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L’Italia. Diana Dragoni. L’ITALIA FISICA. Per esercitarti sugli aspetti fisici. Presentazione – Italia continentale, peninsulare , insulare. L’Italia è una penisola che si estende per 1300 km 2 nel Mar Mediterraneo.
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L’Italia Diana Dragoni
L’ITALIA FISICA Per esercitarti sugli aspetti fisici
Presentazione – Italia continentale, peninsulare , insulare • L’Italia è una penisola che si estende per 1300 km2 nel Mar Mediterraneo. • Confini: Francia, Svizzera, Austria, Slovenia. Circondata dai mari Tirreno, Ligure, Mediterraneo, Adriatico, Ionio. • Sviluppo costiero: coste tirreniche prevalentemente alte nel Sud (soprattutto in Campania), mentre quelle centro-settentrionali sono sono basse e sabbiose; litorale adriatico basso e sabbioso, con le due eccezioni del Conero e del Gargano; le coste di calabria, Liguria e Sardegna si presentano prevalentemente alte e rocciose. • Numerose isole: le maggiori sono la Sicilia e la Sardegna; l’Arcipelago toscano (comprende l’isola d’Elba e le isole Ponziane); l’Arcipelago campano (Procida, Capri, Ischia); le isole Tremiti; le isole sarde (la maggiore e Sant’Antioco); le isole intorno alla Sicilia (oltre Pantelleria e Ustica, ci sono le isole Eolie con Lipari, Vulcano, Stromboli, Salina, le isole Egadi, le isole Pelagie con Lampedusa).
Morfologia – orografia: i rilievi (montagne e colline sono oltre il 70 % del territorio) • A nord dell’Italia c’è la catena montuosa delle Alpicon cime molto alte. Qui si trova la montagna più alta d’Europa: il Monte Bianco (4807 m), altre cime oltre i 4000 m sono il Monte Rosa, il Cervino, il Gran Paradiso. • L’Italia è attraversata da nord a sud (dal passo di Cadibona in Liguria, fino alla punta della Calabria, per proseguire in Sicilia) dalla catena montuosa degli Appennini, con cime più basse e arrotondate. La maggiore è il Gran Sasso (2912 m). Nel tratto peninsulare la catena appenninica crea una netta divisione tra versante tirrenico (più dolce con grandi vallate come la Valdarno e la Valtiberina) e adriatico (ripido e aspro con valli parallele che scorrono verso il mare). • Le pianure occupano solo il 23% del territorio italiano. La Pianura Padana è la pianura più grande. Altre meno estese sono il Tavoliere di Puglia, la Piana di Catania, la Maremma, l’Agro Romano (un tempo paludoso e malarico poi bonificato), la Pianura campana (dal suolo di origine vulcanica quindi particolarmente fertile).
Morfologia – idrografia: i fiumi e i laghi • Fiumi che hanno origine nelle Alpi (hanno una maggiore lunghezza e una portata variabile a seconda della stagione): tra cui Po (è il più lungo, 652 km, nasce dal Monviso e sfocia dalla costa veneta, ha numerosi affluenti), Adda, Ticino, Adige (è il secondo fiume per lunghezza). • Fiumi che hanno origine dagli Appennini: sono solitamente più brevi (e a carattere torrentizio) tranne l’Arno (nasce dal Monte Falterona e sfocia dalla costa toscana), il Tevere (nasce dal Monte Fumaiolo e sfocia dalla costa laziale) e il Volturno (nasce dal Monte Metuccia e sfocia dalla costa campana) che sono lunghi. Nelle isole e nel Meridione scorrono altri fiumi. • I laghi più grandi sono il Lago Maggiore, il Lago di Como e il Lago di Garda e sono nelle regioni del nord. • Vanno inoltre ricordati i laghi vulcanici dell’Italia centrale: il più grande è Lago di Bolsena seguito dal Lago di Bracciano e altri più piccoli. • Di forma circolare è anche il Lago Trasimeno, che però non è di origine vulcanica, ma tettonica.
I vulcani • Sul territorio Italiano esistono almeno dieci vulcani attivi, ovvero che hanno dato manifestazioni negli ultimi 10.000 anni: Colli Albani, Campi Flegrei, Vesuvio, Ischia, Stromboli, Lipari, Vulcano, Etna, Pantelleria, Isola Ferdinandea. • Solo Stromboli e Etna sono in attività persistente, ovvero danno eruzioni continue o separate da brevi periodi di riposo, dell'ordine di mesi o di pochissimi anni. Ma tutti questi vulcani possono produrre eruzioni in tempi brevi o medi.
zona alpina (inverni freddi e nevosi, estati brevi e fresche, ghiacciai oltre i 3000m) zona adriaticasettentrionale (clima condizionato da venti gelidi, specie la Bora, che spirano da Nord-Est, con inverni freddi ed estati calde e poco ventilate) zonaappenninica (clima continentale ma più mite verso la costa) zona padana (clima semicontinentale, con nebbie ed estati afose) zonasud-orientalee delle isole (inverni miti e piovosi, estati molto calde con scarse precipitazioni) zona tirrenica (clima mediterraneo attenuato, con inverni miti ed estati calde e secche) Diana Dragoni
L’ITALIA POLITICA- 20 Regioni (15 a statuto ordinario e 5 a statuto speciale)- 110 Province- oltre 8000 comuni Per esercitarti sugli aspetti politici
OCCIDENTALI: Marittime, Cozie e Graie • CENTRALI: Pennine, Lepontine e Retiche • ORIENTALI: Atesine, Carniche e Giulie
Gli affluenti del Po DORIA BALTEA DORA RIPARIA MINCIO LAMBRO OGLIO TICINO ADDA SESIA PO STURA TARO PANARO TREBBIA SECCHIA BORMIDA
Altri importanti fiumi sono: • in Puglia: Fortore e Ofanto sfociano nel Mar Adriatico • in Basilicata: Basento e Sinni sfociano nel Mar Ionio • in Calabria: Sinni sfocia nel Mar Ionio • in Campania: Garigliano, Sele e Volturno sfociano nel Mar Tirreno • in Sardegna: Tirso sfocia nel Mar di Sardegna, Flumendosasfocia nel Mar Tirreno • in Sicilia: Belice e Simeto sfociano nel Mar Mediterraneo