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La cultura delle certificazioni nel pluralismo delle soluzioni informatiche progetto di azioni volte a supportare e diffondere la qualificazione del software libero nelle scuole lombarde. 2 Marzo 2005 – EXPO dell'Educazione e del Lavoro. Gli antefatti: una ricerca.
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La cultura delle certificazioni nel pluralismo delle soluzioni informatiche progetto di azioni volte a supportare e diffondere la qualificazione del software libero nelle scuole lombarde 2 Marzo 2005 – EXPO dell'Educazione e del Lavoro
Gli antefatti: una ricerca AICA nel 2003 ha dato vita al progetto di ricerca RASIS Reti Aperte e Strumenti Integrati per le Scuole Con questa iniziativa si rafforzano alcune idee e linee d’azione: • aumentare la pluralità delle conoscenze • favorire i percorsi di certificazione • incrementare le dotazioni informatiche Il progetto è pubblicato nel volume a cura di Giovanna Sissa: “SCUOLE IN RETE” Soluzioni Open Source e Modelli UML Franco Angeli – Milano, 2004
L'avvio: proposta AICA ad USR-L La proposta di AICA ad USR - Lombardia non é casuale, nè dettata da mera vicinanza territoriale, ma tiene conto dell’evidenza di tutta una serie di iniziative che USR-L ha attuato e che precorrono/facilitano quanto proposto: • 2002: progetto “Rete ISI” premiato nel concorso C.M. 152/B • 2003/2004: nell’ambito del progetto ForTIC, USR-L gestisce un’azione coordinata di formazione universitaria dei tutor dei percorsi A/B/C, rispettivamente con Bocconi-Cattolica-Politecnico /Cefriel e SIAM, con relativo monitoraggio tramite le communities posizionate sul sito ufficiale europeo per le scuole (www.eun.org)
L'incipit Nel novembre 2004, dopo un primo contatto con il MIUR, AICA propone al Direttore M. G. Dutto di effettuare un'iniziativa comune sul tema della La cultura delle certificazioni nel pluralismo delle soluzioni informatiche collegandosi anche a quanto previsto nell'articolo 1 della legge quadro n° 53/2003 (riforma degli ordinamenti scolastici).
Formazione del gruppo di lavoro Viene formato un primo gruppo di lavoro “interno”, coordinato dall’isp. A. Tarantini, che svolge una prima fase di ricognizione e fattibilità. Si iniziano ad individuare: • alcune aree di intervento • scuole, ipotesi di CRT (Centri Risorse Territoriali per l’Area ICT opportunamente distribuiti in ogni provincia), ecc... • alcune azioni da privilegiare • incrementare dotazioni informatiche nelle scuole, affiancare una adeguata formazione, favorire la curricolarizzazione delle certificazioni ECDL già in parte prevista dal D.lgs 59/04, ecc
Ampliamento del gruppo Dopo la prima fase, il gruppo si amplia e coinvolge alcuni partner già noti per la formazione, di tipolaboratoriale, già validamente erogata nell’ambito del progetto ForTIC: • CEFRIEL ha erogato quella rivolta ai tutor dei corsi C1/C2 • SIAM invece ha svolto quella relativa alle tematiche Open Source; inoltre, nel seguito di questo progetto, è disponibile ad estendere la propria iniziativa “Banco del Computer - G. Arcudi”, peraltro già attivata, tra l’altro: - in convenzione con l’USR-Lombardia ad inizio 2004 a Cinisello Balsamo in sette scuole del I ciclo, - assieme a CISCO, nella scuola di formazione del carcere di Bollate, con esiti interessanti, poi ripresi in importanti convegni svolti nel 2004.
Una importante iniziativa Particolarmente importante è l'iniziativa “Banco del Computer - G. Arcudi” di SIAM: • in febbraio 2005 è stata gratuitamente attrezzata un'aula informatica con 10 PC presso l’I.C.S. di via Zuara di Milano, • sui PC è stata installata la distribuzione So.Di.Linux (ITD/CNR e MIUR) che include una serie di valide applicazioni didattiche, • nello start-up è però essenziale affiancare alla donazione di PC una assistenza in loco per la configurazione della rete tra i vari PC ed una formazione rivolta all'OpenSource.
