420 likes | 673 Views
Il sistema circolatorio. Contenuto della lezione: Importanti caratteristiche di: arterie (dimensioni, elasticità) arteriole (‘rubinetti’) capillari (numero, dimensioni, permeabilità, filtrazione del fluido, linfa) Venule e vene (capacità). endotelio tess. elastico
E N D
Contenuto della lezione: Importanti caratteristiche di: arterie (dimensioni, elasticità) arteriole (‘rubinetti’) capillari (numero, dimensioni, permeabilità, filtrazione del fluido, linfa) Venule e vene (capacità)
endotelio tess. elastico musc. liscia tess. fibroso Spessore medio della parete Diametro medio Arterie Arteriole Capillari Venule Vene
Quali fattori influenzano la pressione sanguigna? • Il volume di sangue • La resistenza vascolare • L’autoregolazione • Il sistema nervoso autonomo
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso
Il cuore si contrae Piccoli pulsi di flusso Pressione Tempo Velocità di flusso Tempo Cuore Tessuti Perchè l’elasticità dell’aorta è così importante? Cosa succede con un’aorta non elastica (p.es. nell’arteriosclerosi) Un’aorta elastica spiana la variazione di pressione Picchi di pressione più bassi Flusso più regolare L’aorta immagazzina sangue e lo stiramento dell’aorta immagazzina energia
Flusso laminare Flusso Flusso laminare Pressione Perchè è importante impedire che la velocità del sangue diventi troppo elevata? La resistanza è causata dall’interazione tra gli strati
Flusso turbolento Flusso Flusso laminare Pressione Perchè è importante impedire che la velocità del sangue diventi troppo elevata? Flusso turbulento La resistenza è causata da frequenti collisioni È richiesta una grande quantità di energia per guidare il flusso Avviene quando certi parametri si modificano fortemente bassa viscosità alta velocità grande raggio
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso
Vasi sanguigni con diametro grande sono suscettibili di stiramento Legge di Laplace Aorta Rene Rene Anuerisma aortico T = P · r / d Forza che tende a far collassare il vaso Forza che tende a dilatare il vaso Indebolimento d ≡ spessore della parete r ≡ raggio del vaso T≡ tensione sulla parete del vaso P≡ pressione transmurale
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso
La probabilità che un flusso laminare diventi turbolento aumenta con il diametro del vaso. Cancelletti girevoli Barriere per favorire il flusso laminare
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso Arteriole - <0.1cm Rubinetti della circolazione
Le arteriole sono i ‘rubinetti’ della circolazione Capillari Arteriole Venule Arterie Vene Aorta Vena cava Pressione (mm Hg) Cambiando il loro diametero le arteriole possono alterare il flusso p.es.: un aumento del raggio del 19% porterà ad un raddoppio del flusso Legge di Poiseuille DP = Q · R Legge della continuità Q = cost. Quindi, in un circuito chiuso, dove il flusso è costante, avremo che: DP R La caduta di pressione per ogni segmento del letto circolatorio è indice della resistenza al flusso. La caduta di pressione (DP) è massima a livello delle arteriole perché qui la resistenza al flusso (R) è massima.
