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La degenerazione maculare legata all’età

La degenerazione maculare legata all’età. Epidemiologia e prevenzione. La Degenerazione Maculare Senile(AMD) è la principale causa di cecità legale nei pazienti di età > 60 anni 2 Varianti: ATROFICA ESSUDATIVA

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La degenerazione maculare legata all’età

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Presentation Transcript


  1. La degenerazione maculare legata all’età Epidemiologia e prevenzione

  2. La Degenerazione Maculare Senile(AMD) è la principale causa di cecità legale nei pazienti di età > 60 anni 2 Varianti:ATROFICA ESSUDATIVA 20% dei paz. con AMD sviluppano la forma essudativa in cui la perdita della visione è il risultato della NEOVASCOLARIZZAZIONE COROIDEALE

  3. SINTOMATOLOGIA DISMORFOPSIE SCOTOMA CENTRALE

  4. Quanti anni di vita scambiereste pur di guarire dalla VS malattia?

  5. Patogenesi • La patogenesi esatta è ancora sconosciuta • Esistono molte teorie in merito ma la più accreditata attualmente è la “TEORIA DELLO STRESS OSSIDATIVO” Richer SP et al. Macular biology in age-related macular degeneration, Mosby 2000

  6. TEORIA DELLO STRESS OSSIDATIVO • La retina è soggetta ad alti livelli di LUCE BLU (ambientale) (Fotoni a maggior energia nello spettro UV:dannosi per la retina) • I fotorecettori hanno un rapido turnover (9-12 giorni i bastoncelli;9 mesi i coni) • La retina è soggetta ad un’alta P parziale di Ossigeno formazione di “specie reattive dell’ossigeno” • Alti livelli di acidi grassi poliinsaturi alterano lo strato esterno dei coni e dei bastoncelli la retina diventa vulnerabile • Accumulo di LIPOFUSCINA a livello dell’Ep. pigmentato Ipertrofia dell’EPR + accumulo di sostanze lipo-proteiche (DRUSEN) + liberazione di fattori di crescita

  7. STRESS OSSIDATIVOALTERAZ. del MICROCIRCOLO CALCIFICAZIONE DELLA MEMBRANA DI BRUCH • Scarso apporto di nutrienti • Accumulo di cataboliti • Sclerosi della coriocapillare DEGENERAZIONE MACULARE

  8. FATTORI DI RISCHIO • Familiarità • Età superiore a 50 anni (1 su 4 oltre i 70 anni) • Disturbi cardio-vascolari • Esposizione prolungata ai raggi UV • Fumo • Dieta povera di vitamine e anti-ossidanti (Studio AREDS:vitamine e antiossidanti stabilizzano la AMD e mantengono l’acuità visiva) NON COMPRENDEVA LA LUTEINA

  9. LUTEINA • Appartiene alla famiglia dei CAROTENOIDI • Gioca un ruolo chiave nell’AMD perché: • Dose di 6 mg/die riduce la prevalenza di AMD di grado avanzato (Studio JAMA;1994) • Scherma la luce UV blu • Aumenta la sensibilità al contrasto • Riduce gli aloni • Svolge un’azione anti-ossidante • La concentrazione di Luteina nella macula di soggetti con AMD è di circa il 30% inferiore (riscontro autoptico) • Richer SP ARMD evaluation and treatment, Journal of the american optometric association-1999 Jan

  10. LUTEINA • Si assume con la dieta • Studi su gemelli monozigoti,cresciuti separatamente con differente capacità visiva, hanno mostrato differenti livelli di MPOD (Macular Pigment Optical Density) a sua volta dipendente dalla quantità di Luteina e Zeaxantina che assumevano con la dieta Richer SP ARMD evaluation and treatment, Journal of the american optometric association-1999 Jan

  11. Macular Pigment Optical Density • Inferiore nei soggetti con DMLE MA ANCHE • Nei soggetti con iride chiara • Nei soggetti fumatori • Nei soggetti obesi • Nei soggetti di sesso femminile (le donne hanno incidenza più alta di AMD) Altri FATTORI DI RISCHIO per AMD

  12. Studio L.A.S.T.(Lutein Antioxidant Supplemention Trial) • 3 gruppi di pazienti (90 tot.):- 10 mg di luteina - 10 mg di luteina + anti-ossidanti - placebo • In gran parte erano: • Fumatori • Sovrappeso/Obesi

  13. Studio L.A.S.T.(Lutein Antioxidant Supplemention Trial) • Gruppo 1 (Luteina): miglioramento di 1/10 • Gruppo 2 (Luteina+antiox.): miglioramento di 0.6/10 • In entrambi i gruppi: Miglioramento di • METAMORFOPSIE & SCOTOMI AUMENTO DEL PIGMENTO MACULARE (MPOD)

  14. Prevenire DMLE • Familiarità • Miopia elevata • Buon controllo metabolico (diabetici) • Buon compenso cardio-vascolare (ipertesi) • Controllo del peso corporeo • Astenersi dal fumo • Dieta bilanciata e ricca di vitamine e anti-ox. • Eventuali integratori Autocontrollo del paziente Visite oculistiche periodiche

  15. GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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