130 likes | 387 Views
Clinical Risk Management Scenari gestionali e assicurativi nella sanità italiana - Milano 17 ottobre 2011 Testimonianza di Clinical Practice Paolo Pietro Bianchi Direttore Unità di Chirurgia Mini Invasiva Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Struttura Hospital Risk Management in IEO.
E N D
Clinical Risk Management Scenari gestionali e assicurativi nella sanità italiana - Milano 17 ottobre 2011 Testimonianza di Clinical Practice Paolo Pietro Bianchi Direttore Unità di Chirurgia Mini Invasiva Istituto Europeo di Oncologia di Milano
Struttura Hospital Risk Management in IEO Direzione Sanitaria Direttore Sanitario Dr. Leonardo La Pietra Direzione Amministrativa e Finanziaria Direttore Amministrativo Dr. Mario Cesana Servizio Patient Safety and Clinical Risk Management Hospital Risk Manager Dr. Massimo Monturano Ufficio Affari Generali e Legali Avv. Renato Galasso Medico Legale Dr. Luigi Molendini • Analisi Incident Reporting • Analisi eventi avversi • Studio di processi HFMEA • Formazione • Gestione rapporti e scambi di informazioni con tutti i servizi-unità per la Clinical Governance • Gestione rete referenti sicurezza • Individuazione e promozione azioni di miglioramento • Etc. • Analisi eventi avversi • Gestione della documentazione clinica • Individuazione e promozione azioni di miglioramento • Valutazione sinistri e reportistica medico legale • Consulenza di DSA • Formazione Gestione sinistri (rapporti con avvocati e assicurazione) Reportistica finanziaria
La Formazione Non è sufficiente avere procedure sulla qualità e la sicurezza per garantire che siano attuate. oltre 2.500 documenti
Nel tempo ci siamo accorti esserci spesso una correlazione tra errori cognitivi, violazioni di procedure, e mancata formazione specifica sul tema della gestione del rischio clinico. La Formazione Corso base in Hospital Risk Management (istituito nel 2008) Incontri: “imparare dall’errore” (istituito nel 2006) • Durata: 8 ore • Obbligatorio per tutto il personale sanitario • Facoltativo per il personale amministrativo • Metodologia: utilizzo della casistica IEO degli ultimi 7 anni • Durata: 1 ora • Frequenza: mensile • Facoltativo e aperto a tutto il personale IEO, • inclusi amministrativi • Metodologia: 30 minuti di presentazione analisi di un recente evento avverso/indesiderato + 30 minuti di dibattito
La Formazione La tracciabilità della formazione e verifica efficacia.
Segnalazione degli eventi indesiderati (DSA.PG.0061.D) Per quanto riguarda la responsabilità disciplinare, pur facendo riferimento alla normativa di legge e contrattuale, l’Istituto, ritenendo prioritaria la prevenzione degli eventi avversi ed il miglioramento della sicurezza complessiva (per i pazienti e per il personale), si impegna a non applicare provvedimenti disciplinari purché il responsabile dell’accadimento lo comunichi tempestivamente ed esaustivamente secondo le modalità indicate, dimostrando così una condotta responsabile e collaborativa e purché l’evento non sia la conseguenza di un comportamento doloso.
Incident Reporting più frequenti più gravi (anche se quasi eventi)
Incident Reporting • Segnalazioni annuali pervenute: • 9% dei pazienti ricoverati • Quasi eventi (Near miss): • 6% dei pazienti ricoverati • Eventi senza danno (Incident): • 2% dei pazienti ricoverati • . Eventi con danno (accident): • 1% dei pazienti ricoverati
Una scelta consapevole del paziente include anche il diritto di conoscere informazioni sulla sicurezza?
Video didattico …..3 minuti di puro risk management in sala operatoria Tematiche affrontate: • Coinvolgimento del paziente nei processi di sicurezza. • Gestione della documentazione clinica. • Lavoro di squadra.