La R massima al flussso e quindi la caduta di pressione DP massima si ha a livello arteriolare ( ~30 mm)e non a livello capillare ( ~6 mm). Infatti R dipende oltre che dal calibro (R 1 / r4) anche dal numero dei condotti posti in parallelo (1/Rt = S(1/Ri)) Ra=10 1/Rta=2·(1/10)=0.2 Rta=1/0.2=5 Rc=100 1/Rtc=2000·(1/100)=20 Rta=1/20=0.5
Pressione sistolica Pulsi di pressione Pressione mm Hg Pressione diastolica Pressione media Arteriole Ventricolo sinistro Arterie Capillari Venule vene Atrio destro La pressione nei vasi non è costante. La pressione nei vasi rispecchia le pressioni generate nel cuore – le pressioni sistolica e diastolica. Sistole = contrazione dei ventricoli Diastole = riempimento dei ventricoli Quando il sangue scorre attraverso il sistema la pressione diminuisce a causa dell’attrito
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso Arteriole - <0.1cm Rubinetti della circolazione Capillari 4-7µm Piccoli per permettere un letto esteso e una bassa resistenza (flusso in singola fila)
I capillari consistono di un monostrato di cellule endoteliali(Raggio piccolo importante nel minimizzare la tensione delle pareti) I capillari sono permeabili ad acqua, ioni e a piccole molecole Capillari continui Capillari fenestrati Aumento della permeabilità Tale permeabilità porta ad una perdita di fluido dal sangue per ‘ultrafiltrazione’ Esso è chiamato fluido interstiziale e bagna la maggior parte delle cellule dell’organismo
Arteriole 1000 Q = DP/R = v · A DP/R = v · A DP v = R·A Grandi arterie 100 Area totale di sezione (cm2) Venule 10 Vene 1 1 Capillari Il letto capillare ha una resistenza relativamente piccola nonostante il loro piccolo diametro Brevi (~1mm) Resistanza al flusso lunghezza del vaso Inoltre ve ne sono molti connessi in parallelo, per cui la loro sezione trasversa globale è grande Ciò comporta una bassa velocità a livello dei capillari che dà il tempo per la diffusione
Il letto capillare ha una resistenza relativamente piccola nonostante il loro piccolo diametro Brevi (~1mm) Resistanza al flusso lunghezza del vaso Ve ne sono molti connessi in parallelo Flusso in singola fila ( 3-10µm) Flusso in singola fila
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso Arteriole - <0.1cm Rubinetti della circolazione Capillari 4-7µm Piccoli per permettere un letto esteso e una bassa resistenza (flusso in singola fila) Venule 50-200µm Vene ~1cm Acquiescienti per immagazzinare sangue ma contrattili Dotate di valvole per prevenire un riflusso
A riposo ~2/3 del sangue è nelle vene Polmoni Cuore Capillari Arterie Venoso Arteriole 1000 Grandi arterie 100 Area totale di sezione (cm2) Venule 10 Vene 1 1 lunghezza
Caratteristiche dei diversi vasi sanguigni Grandi arterie - ~2cm Devono essere elastiche per dare spazio al sangue di fluirvi dentro durante il battito cardiaco Devono essere resistenti per sopportare la pressione (Legge di Laplace) Diametro non troppo grande per evitare turbolenze Arterie muscolari - 0.5 cm Dotate di rivestimento muscolare per prevenire il collasso Arteriole - <0.1cm Rubinetti della circolazione Capillari 4-7µm Piccoli per permettere un letto esteso e una bassa resistenza (flusso in singola fila) Venule 50-200µm Vene ~1cm Acquiescienti per immagazzinare sangue ma contrattili Dotate di valvole per prevenire un riflusso Vena cava
La velocità di filtrazione del fluido dipende da 4 insiemi di variabili Gradiente di pressione idrostatica (Pc - Pi) Gradiente di pr. colloido-osmotica (c - i) Questi fattori producono la forza e determinano la direzione Area superficiale Permeabilità idraulica Questi fattori influenzano l’ampiezza del flusso L’equazione di Starling Flusso d’acqua = area · permeabilità · ( (Pc-Pi) - (c-i) ) = pressione osmotica, P = pressione idrostatica i = interstiziale, c = capillare
Poche parole circa la composizione del sangue Un essere umano ne possiede circa 5.5 litri (8% per 70 Kg di peso). Gli eritrociti rappresentano circa il 47% del volume Un certo numero di globuli bianchi (<0.1%), piastrine Il resto è plasma (acqua, sali, proteine, agenti coagulanti, glucoso, aminoacidi ecc) Importanza del globulo rosso per la circolazione Se l’emoglobina umana fosse libera nel plasma la viscosità sarebbe troppo alta.
