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Un viaggio tra. musica. &. cultura. Ho deciso di parlare di Masini perché grazie a lui ho potuto comprendere meglio e avvicinarmi di più ad alcuni argomenti scolastici perché i temi affrontati nelle sue canzoni richiamano gli avvenimenti e i
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Un viaggio tra musica & cultura
Ho deciso di parlare di Masini perché grazie a lui ho potuto comprendere meglio e avvicinarmi di più ad alcuni argomenti scolastici perché i temi affrontati nelle sue canzoni richiamano gli avvenimenti e i concetti delle poesie più caratterizzanti e importanti del nostro secolo….
Nelle sue canzoni parla di.. Amore Malinconia Storie simili per molti dell’aspetto Pessimistico delle cose… del dolore della vita Un esempio di questo stato d’infelicità è EUGENIO MONTALE
…Chi ti difenderà, dal buio della notte da questa vita che non dà quel che promette… T’innamorerai (Masini) Il PESSIMISMO È la disposizione dell’animo che fa considerare la realtà sempre dal lato peggiore! Davanti al disagio di una vita “che non rende poi quel che promette allor” (Leopardi, A Silvia) l’uomo si abbandono all’arte per esprimere il proprio male di vivere.
EUGENIO MONTALE • Nasce a Genova il 12 Ottobre del 1896. Trascorre l’infanzia e l’adolescente tra Genova e Monterosso tra quei paesaggi divenuti poi essenziali per la sua prima poesia • 1925 pubblica “Ossi di Seppia” che esprime in modo lineare ed essenziale la sua visione della vita • Scoppia la Seconda Guerra Mondiale • Anche le sue opere vengono influenzate, cambiano i toni, le visioni sono tragiche cariche di lutti, dolori e rovine. • Nel ‘38,rifiutandosi di iscriversi al partito fascista, viene esonerato dall’incarico di direttore del Gabinetto • 1967 nominato senatore a vita • 1975 vince il premio Nobel per la letteratura • Muore il 12 Settembre 1981 a Milano all’età di 85 anni
“...Dopo tanta sofferenza ho trovato la mia pacenella VERA INDIFFERENZAdi un Nirvana incontroluce..”protagonista (Masini) Il pensiero • Il suo pensiero è caratterizzato da una visione pessimistica del mondo e della vita “MAL DI VIVERE” IL DOLORE VISTO COME STIGMA DELL’ESISTENZA DI OGNI CREATURA VIVENTE • Sente di non essere in sintonia con il mondo ma spesso di esservi soggetto • Si può uscire e affrontare il dolore solo con la DIVINA INDIFFERENZA “Bene non seppi, fuori dal prodigio che schiude la divina indifferenza: era la statua nella sonnolenza del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato”. (spesso il male di vivere ho incontrato)
IL NIENTE Mi alzo ma è meglio che torno a dormire, mi metto a studiare ma senza capire, col vuoto che avanza e ti stritola il viso, un dio che ti scaccia dal suo paradiso. Non vado neanche a cercarmi un lavoro a fare concorsi e poi vincono loro, è tutto veloce violento incosciente, ci provo a capire e mi perdo nel niente. (Masini) In questa canzone Masini si sente inadatto come un debole che non vuole opporsi al destino perché certo che non si può cambiare! Come l’immagine dell’INETTO dei romanzi di ITALO SVEVO
ITALO SVEVO • Nasce il 19 Dicembre 1861 • Pubblicò nel 1892 il suo primo romanzo “Una vita” • 1898 pubblicò “Senilità” fu ignorato dalla critica • decide di accantonare la sua passione per la scrittura • Si disse di lui che scriveva male • 1908/1910 conobbe la teoria di Freud come puro strumento conoscitivo • per lavoro chiede ripetizioni a JAMES JOYCE che fece conoscere “la coscienza di Zeno” a due sue amici che dedicarono a Svevo l’intero numero di una rivista • Fu riconosciuto sia in Italia che in Europa • 13 settembre 1928 muore a causa di un incidente stradale
Clicca qui Il pensiero La novità di Svevo sta nella costruzione di un protagonista “inetto” È la rappresentazione della crisi esistenziale dell’uomo del ‘900, incapace di ritagliarsi un ruolo in una società fondata esclusivamente sui valori economici, sul successo. • condanna la società in cui vive • in una società che credo sono nella produttività e nel guadagno, l’intellettuale appare marginale e patetico • Teme il verificarsi di una tendenza autodistruttiva dell’umanità • prevede la Bomba atomica
He left England and went to Trieste where he stayed until the beginning of the 1st world war. James Joyce • Its works were rejected (like Italo Svevo’s ones) by the critics because they didn’t understand them • Joyce was living in Paris and he regarded “la coscienza di Zeno” as a great novel • He launched this novel by the help of 2 critics • Joyce took in to consideration central-Europe culture • The intellectuals criticized the hypocrisy of the society, they were aware that the end was approaching • Svevo’s la coscienza di Zeno and Joyce’s Ulysses were inspired by psychoanalysis,founded by Fred
Così Svevo annuncia l’apocalisse del mondo: Un uomo “…un po’ più ammalato…” degli altri, pone il più forte esplosivo mai costruito, al centro della terra “..ove il suo effetto potrà essere il massimo…” una “..forte esplosione..” cancella in un batter d’occhio tutto il pianeta e, con esso, scompaiono tutte le sue “..malattie”. (la coscienza di Zeno 1916)
1° Settembre 1939 Seconda Guerra Mondiale I tedeschi invadono la Polonia • 3 SettembreFrancia e Inghilterra dichiarano guerra alla Germania • 10 giugno 1940l’Italia dichiara guerra alla Francia e all’Inghilterra • 14 giugno 1940i tedeschi occupano Parigi e la Francia firma l’armistizio continua la conquista dello “spazio vitale” tedesco • 22 giugno 1941i tedeschi attaccano inutilmente l’Urss • 7 dicembre 1941il Giappone attacca Pearl Harbour e dichiara guerra agli Stati Uniti • Settembre 1943gli alleati liberano gran parte dell’Italia meridionale • 6 giugno 1944sbarco alleato in Normandia Comincia la liberazione dell’intera Europa • Il governo britannico prepara la sua offensiva 6 agosto 1945 Atomica Hiroshima e Nagasaki Fine del conflitto mondiale
Creato da... BABBANINI IRENE