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"LA TORRE CIVICA, TESTIMONE DEL PASSATO E DEL PRESENTE". Scuola dell’Infanzia Petritoli Anno scolastico 2012 / ‘13. “LA TORRE CIVICA , TESTIMONE DEL PASSATO E DEL PRESENTE”. Finalità: Favorire l’apertura della scuola verso l’esterno
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"LA TORRE CIVICA, TESTIMONE DEL PASSATO E DEL PRESENTE" Scuola dell’Infanzia Petritoli Anno scolastico 2012 / ‘13
“LA TORRE CIVICA , TESTIMONE DEL PASSATO E DEL PRESENTE” Finalità: Favorire l’apertura della scuola verso l’esterno Promuovere la scoperta, la conoscenza e il rispetto dell’ambiente sociale, artistico e culturale del territorio Favorire l’orientamento nelle prime generalizzazioni del presente, passato e futuro Contribuire al recupero e alla conservazione della memoria collettiva Traguardi di competenza Il bambino: -conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con le altre -sviluppa il senso di appartenenza alla propria comunità locale -rafforza il senso dell’identità personale -riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio -raggiunge una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme -si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro -controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva -sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati -si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura -raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità, utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni
Obiettivi di apprendimento • conoscere la torre civica e il territorio circostante, la sua funzione e i processi di trasformazione nel tempo; • riprodurre la torre con diversi materiali didattici e con varie tecniche grafico – pittorico – plastiche • -ascoltare e comprendere narrazioni allungando i propri tempi di attenzione • -partecipare alle conversazioni ponendo domande pertinenti • -rispondere a domande precise poste dall’insegnante dopo le narrazioni • -raccontare narrazioni, esperienze e vissuti personali collocandoli nel tempo • favorire: • la percezione , la scoperta e la conoscenza del corpo • - l’evoluzione delle capacità senso – motorie e l’organizzazione spazio temporali • - l’affinamento delle sensazioni e delle percezioni tattili , visive e uditive • - l’attività grafica, finalizzata ad utilizzare il segno grafico come mezzo di comunicazione • acquisire la capacità di: • individuare e discriminare le caratteristiche acustiche del suono (intensità, altezza tonale, durata e timbro) • -eseguire canti collegati alla gestualità e al ritmo • -giocare con le rime, la segmentazione sillabica e fonemica • -esprimersi creativamente attraverso i vari linguaggi : verbale, musicale, teatrale, grafico - pittorico - plastico, multimediale ecc. • Campi di esperienza: • Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo: oggetti, fenomeni viventi; numero e spazio
Metodologia Conversazioni cliniche, circle - time, brainstorming, visite guidate, osservazioni, verbalizzazioni e rielaborazioni grafico – pittorico - plastiche, ricerca-azione, il gioco in tutte le sue dimensioni, cooperative learning, laboratori, attività comuni di intersezione e tra gli anni ponte, attività individualizzate e di gruppo, trasversalità dei campi di esperienza ATTIVITA’ Esplorazioni ambientali; visite guidate; conversazioni; manipolazione; osservazione; ascolto di storie; racconti; drammatizzazioni; memorizzazione di poesie, filastrocche e canzoni; attività motoria; registrazioni e misurazioni; rielaborazione grafico – pittorico -plastiche delle esperienze vissute; laboratori teatrali,cartelloni; pregrafismi; giochi liberi, guidati,competitivi,di finzione,da tavolo,etc. Software didattici
I bambini riproducono la torre con diverse tecniche grafico – pittoriche
Disegnano le fasi delle ristrutturazioni che la torre ha subito nel tempo
Esperienze di logico - matematica
LOGOPEDIA: giochiamo con le parole In circle – time troviamo parole che iniziano con TO come torre
Giochiamo con le sillabe … e con i fonemi
con le rime... cantiamo gli stornelli come i nostri nonni Fior di margherita la scuola mi prepara per la vita … la scuola mi prepara per la vita Fior di giaggiolo in classe mia nessuno resta solo … in classe mia nessuno resta solo Fior di ginestra a scuola gioca pure la maestra...a scuola gioca pure la maestra. Fior di limone le mie bidelle son simpaticone … le mie bidelle son simpaticone Fiori di rose a scuola noi impariamo tante cose … a scuola noi impariamo tante cose Fior di mimosa giocare insieme è tutta un’altra cosa … giocare insieme è tutta un’altra cosa Fior di lampone son belli i giochi fatti nel salone … son belli i giochi fatti nel salone Fior di giunchiglia la scuola dura un battito di ciglia … la scuola dura un battito di ciglia
Psicomotricità: esperienze ludiche con il corpo ottagono quadrato Le diverse forme della torre cerchio campana
POSIZIONI SPAZIALI fuori dentro vicino - lontano intorno davanti - dietro
in alto – in basso al centro la torre: alla mia dx e alla mia sx
Laboratorio teatrale NATALE IERI E OGGI L’orologio torna indietro nel tempo il presepe Ieri
L’albero di Natale Oggi
" La torre racconta..." C’era una volta ed ancora c’è, una Signora di nome Torre e di cognome Civica. Era alta, bella e vanitosa. Sapeva e vedeva di tutti e di tutto. Controllava il tempo, le ore e addirittura aveva come amiche le 4 stagioni. Il tempo passava, ma i ricordi restano. Si sente un bisbiglio … la signora Torre cerca di risvegliare la sua amica Piazza Rocca. “Ehi, dico a te Signora Piazza Rocca…” “Dici a me!” “Ascolta Signora Piazza Rocca … io fermo il tempo … e tu cerca di immaginare com’era qui la vita un tempo … i rumori e i suoni che allietavano le nostre giornate... “ora chiudo gli occhi … vai, sono pronta” “Ricordi il rumore che faceva il ciabattino… Le comari che mentre lavoravano all’uncinetto non stavano mai zitte. Uggè il fornaio e le massaie con il pane lievitato. Le donne che con la brocca in testa venivano a prendere l’acqua alla fontana” E i bimbi che giocavano a campana, al girotondo, a palla Ed anche le coppiette di innamorati che venivano fin quassù a dichiararsi il loro amore! Poi alla domenica quel delizioso profumino che usciva dai cartocci dei “lupì” e della fava “ngreccia” ci faceva venire l’acquolina in bocca E non parliamo di quel suono allegro dell’organetto che solo a sentirlo le mie campane volevano suonare da sole …” “Come vorrei che tutto questo potesse accadere non sarei più un san pietrino … ma lo sai Torre ho sognato … e mi è sembrato tutto vero … non sentivo neppure il rumore fastidioso delle macchine che ora mi passano sopra , avanti e indietro e le persone che vanno di corsa Torre: “hai detto bene! Oggi si corre, si corre a testa in giù senza più alzare gli occhi fin quassù … nel blù dipinto di blù!!
Sezioni: “Orsetti e “Coniglietti” DRAMMATIZZAZIONE La torre amica delle 4 stagioni
La torre ricorda insieme a piazza Rocca i bei tempi passati … Il rumore del ciabattino L’odore del pane lievitato Le comari chiacchierone Le donne con la brocca alla fontana … Gli innamorati
I bambini con i loro giochi: campana, girotondo, palla, moscacieca … … e il suono allegro dell’organetto Nel blù dipinto di blù
“I pesciolini” cantano gli stornelli al teatro dell’Iride alla festa di fine anno …
Ed ora salutano la scuola dell’Infanzia felici del traguardo raggiunto!