Plasma Interstiziali Fluidi intracellulari Distribuzione dei fluidi in un essere umano ‘medio’ Plasma 3L (= sangue - eritrociti) Interstiziali 11L Intracellulari 28L Fluido extracellulare
Tipi di capillari • Struttura dei capillari • Una volta che il sangue raggiunge i capillari, il plasma e le cellule scambiano materia • La maggior parte delle cellule distano circa 100 mm dai capillari • Due tipi di capillari • Capillari continui • Le cellule endoteliali sono strettamente unite • Alcune piccole molecole passano attraverso le giunzioni cellulari • Molecole più grandi (es. proteine) sono trasportate tramite vescicole • Capillari fenestrati • Hanno grandi pori che permettono a grandi volumi di fluido di passare rapidamente
Vena cava Arteriole Capillari Venule Arterie Vene Aorta Area della sezione totale Velocità del flusso Scambi a livello dei capillari Flusso nei capillari • Nei capillari la velocità del sangue è la più bassa • Il flusso è proporzionale all’area della sezione totale
Scambi a livello dei capillari • Diffusione: • È la sorgente della maggior parte degli scambi tra plasma e liquidi interstiziali • Eritrociti e proteine sono troppo grandi per attraversarli • Flusso di massa: • Movimento di massa di acqua e soluti come risultato della pressione idrostatica o colloido-osmotica • Fuori dai capillari: filtrazione • Dentro I capillari: assorbimento • La maggior parte dei capillari mostrano una transizione: • Da una filtrazione netta ad un assorbimento netto • Muovendosi dal lato arterioso a quello venoso • È regolato da due forze: • Pressione idrostatica: componente della pressione laterale che spinge il fluido attraverso I pori dei capillari • Pressione colloido-osmotica: determinata dalle differenze di concentrazioni di soluti tra I due compartimenti (PROTEINE)
DP= DP= DP = DP DP < DP DP > DP DP DP Filtrazione nei capillari pressione netta = pressione idrostatica + pressione colloido-osmotica PN = DP- DP
Scambi a livello dei capillari • Pressione netta: • PN = DP idrostatica – DP colloido-osmotica • PN = (Pc – Pi) - (Pc-Pi) • Pc diminuisce lungo il capillare • PiI molto bassa • Pc~ 25 mm Hg • Pi~ 0 • Lato arterioso: • PN = 32 – 25 = 7 mm Hg Filtrazione • Lato venoso: • PN = 15 – 25 = -10 mm Hg Assorbimento • Filtrazione > Assorbimento • Flusso di massa ~ 3 L/die • Questo fluido come torna indietro?
Sistema linfatico • Tre funzioni principali: • Recupero di fluido e proteine filtrate fuori dai capillari • Prelievo dei grassi assorbiti dall’intestino • Serve da filtro per catturare e distruggere elementi patogeni esterni • Organizzato per un movimento a senso unico dei fluidi interstiziali dai tessuti al circolo • Struttura: • Capillari linfatici a fondo cieco sono nelle strette vicinanze dei capillari sanguigni • Costituiti da un monostrato di cellule endoteliali piatte • Grosse fessure tra le cellule permettono a fluidi, proteine, batteri, di essere trascinati dentro dal flusso di massa
venule arteriole filtrazione netta assorbimento netto vasi linfatici Relazione tra i capillari e i vasi linfatici
Ritorno della linfa al circolo generale I capillari linfatici hanno un singolo strato di cellule endoteliali con ‘grandi’ aperture tra di esse A fondo cieco I vasi linfatici hanno valvole I grandi vasi linfatici si contraggono ritmicamente Contrazione muscolare, respirazione e movimenti intestinali guidano il flusso linfatico Nei mammiferi la linfa ritorna in circolo a livello della vena succlavia entro la quale il sangue ‘succhia’ la linfa
Edema linfatico • Causato da un accumulo di linfa • Rimozione dei dotti linfatici • Bloccco dei dotti linfatici Edema polmonare Un aumento nella filtrazione di fluido nei polmoni è particolarmente pericoloso. Un aumento di fluido disaccoppia gli scambi gassosi
Vena cava Arteriole Capillari Venule Arterie Vene Aorta Area della sezione totale v1 v2 Velocità del flusso La velocità del flusso è direttamente o inversamente proporzionale all’area della sezione trasversa? Se si modifica l’area della sezione trasversa, quale effetto si avrà sulla portata (flusso)? • La velocità del flusso è inversamente proporzionale all’area. Aumentando l’area, la velocità decresce. • Modificando l’area della sezione trasversa non si ha alcun effetto sulla portata (flusso). Infatti, Per la legge dell’azione di massa l’intensità del flusso nel condotto non cambia: Q1=Q2 ↔ v1A1=v2A2↔ v1/v2=A2/A1
La pressione idraulica in un capillare aumenta a 35 mmHg mentre rimane a 15 mmHg al capo venoso. In questo capillare la filtrazione netta aumenterà, diminuirà o rimarrà costante? Una persona con patologia epatica può perdere la capacità di sintetizzare le proteine plasmatiche. Cosa succederà alla pressione colloido-osmotica del suo sangue? E all’equilibrio tra filtrazione e assorbimento a livello dei suoi capillari? Quale fattore determina principalmente la resistenza al flusso ematico? In quali vasi sanguigni si accumulerà il sangue se il ventricolo sinistro non pompa regolarmente? Dove si verificherà un edema?