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Il Nodulo Tiroideo Dott. Giuseppe Turiano S.C. Endocrinologia – Az. Ospedale Piemonte - Messina. Linee Guida e Profili nella Diagnosi delle Malattie Tiroidee Messina 14 marzo 2008. Linee guida nodulo tiroideo.
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Il Nodulo TiroideoDott. Giuseppe TurianoS.C. Endocrinologia – Az. Ospedale Piemonte - Messina Linee Guida e Profili nella Diagnosi delle Malattie Tiroidee Messina 14 marzo 2008
Linee guida nodulo tiroideo • Medical Guidelines for Clinical Practice for the Diagnosis and Management of Thyroid Nodules – American Association of Clinical Endocrinologists and Associazione Medici Endocrinologi – Endocrin Pract. 12 (No.1) 2006; • Management Guidelines for Patients with Thyroid Nodules and Differentiated Thyroid Cancer – The American Thyroid Association – Thyroid Vol. 16, Num. 2, 2006
Definizione di nodulo tiroideo • Alterazione della ghiandola tiroidea caratterizzata da un eccessivo accrescimento e trasformazione strutturale e funzionale di una o più aree, nell’ambito di un tessuto tiroideo normale • In assenza di disfunzione tiroidea, ATD, tiroiditi e neoplasie, tale ingrandimento viene descritto come “Gozzo nodulare semplice o multiplo”
BENIGNI: Nodulo colloideo Nodulo iperplastico Gozzo multinodulare Tiroidite di Hashimoto Cisti semplice o emorragica Adenoma Follicolare Tiroiditi subacute MALIGNI: Ca. papillifero Ca. follicolare Ca. cellule di Hurthle Ca. midollare Ca. anaplastico Linfoma tiroideo Lesioni metastiche classificazione
Epidemia dei Noduli Tiroidei • 3-7% alla palpazione; • 20-76% rilievo ecografico; • 20-48% noduli addizionali in pazienti con un singolo nodulo alla palpazione; • 50% di noduli al rilievo autoptico;
Prevalence of Palpable Thyroid Nodules Detected at Autopsy or by Ultrasonography (solid circle) or by Palpation (open square) in Subjects without Radiation Exposure or Known Thyroid Disease Mazzaferri E. N Engl J Med 1993;328:553-559
Importanza Clinica dei Noduli • Escludere una lesione maligna che è presente nel 5% dei noduli a prescindere dalla loro dimensione • Sintomi compressivi locali • Noduli iperfunzionanti
Problema clinico • La patologia nodulare è molto diffusa (>50% al rilievo ecografico) • I tumori sono presenti in circa il 5% di tutti i noduli • La sfida diagnostica è trovare il raro nodulo maligno fra il grande numero di tutti i noduli
Alla ricerca del nodulo maligno nascosto Linee Guida e Profili nella Diagnosi delle Malattie Tiroidee Messina 14 marzo 2008
SOSPETTO ELEVATO Storia di midollare o MEN Rapido accrescimento Consistenza aumentata Aderenza alle strutture limitrofe Linfoadenopatie Metastasi a distanza Paralisi corde vocali SOSP. MODERATO Età <20 o >70 anni Sesso maschile Irradiazione del collo Diametro > 4 cm Sintomi compressivi sospetto clinico Hegedus, NEJM 2004
Prevalenza del tumorenei noduli tiroideiin relazione all’età
Prevalenza del tumore in relazione ai valori di TSH Boelaert, JCEM 2006
Livelli di TSH e noduli maligni Haymart, JCEM 2007
Caratteristiche ecografiche di malignità • Microcalcificazioni; • Margini irregolari o microlobulati • Ipoecogenicità marcata; • Diametro antero-posteriore>diametro trasverso (più alto che largo in scansione trasversa)
Categorie ecografiche • CATEGORIA 3: presenza di almeno una caratteristica sospetta alla ecografia (microcalcificazioni, margini irregolari, ipoecogenicità, più alto che largo) • CATEGORIA 2: assenza di caratteristiche sospette • CATEGORIA 1: nodulo anecogeno cisti
Categoria 3 Nodulo lobo dx della tiroide di 10 mm marcatamente ipoecogeno con calcificazioni intranodulari e margini irregolari
Agoaspirato tiroideo • Non necessita il digiuno • Non esiste alcun rischio di disseminazione di eventuali cellule tumorali • Effetti collaterali lievi (stati ipotensivi acuti, emorragia intranodulare, dolore in sede di puntura) • E’ meglio sospendere qualche giorno prima aspirina o altri anticoagulanti
DIAGNOSI CITOLOGICA (I) • Benigno: abbondante colloide con scarsi gruppi follicolari di cellule tipiche e nuclei nudi; • Sospetto: colloide scarsa, cellularità moderata con scarsi quadri di atipie, tipico il quadro di “proliferazione follicolare”; • Maligno: assenza di colloide, cellularità elevata e aspetti di malignità, tipico il papillare con inclusi e incisioni intranucleari; l’anaplastico presenta anarchia cellulare e frequenti mitosi; meno tipico il midollare;
