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IL GIARDINO. Classe 1B Scuola secondaria di primo grado di Chignolo Po a.s. 2013- 2014. Indice. Presentazione Cenni storici Laboratorio La semina Il nostro giardino Un giardino di storie……… Visita all’Orto botanico Fiori di carta. Presentazione.
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IL GIARDINO Classe 1B Scuola secondaria di primo grado di Chignolo Po a.s. 2013- 2014
Indice • Presentazione • Cenni storici • Laboratorio • La semina • Il nostro giardino • Un giardino di storie……… • Visita all’Orto botanico • Fiori di carta
Presentazione Il progetto “Il giardino” è stato realizzato per conoscere meglio l’ambiente naturale che ci circonda, osservare le sue caratteristiche e i ritmi di crescita e per imparare ad apprezzare la sua bellezza e a rispettarla. L’attività è stata un’occasione per collaborare e conoscere il nostro territorio, sia quello vicino ( i nostri giardini) sia quello lontano (l’Orto botanico di Pavia) e per scoprirci… naturalisti e scrittori! Attraverso le presentazioni potete condividere il nostro lavoro.
Il Ciclo dell’acqua: piccolo “giardino” in vetroun ecosistema in miniaturaun piccolo ecosistema chiuso Inserire sul fondo di un vasetto di vetro un po’ di ghiaia e del terriccio mischiato a carbone attivo, posizionare delle piantine di begonia, violetta, felce. Guarnire con del muschio. Bagnare con un po’ d’acqua e chiudere bene.
OSSERVIAMO IL SUOLO • La sedimentazione: abbiamo osservato che le componenti più pesanti • tendono a scendere, quelle un po’ più leggere a rimanere più in superficie. • L’aria nel suolo: il suolo contiene al suo interno spazi vuoti che • contengono bolle d’aria, importanti per la vita nel suolo • La biodegradabilità: funzione biodegradante del terreno che decompone • nel tempo, le sostanza organiche; come abbiamo osservato con la buccia • di banana ed il tappo di plastica.
OSSERVAZIONE DEI SEMI Aiutandoci con forbici e lente di ingrandimento, abbiamo osservato sei tipi di semi: granoturco, fagiolo, seme di zucca, ibisco. Di questi tre sono dicoltiledoni: fagiolo, zucca e limone e tre sono monocotiledoni: ibisco, mais e panico,
LA GERMINAZIONE DEI SEMI • Quando le condizioni ambientali • sono adatte, i semi cominciano a germinare, cioè dall’embrione si sviluppa una nuova piantina. • La germinazione avviene attraverso diverse fasi: • L’acqua entra nel seme che si gonfia fino a rompere il rivestimento esterno, la radichetta esce attraverso l’apertura che si è formata mentre compare anche un breve fusto.
LA SEMINA • Il breve fusto spinge i cotiledoni al di sopra della terra ed ha inizio la fotosintesi • Si sviluppano i peli radicali e le radichette laterali • Le radici e il fusto si allungano, le foglie si ingrossano e si aprono, il rivestimento del seme cade, i cotiledoni cominciano a raggrinzirsi non appena il cibo in essi depositato si è consumato
LE PRIME PIANTINE • Crescono nuove foglie, • il germoglio diventerà presto • una piantina adulta.
NASCE IL NOSTRO GIARDINO……….. Giada, Fabiola e Martina insieme alla prof.ssa Manenti sono uscite a trapiantare: basilico, bocca di leone, girasole, pisello odoroso e timo. Per prima cosa abbiamo preparato il terreno togliendo le erbacce e zappandolo. Successivamente abbiamo collocato a dimora le piantine. Le abbiamo bagnate con l’acqua e…… giorno dopo giorno le abbiamo viste crescere.
La nostra classe è andata a visitare l’Orto botanico di Pavia per approfondire la conoscenza di alcune piante: le rose e le piante eduli. La visita all’Orto botanico è stata una delle tappe conclusive del nostro progetto “Il giardino”
La creazione di fiori di carta con la prof.ssa Bardoneschi è stata la tappa finale del nostro progetto “Il giardino”