210 likes | 327 Views
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIA CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA’ IN COMUNICAZIONE INTERCULTRALE E MULTIMEDIALE. Tu… e la tv! La televisione vista dai bambini.
E N D
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIAFACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIACORSO DI LAUREA INTERFACOLTA’ IN COMUNICAZIONE INTERCULTRALE E MULTIMEDIALE Tu… e la tv! La televisione vista dai bambini. Relatore: Tesi di: Chiar.mo Prof. Giampaolo Azzoni Chiara Bettoni
Analisi del palinsesto televisivo di alcune emittenti locali lombarde in fascia protetta Analisi del rapporto tv-minori Somministrazione di un questionario a 95 bambini dalla 5°elementare alla 3° media per indagare il loro rapporto con televisione e pubblicità
Le tre principali aree di indagine del questionario: • I consumi televisivi dei bambini. • L’influenza esercitata sui bambini dalla pubblicità • La conoscenza dei marchi e le effettive abitudini di acquisto dei bambini
L’analisi dei dati delquestionario: L’analisi dei dati è stata effettuata a livello sia qualitativo che quantitativo. L’analisi quantitativa è stata ulteriormente suddivisa nell’analisi dei dati: 1. Quantitativi complessivi 2. In base alle fasce di consumo 3. Diversificati in base al sesso 4. Diversificati in base alle classi frequentate
I risultati del questionario: I bambini guardano la tv in modo distratto e disinteressato. La tv riempie i loro tempi morti e i loro momenti di solitudine.
I risultati del questionario: I dati rilevanti sono due: - il 7% segue passivamente la pubblicità - Il 27% abbandona il programma che stava guardando alla prima pausa pubblicitaria
I risultati del questionario: I bambini distolgono automaticamente l’attenzione dalla pubblicità. Le pubblicità descritte si distinguono per genere.
Il quadro generale: I bambini non hanno smesso di guardare la tv ma è cambiato il loro modo di guardarla: Accendono la tv senza sapere quale programma intendono guardare Distolgono meccanicamente l’attenzione appena inizia la pubblicità
Il quadro generale: Correlando i dati del questionario al contesto legislativo e televisivo attuale si possono fare tre fondamentali osservazioni:
Il quadro generale:1. I palinsesti televisivi E’ necessaria una riqualificazione televisiva orientata ai minori. Tra gli interventi attuabili: • Incrementare le produzioni italiane • Diversificare la produzione per fasce d’età • Mantenere alta l’interattività nei programmi realizzati
Il quadro generale:2. La media education E’ necessario che il Ministero della Pubblica Istruzione definisca un coerente programma di Media Education da introdurre nelle scuole a livello nazionale.
Il quadro generale:2. La media education Nella media education si includono tre tipologie di educazione: • critica: educazione all’uso responsabile dei media • alfabetica: educazione al linguaggio mediale • metodologica: introduzione dei media nei sistemi tradizionali di insegnamento
Il quadro generale:3. Una nuova strutturazionedella fascia protetta Nel Codice attuale: minore = soggetto passivo da tutelare Il minore dovrebbe invece essere considerato soggetto attivo dotato di interessi. La “fascia protetta” dovrebbe diventare “zona di ascolto”.
Le conclusioni deducibili: Attraverso l’adozione di questi interventi: • Introduzione della media education • Nuova strutturazione della fascia protetta • Riqualificazione dei palinsesti televisivi E’ possibile perseguire il conseguimento di un consumo televisivo più responsabile e attento da parte dei bambini.