Diagnosi citologica (II) • Indeterminato:cellularità medio-alta con pattern microfollicolare e presenza di cellule di Hurthle, scarsa colloide, ma assenza di atipie cellulari (20% sono lesioni maligne; si consiglia escissione chirurgica) • Inadeguato:campione costituito da meno di 6 gruppi di cellule follicolari composto ciascuno da meno di 10 cellule per gruppo (ripetere agoaspirato – 5% rimane inadeguato chirurgia
Problema della dimensione • Il cancro non è meno frequente nei noduli < 10 mm • È ingiustificato un cut-off di 10-15 mm per il rischio di cancro • Alcuni microcarcinomi possono avere un comportamento aggressivo
Quale nodulo pungere • Sono più importanti le caratteristiche ecografiche • Importante il rischio clinico • Fondamentale il follow-up ecografico del singolo nodulo
Prevalenza del cancroM. Frates et al. J Clin Endocrinol Metab 2006
Caso personale • TSH 0.79, O.T. normali, anticorpi neg. • Eco tiroidea: lobo dx normale, lobo sin con 2 noduli: uno laterale di 15.3x11.8 mm ipervascolarizzato e uno basale di 21.5x24.4 mm non vascolarizzato
Quale nodulo pungere? • Il maggiore (diam max 24.4 mm) basale non vascolarizzato • Il minore (diam max 15.3 mm) laterale ma vascolarizzato • entrambi
Perché la scintigrafia con TSH non soppresso ? • In aree geografiche con deficienza iodica il TSH sierico può rimanere non soppresso, anche in presenza di autonomia funzionale, a causa di una bassa sintesi di ormoni tiroidei • Nelle prime fasi della autonomia funzionale ….può essere insufficiente a sopprimere i livelli di TSH
Ca midollare • Frequentemente familiare (MEN2) o (FMTC) • La Calcitonina è un marker specifico di tale neoplasia • Dosaggio della calcitonina nei casi di anamnesi o citologia sospetta
Noduli e gravidanza • Aumento delle dimensioni di noduli preesistenti • Comparsa di nuovi noduli • Inefficacia della l-tiroxina nella riduzione del volume o nella comparsa dei noduli • Citologia maligna I e II trimestre chirurgia III trimestre • Citologia maligna III trim chirurgia post-partum
Terapia • Terapia medica (l-tiroxina) • Trattamento chirurgico • PEI (Percutaneous Ethanol Injection) • Trattamento con Radioiodio • LTA (Laser Thermal Ablation)
Vantaggi della l-tiroxina • Una riduzione significativa dei noduli avviene in una minoranza di pazienti (20%) • Efficace in noduli piccoli recentemente diagnosticati • Efficace in lesioni citologicamente colloidee • Efficace in aree di deficienza iodica • Può prevenire la comparsa di nuovi noduli • Riduce il volume ghiandolare perinodulare
Svantaggi della l-tiroxina • Possibile ricrescita dopo la sospensione • Il trattamento non deve essere mai pienamente soppressivo (TSH<0.1) • Se presente aumento del nodulo durante la terapia nuovo agoaspirato • Inutile per la prevenzione del gozzo dopo recidiva
Controindicazioni della l-tiroxina • Donne in postmenopausa • Età > 60 • Osteoporosi o malattie sistemiche • Malattie cardiovascolari • Grandi gozzi nodulari o sintomi compressivi • Sospette aree di autonomia funzionale
Statine e noduli tiroidei Thyroid Volume and Nodules in the Statin and Control Groups. Statin Control Thyroid volume (ml) 13.4 15.9* Prevalence of nodules (%) 36 68* Single nodule (%) 19 39* Multiple nodules (%) 18 29* Nodule volume (ml) 0.7 1.3* Nodules per patient 0.7 1.1* Range of nodule size (mm) 3-21 2-30 Cappelli, Clin Endocrinol 2008
Indicazione chirurgica • Sintomi compressivi • Ipertiroidismo da nodulo o MNG tossico • Aumento di volume del nodulo (in particolare durante terapia soppressiva) • Citologia maligna o sospetta
INDICAZIONE Noduli cistici Noduli complessi con maggiore componente fluida Recidiva dopo aspirazione Nodulo tossico <5 ml ? (elevate recidive) CONTROINDICATA Noduli solidi Nodulo tossico >5 ml G. multinodulare tossico PEI (Percutaneous Ethanol Injection)
Radioiodine • Riduzione del volume nodulare e tiroideo (40% e 60% I e II anno di follow-up) • Rapido miglioramento dei sintomi compressivi dopo 30 mCi (dose standard) • Non associazione con lo sviluppo di lesioni maligne o leucemie • Escludere una lesione maligna • Utilizzo del rhTSH in low-uptake MNG
LTA (Laser Thermal Ablation) • Una sottile fibra ottica viene inserita nel nodulo tiroideo attraverso un ago sottile • Determina una necrosi termica del tessuto tiroideo • Riduzione del 50% del volume tiroideo • Indicata in pazienti ad alto rischio chirurgico • Possibile danno delle strutture del collo, dolore cervicale
Ablazione laser-guidata noduli tiroidei Valcavi, 2007
Conclusioni 1 • I noduli tiroidei sono molto frequenti e il tumore è invece raro • Il rischio di tumore è uguale sia nel nodulo solitario che nel gozzo multinodulare • Storia familiare • Storia ed esame clinico accurato