Alcune proposte • L'ambito di azione individuato dal gruppo di lavoro si rivolge a due grandi aree: quella relativa alle certificazioni ECDL e quella relativa agli strumenti Open Source • Le due iniziative non sono concepite come disgiunte, anzi sono tra loro complementari ed integrate, anche alla luce di quanto accennato circa il “Banco Computer” di SIAM. ECDL Open Source
Una fotografia della realtà (1) Si parte da una mappatura delle condizioni di partenza • SIAM predispone un follow-up della ricaduta nelle 11 provincie lombarde delle competenze emerse nel settore OpenSource a valle dei propri corsi di formazione tutor A/C di ForTIC • AICA prepara una mappatura dei TestCenter presenti nelle scuole statali e paritarie lombarde Le due analisi saranno pubblicate, dopo EXPO, sul portale di servizio dell’Area Progettuale “ICT nelle scuole” dell’USR Lombardia http://scuoladigitale.lombardia.it
Progettualità Nello studio delle iniziative sono stati definiti interventi di varia portata (minima, media e massima) collocati sia in questo anno scolastico che nel successivo 2005/2006. • L'obiettivo è quello di partire in modo incisivo prima di giugno senza attendere altre risorse finanziarie. • Infatti AICA garantisce la copertura delle spese vive su tutte le 11 province per questa prima fase di start-up. • Per le fasi successive verranno interessati e coinvolti altri partner istituzionali e industriali.
Un primo coinvolgimento AICA ed USR Lombardia hanno già interessato alcune Università lombarde per ottenere la donazione di PC, ora usati nei loro laboratori, per ricondizionarli in ambiente LINUX. A tal fine l’USR Lombardia ha richiesto a SIAM che il “Banco Computer” svolga tale riconversione mediante la distribuzione So.Di.Linux, prescelta in quanto essa costituisce un riferimento istituzionale frutto di una intesa MIUR-ITD/CNR di Genova.
Un primo coinvolgimento Con la disponibilità di computer messi a disposizione dall’Università Bocconi e dal Politecnico di Milano, e ricondizionati da SIAM, si potrà avere un significativo aumento della disponibilità di strumenti informatici da distribuire, gratuitamente, nelle scuole. Per ottenerli i Dirigenti scolastici devono farne richiesta allo sportello virtuale ds_tic@istruzione.lombardia.itdell’Area Progettuale “ICT nelle scuole” tramite un modulo apposito che verrà pubblicato in rete sul sito della Direzione www.istruzione.lombardia.it dopo EXPO.
Il progetto (1) Le azioni che concretizzano il progetto, anche per l’intervento “di minima” da svolgere prima di giugno, si articolano su 3 livelli territoriali: - singole scuole - singole province (da collocare nei CRT) - intera regione In ciascun livello si prevede che vengano affiancate due sub-azioni: • una di formazione di figure “ad hoc”, • l’altra di donazione di PC perattrezzare aule/lab
Il progetto (2) In particolare per ciascun livello sono previste azioni di formazione, per i docenti e non, sistematiche e consistenti per raggiungere obiettivi di certificazione sia in ambito ECDL che Open Source Naturalmente alle azioni di formazione rivolte alle figure di ciascun livello dovranno partecipare docenti (e non) che, per essere ammessi ai relativi corsi, dispongano già di certi prerequisiti (ad esempio, abbiano già la certificazione ECDL)
Nel livello scuole • L’obiettivo è di garantire l’acquisizione di competenze tecniche e integrate su ECDL e OpenSource (corsi di 40 h in presenza e 15 a distanza) ECDL ECDL Start So.Di.Linux“contestualizzata” OpenOffice nei piani di studio ECDL Open Source
Nel livello provinciale • L’obiettivo è di garantire l’acquisizione di competenze miste, tecniche e amministrative, all’interno di CRT, capaci di supportare le figure già attive nelle scuole (corsi di 40 h in presenza e 15 a distanza) ECDL ECDL Advanced EUCIP Linux“curricolarizzata” ECDL Open Source
A livello regionale • L’obiettivo è di garantire capacità di coordinamento e supporto sui modelli di rete rispetto alle figure già attive nei livelli precedenti (corsi di 40 h in presenza e 15 a distanza) EUCIP Portale RASIS UML ECDL Open Source