80 likes | 348 Views
La didattica per progetti. Nicola Sorgentone. Lo scenario. Quali Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione finalizzate all’apprendimento?. Sensibili al contesto. Tecnologie digitali Quale valore aggiunto possono offrire le tecniche ipertestuali, le tecniche
E N D
La didattica per progetti Nicola Sorgentone
Lo scenario Quali Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione finalizzate all’apprendimento? Sensibili al contesto Tecnologie digitali Quale valore aggiunto possono offrire le tecniche ipertestuali, le tecniche sincrone di collegamento audio-video e gli ambienti di apprendimento condiviso a distanza? Quali difficoltà pongono gli strumenti informatici e telematici? Tecnologie somatiche Che valore assume usare gli strumenti del corpo nell’azione didattica in ospedale? Le tecniche verbali – gestuali – mimiche che impatto hanno dal punto di vista prossemico? Tecnologie mediatiche I media classici (libri, giornali, video e audiocassette, ecc.) sono strumenti sufficienti nella azione didattica in ospedale? Le tecniche testuali, iconografiche, audio-video analogiche permettono attività interpretative, ma non di produzione creativa. Parole chiave: accoglienza, relazione, accudimento, motivazione Parole chiave: Produzione, Fruizione “soggettiva” Motivazione, Riduzione dell’isolamento Cultura frammentaria e caotica Parole chiave: fruizione, approfondimento, ermeneutica Non sensibili al contesto
Le metodologie didattiche Che valore assume la ricerca didattica nella scuola in ospedale? Necessità di coniugare una cultura umanistica, la cui trasmissione privilegia la relazione, ad una cultura tecnologica la cui conoscenza è veicolata in maniera predominante da macchine. L’alternativa sarebbe una tecnica vuota e una cultura morta. Obiettivi Se la ricerca scientifica, accademica, ha per fine la conoscenza, la ricerca didattica ha per fine l’azione: la sua validità risiede più nel percorso che nei risultati. La creazione di una comunità professionale La diffusione delle buone pratiche Porre l’attenzione, oltre che alla creazione, al dispositivo che permette la creazione di ipertesti. Il progetto di ricerca “La scuola in ospedale come laboratorio per L’innovazione nella didattica e nell’organizzazione”
Le metodologie didattiche Le alternative Off-line – On-line Il rapporto insegnante-allievo, predominante in corsia, falsa il normale rapporto insegnante-classe: se da una parte favorisce l’approfondimento, sia sul piano emotivo che didattico, dall’altra pone l’allievo in una condizione di isolamento nell’apprendimento. L’uso delle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione (videoconferenza, chat, posta elettronica, ambienti di apprendimento condivisi) può ridurre il senso di isolamento nel lavoro scolastico. Produzione - Fruizione In una situazione in cui l'alunno malato è costretto a subire il piano terapeutico, è bene privilegiare modelli didattici che gli permettano di agire sul piano culturale, che lo facciano sentire l'artefice dei prodotti che realizzerà. Nella grande ondata di entusiasmo a sfondo tecnologico, l’utilizzo di strumenti di apprendimento e tecniche comunicative a supporto digitale è stato troppo spesso organizzato in maniera incerta: · Alunni produttori di materiali (testi, disegni, canzoni, ecc.) · Insegnanti maldestri assemblatori di frettolosi ipertesti. • Rete orizzontale - verticale • Scuola in ospedale come luogo privilegiato e protetto per sperimentare forme di collaborazione finalizzate alla continuità didattica: • Insegnanti: mutuare le metodologie • peculiari dei diversi ordini di scuola • Alunni: imparare insegnando Il progetto HospitalSchoolHome@network • Didattica breve – Didattica per progetti • Analisi del contesto: • · Alunni lungodegenti – alunni con degenze brevi • · Alunni motivati – alunni demotivati • - Importante opportunità di rivalutare la scuola • Tipi di rapporto collaborativo con le scuole di provenienza
La didattica per progetti Nell’attuale scenario comunicativo degli alunni è utile la frammentazione disciplinare? La scelta del multimedia per comunicare Costruire un documento ipermediale Significa concentrare l’attenzione su ciascun medium (oggetto che a sua volta è portatore di informazioni disciplinari) e sull’insieme dei media (testo ipermediale) Indirizzando e limitando la frammentazione disciplinare Progettando percorsi condivisi Progettando un “contenitore” che consideri la Fruibiltà dei materiali 1. Cartaceo 2. Off-line 3. On-line Il sito www.morosininospedale.it
La didattica per progetti Quanto è utile un aio in ospedale? La scelta di non trasformare una lezione in ospedale in una semplice “ripetizione” dei programmi della scuola di provenienza Non fare semplici ripetizioni vuol dire, spesso, non mettere l'alunno in condizioni di subalternità alla classe. Il rapporto privilegiato insegnante-allievo o insegnante-piccolo gruppo permette di ottenere alti standard qualitativi che possono rendere l'allievo protagonista eccellente dei percorsi di apprendimento del gruppo classe, con tutti i risvolti psicologici facili da immaginare. L’apprendimento cooperativo a distanza Quale ambiente di apprendimento condiviso La lezione “frontale” in videoconferenza Attenzione alla distanza
I materiali Indicazioni per la realizzazione dei materiali (del corso) Materiali testuali I formati: *.txt - *.rtf - *.doc Materiali iconografici I formati: *.jpg - *.gif - *.png Assemblaggio Documento Word Presentazione di diapositive Pagine HTML Animazioni Flash Materiali audio I formati: *.wav - *.mid - *.mp3 Materiali filmati I formati: *.avi - *.mov - *.mp2