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LO SVILUPPO COGNITIVO

LO SVILUPPO COGNITIVO. IPOTESI TEORICHE. APPROCCIO EMPIRISTA: lo sviluppo cognitivo deriva dall’accumularsi di successivi apprendimenti; studi sugli stili di apprendimento APPROCCIO RAZIONALISTA: occhiali di Kant ; strutturalismo piagetiano ; schemi per apprendere

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LO SVILUPPO COGNITIVO

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Presentation Transcript


  1. LO SVILUPPO COGNITIVO

  2. IPOTESI TEORICHE • APPROCCIO EMPIRISTA: lo sviluppo cognitivo deriva dall’accumularsi di successivi apprendimenti; studi sugli stili di apprendimento • APPROCCIO RAZIONALISTA: occhiali di Kant; strutturalismo piagetiano; schemi per apprendere • APPROCCIO COSTRUTTIVISTA: Piaget (assimilazione e accomodamento); post-piagetiani studi sulla memoria; neurocostruttivismo (Kasmiloff-Smith) • APPROCCIO STORICO-CULTURALE:. Vygotskij: interiorizzazione dei processi; Bruner e sistemi di codifica

  3. LO SVILUPPO TIPICO • SVILUPPO PRECOCE E PRIMA INFANZIA • Piaget: stadi sensomotori; • riflessi (primo mese); • reazioni circolari primarie (2-4 mesi; ripetizioni di movimenti semplici); • reazioni circolari secondarie (4-8 mesi): schema con effetto sull’ambiente; • coordinazioni di schemi; comportamento intenzionale (8-12 mesi); • reazioni circolari terziarie (12-18 mesi): sperimentazioni nuove a problemi; • 18-14 mesi emergere della funzione simbolica; invenzione di mezzi nuovi

  4. ETA’ PRESCOLARE • Ulteriore sviluppo della rappresentazione simbolica che diventa sempre più ricca e complessa; • uso del disegno come azione e rappresentazione; • animismo; • artificialismo; • finalismo; • egocentrismo; • Pensiero semi-logico; • teoria della mente • Acquisizioni di script • Conoscenza dei numeri (Gelman e Gallistel, 1978): sequenza fissa, corrispondenza numero-oggetto; conta • Sviluppo della ml: ampliamento magazzini e nascita delle funzioni esecutive

  5. ETA’ SCOLARE • Sviluppo di abilità logiche: operazioni di classificazione; problemi di inclusione • Relazioni asimmetriche (><): compiti di seriazione • Sviluppo dei concetti numerici e quantitativi • Compiti di conservazione: conservazione numero 6-7 anni; sostanza 7-8 anni; peso 9-10 anni, volume 11-12 • Sviluppo del pensiero narrativo • Sviluppo di strategie metacognitive

  6. ADOLESCENZA • Pensiero astratto • Ragionamento logico-scientifico • Ragionamento combinatorio • Critiche al concetto di competenza logico-formale, ma idea di serie di abilità in emergenza: • Coordinazione di diverse dimensioni misurabili • Approccio combinatorio • Isolamento delle variabili e concetto di prova nel ragionamento scientifico • Distinzione tra leggi teoriche e descrizioni empiriche • Pensiero astratto • Concetto di funzione • Concetti sociali e morali • Sviluppo del pensiero narrativo

  7. SVILUPPO ATIPICO • Non omogeneità dei casi • Ruolo della natura versus cultura • Ruolo della isole di normalità residua

  8. Descrizione classica: QI<70; diversi livelli di ritardo in base al QI • Attualmente…. • Descrizione non in termini di QI ma in termini di punti di forza o di debolezza • Approccio evolutivo: effetti del disturbo sullo sviluppo • Descrizione del funzionamento cognitivo nel suo insieme • Approccio neurocostruttivista

  9. RITARDO MENTALE • Via finale comune di diversi processi patologici che coinvolgono il SNC (Masi e Stella, 1995)

  10. Rischi prenatali • Malattie infettive durante la gravidanza(es.rosolia) • Malnutrizione in gravidanza. • Problemi cronici di salute materna (es.diabete • Intossicazioni farmacologiche o incompatibilità del sangue materno e fetale. • Rischi perinatali • Nascite premature • Sofferenza alla nascita: asfissia o ipossiemia. • Infezioni di herpes genitale materno • Trauma cranico durante il parto. • Rischi postnatali • Infezioni come la meningite • Veleni o tossine ambientali • Malnutrizione • Trauma cerebrale

  11. SINDROME DI WILLIAMS • Aberrazione del cromosoma 7 • Competenze verbali conservate e non verbali compromesse, eccetto riconoscimento dei volti • Punti di forza: span verbale • Punti di debolezza: costruzione visuo-percettiva • Nuovi studi: non così netto lo svantaggio per gli aspetti percettivi. alcuni sono incapaci di utilizzare indicatori verbali per categorizzare; problemi nell’acquisizione lessicale. No modulo perfettamente funzionante.

  12. SINDROME DI DOWN • Ritardo da medio a severo • Ritardo soprattutto nel secondo anno (rallentati processi di mielinizzazione) • Incapacità a mantenere le abilità acquisite e ad utilizzare strategie nella soluzione di problemi nuovi • MBT e ML particolarmente deficitaria

  13. AUTISMO • Anomalie nell’interazione sociale • Anomalie nel linguaggio e comunicazione • Ristrettezza di interessi e esasperata ripetitività • Grande problema di valutazione delle competenze • Studi attuali: il 50% ha un QI inferiore ai 70 • Profili discontinui; pensiero per immagini

  14. Ipotesi esplicative • Carenze nella teoria della mente (Lecciso, 2005) • Carenze nella coerenza centrale (Frith, 1989) • Carenza nelle funzioni esecutive (incapacità di inibizione??) (Barale & Ucelli, 2006) • Mancato funzionamento del sistema mirror (Gallese, 2006)

  15. Possibili argomenti d’esame • Teorie sullo sviluppo cognitivo • Sviluppo cognitivo precoce • Sviluppo cognitivo in età prescolare • Sviluppo cognitivo in età scolare • Sviluppo cognitivo in adolescenza • Ipotesi esplicative per l’autismo

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