismico SIGRIS SIstema di osservazione spaziale per la Gestione del RIschio Sismico
SIGRI Sistema Integrato per la Gestione del Rischio Incendi Incendi PROSA PRodotti di Osservazione Satellitare per Allerta metereologica Now-casting Oil Spill PRIMI Inquinamento marino da idrocarburi Qualità dell’Aria QUITSAT QUalità dell’Aria mediante l’Integrazione di misure da Terra, da Satellite e di modellistica www.asi.it
Il “Ritorno” dei Progetti Pilota sul Sistema Paese Aver costituito una rete di competenze composta da: 30 Enti/Istituzioni (Istituti di Ricerca del CNR, Università, Centri di Eccellenza, Centri di Ricerca, Istituti Nazionali, ENEA) in tutta Italia. Più di 200 ricercatori coinvolti 18 aziende, tra cui molte Piccole e Medie Imprese 10 Centri di Competenza (anche ASI) del Sistema Nazionale di Protezione Civile Aver contribuito con i prodotti dei progetti a rispondere a 25 attivazioni DPC a supporto di emergenze reali e/o simulate: su territorio nazionale (Eruzioni dell’Etna, Terremoto de L’Aquila, Eventi alluvionali sul Tanaro, Cagliari, Magra, Massaciuccoli, Tevere,Veneto, Liguria, frane a Messina, San Fratello, Esercitazione TEREX in Garfagnana) internazionali (Terremoto in Cina, Esondazione a Scutari, Terremoto di Haiti, Alluvioni in Pakistan) Aver fornito contenuti per più di 150 Pubblicazioni Scientifiche
Il progetto SIGRIS: Obiettivi principali Realizzare, attivando un progetto pilota di durata triennale, un sistema pre-operativo che attraverso l’utilizzo dei dati di Osservazione della Terra fornisca un supporto al DPC nella gestione del rischio sismico Nella fase di conoscenza e prevenzione (valutazione della pericolosità sismica) Nella fase di gestione dell’emergenza – avvalendosi delle capacità di COSMO-SKyMed Dimostrare le capacità del sistema operandolo in condizioni reali
Il progetto SIGRIS: team di lavoro Advanced Computer Systems - ACS S.p.A Project management Duties: system design, development, testing, management. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV Scientific management, system operation Duties: design, R&D, testing of product processing modules, product generation and validation during system demonstration. Istituto per il Rilevamento Elettromag. dell'Ambiente - IREA-CNR Duties: research and development on InSAR processing modules. Dipartimento di Scienze della Terra Univ. di Siena - DST-UniSi Duties: PR4 and PR9 product generation Tele-Rilevamento Europa - TRE Duties: PR1 PS-InSAR product generation Elsag-Datamat (now as Telespazio SpA) Duties: design and development of the validation tools
Il progetto SIGRIS: Attività • Definizione dei requisiti utente per i prodotti e i servizi • Definizione dei requisiti di sistema e delle specifiche tecniche • Progettazione e sviluppo dell’infrastruttura • Sviluppo di procedure codificate per la generazione dei prodotti, la validazione e la disseminazione verso il DPC • Sviluppo e integrazione dei processori per la generazione dei prodotti • Sviluppo e integrazione dei moduli per la validazione dei prodotti • Qualifica del sistema • Dimostrazione delle capacità del sistema attraverso la generazione di prodotti in condizioni pre-operative
DPC Web GIS User System Admin Il progetto SIGRIS: schema del sistema INGV Gestione Ingestion EO data provider Archiving Elaborazione NON-EO data provider Validazione Sala operativa INGV Disseminazione
Tempi di risposta di COSMO-SkyMed 4 SATELLITES VERY URGENT 6 - 18 h CRISIS 12 - 36 h 24 - 72 h ROUTINE • I tempi di risposta del satellite intercorrono dal deposito della richiesta alla consegna del prodotto • I tempi di risposta del satellite dipendono dal target e dalle stazioni di terra utilizzate
Il progetto SIGRIS: tempi di risposta • I tempi di risposta di Sigris intercorrono dalla disponibilità del dato • I requisiti sui tempi di risposta del sistema SIGRIS sono stati concordati con il DPC, sono stati testati e verificati anche nel corso di esercitazioni (TEREX) o simulazioni • Mappe di danno < 5h • Mappa di deformazione co-sismica < 10h • Modelli della sorgente sismica < 16h • Mappa effetti superficiali < 24 ore
Il progetto SIGRIS: principali risultati E stato realizzato un sistema pre-operativo per la generazione di: Prodotti di supporto alla valutazione della pericolosità Prodotti di supporto alla gestione delle emergenza Sono state sviluppate conoscenze e tecnologie, e messe a punto procedure operative, sviluppate, integrate, testate e qualificate catene di elaborazione SW Sono stati validati i prodotti e è stato dimostrato di poterli generare in accordo ai requisiti previsti. In particolare, ha dimostrato di poter generare alcuni prodotti relativi alla gestione dell’emergenza basati sull’utilizzo del dato COSMO.SkyMed nei tempi richiesti in questa fase di gestione del rischio E’ stato avviato il monitoraggio con COSMO-SkyMed di aree sismicamente attive in Italia e all'estero, sulle quali inizia ad essere disponibile un buon numero di immagini, necessarie per monitorare le deformazioni nella fase inter-sismica, attraverso le analisi di serie temporali