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I PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO. Fattori Intrinseci Errato dimensionamento componenti frigoriferi Errata regolazione Inadeguata impostazione Cause Esterne. Limiti di Funzionamento Installazione non conforme Gestione dell’impianto non conforme Agenti atmosferici.
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I PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO • Fattori Intrinseci • Errato dimensionamento componenti frigoriferi • Errata regolazione • Inadeguata impostazione • Cause Esterne • Limiti di Funzionamento • Installazione non conforme • Gestione dell’impianto non conforme • Agenti atmosferici
Fattori Intrinseci - come si manifestano • Bassa pressione • Alta pressione • Protezioni termiche
Bassa pressione • E’ sempre causata dal fatto che il compressore aspira più vapore di quanto l’evaporatore è in grado di produrre. Va sempre riferita alle condizioni di progetto iniziali (temperature, pressioni, capacità frigorifera).
Cause dovute a cattivo scambio termico • · Evaporatore troppo piccolo o sporco. Il liquido bolle con difficoltà, c’è la tendenza alla presenza di liquido non vaporizzato all’ aspirazione, per cui la valvola termostatica reagisce strozzando la portata e la pressione cala. • · La temperatura del fluido secondario acqua o aria) è troppo bassa. Idem come sopra. • · La portata di fluido secondario è insufficiente.
Cause dovute a mancanza di liquido nell’evaporatore • · La valvola termostatica è troppo piccola o è bloccata o il bulbo ha perso la carica. • · La carica refrigerante è insufficiente • · La valvola termostatica è alimentata da miscela bifase (es. per filtro ostruito). • La pressione di condensazione è insufficiente (la portata di refrigerante attraverso la valvola DIPENDE dalla differenza di pressione).
Altre cause • · Strozzature • · Perdite di carico (es. linee aspirazione sottodimensionate)
Alta pressione • E’ causata dal fatto che il compressore pompa più vapore di quello che il condensatore è in grado di condensare.
Cause dovute a cattivo scambio termico • · Condensatore troppo piccolo o sporco. • · La temperatura del fluido secondario è troppo alta. • · La portata di fluido secondario è insufficiente.
Cause dovute a eccesso di liquido nel condensatore • · La carica di refrigerante è eccessiva. • · C’è un’ostacolo al deflusso del liquido dal condensatore
Altre cause • · Strozzature • · Linee frigorifere di mandata sottodimensionate • · Tappi di liquido o olio
Protezioni termiche (motori) • Sono generalmente causate da sovraccarichi (se non c'è un guasto elettrico) • · Ventilatori centrifughi: eccesso di portata d'aria • · Compressori: sovraccarico (es. Dp fuori limite) o mancato raffreddamento da gas apirato -> scarsità gas • · Elettropompe: eccesso di portata acqua
FUNZIONAMENTO FUORI LIMITI Portata aria/acqua lato utenza Portata aria/acqua lato sorgente Alimentazione elettrica
Esempio: chiller condensato ad aria Alimentazione 400V trifase +/- 5% squilibrio max 2% tra le fasi Max temperatura acqua ingresso Massima e minima temperatura aria esterna Unità frigorifera SORGENTE UTENZA Min temperatura uscita Portata d'acqua nominale salto termico pari a 5°C (min 3°C max 8°C)
FUNZIONAMENTO FUORI LIMITI EFFETTI Scarsa portata acqua ALLARMI ANTIGELO/ALTA TEMPERATURA (HP) ALLARME BASSA PRESSIONE/ALTA PRESSIONE (HP) PERICOLO DI GHIACCIATURA SCAMBIATORE Alta temperatura lato sorgente ALLARME ALTA PRESSIONE Bassa temperatura lato sorgente ALLARME BASSA PRESSIONE/ALLARME ANTIGELO(HP) PERICOLO DI GHIACCIATURA SCAMBIATORE(HP)
· 24 Q ³ tot M N IMPIANTO IDRAULICO Dimensionamento impianto Dimensionamento Pompe Portata acqua errata Assenza filtro acqua in ingresso Intasamento scambiatore Contenuto totale d’acqua: M=massa totale acqua [kg] Qtot= potenza totale [kW] N= n° di gradini di potenza
CANALIZZAZIONI • Perdite di carico Portata aria • Prevalenza statica utile • Va garantita la corretta ripresa dell’aria • Va evitato il ricircolo
VELOCITA' DELL'ARIA NEI CONDOTTI [m/s] raccomandate - massime Applicazioni Canali principali Canali secondari Teatri, Auditorium 3,5 - 4 2,5 - 3,5 Appartamenti, Alberghi, Ospedali 4 - 5 3 - 4 Uffici privati, Uffici direzionali, Biblioteche 5 - 6 4 - 5 Uffici aperti, Risotranti, Banche 6 - 7 5 - 6 Bar, Magazzini 6 - 9 5 - 8 Industrie 6,5 - 11 5 - 9 (fonte: manuale d'ausilio alla progettazione termotecnica - AICARR) CANALIZZAZIONI
CANALIZZAZIONI • Sezione libera di accesso aria pari ad almeno due volte la batteria • H > 2xA
CANALIZZAZIONI Il mancato rispetto delle norme di installazione comporta Aumento della Rumorosità Perdite di carico diverse dal progetto Portata aria non corretta Scambio termico inadeguato
COLLEGAMENTI ELETTRICI • In accordo coi dati dello schema elettrico • La tensione di alimentazione non deve variare +/- 5% e lo squilibrio tra le fasi inferiore a 2%. • E’ sconsigliato l’utilizzo di gruppi elettrogeni (per limitata capacità allo spunto e presenza di armoniche sulla sinusoide 50Hz)
DISTURBI ELETTROMAGNETICI Disturbi aerei Disturbi condotti Blocco di funzionamento del microprocessore Danni ai componenti frigoriferi!
GESTIONE DELL’IMPIANTO • Accensione/spegnimento elettropompe • ON - Almeno 1 min. prima del gruppo • OFF - Almeno 2 min. dopo il gruppo • Attivazione utenze • Preferibilmente DOPO il raggiungimento del set di temperatura (ovvero: accendere prima il gruppo frigo, POI le utenze). • L’impostazione del set di temperatura non deve provocare l’intervento delle protezioni. • Recupero di calore • Va previsto un limitatore di portata per evitare un abbassamento notevole della condensazione.