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Novità in Active Directory e nelle Group Policy. PierGiorgio Malusardi IT Pro Evangelist piergiorgio.malusardi @microsoft.com Blog TechNet: http://blogs.technet.com/italy Blog personale: http://blogs.technet.com/pgmalusardi. Agenda. Novità in Active Directory Policy di password
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Novità in Active Directory e nelle Group Policy PierGiorgio Malusardi IT Pro Evangelist piergiorgio.malusardi@microsoft.com Blog TechNet: http://blogs.technet.com/italy Blog personale: http://blogs.technet.com/pgmalusardi
Agenda • Novità in Active Directory • Policy di password • Read-only DC • Servizi di directory riavviabili • Separazione dei ruoli amministrativi • Novità nelle Group Policy • Nuove funzionalità • Dettaglio su alcune funzionalità • File ADMX e Central Store • Ricerche/Commenti/GPO di avvio • Amministrazione delle GPO • GPO Locali Multiple • Nuove impostazioni via policy in Windows Vista – Windows Server 2008
Password policy per gruppi di utenti • Rimossa la restrizione di una singola policy di password a livello di Dominio • Policy diverse applicabili a gruppi diversi di utenti • Non si applicano a computer o utenti non di dominio • Necessario Domain mode Windows Server 2008
Read Only Domain Controller Cos’è un Read Only Domain Controller? È un Domain Controller con Database di Active Directory in modalità SOLA LETTURA
Perché Read-only DC? • Superficie di esposizione ridotta (es. DC in luoghi non sicuri) • Furti di DC password utente\computer non sono nei RODC • DC compromesso esposizione di AD ridotta • Solo Read-only • Replica unidirezionale per AD e FRS\DFSR • Ogni RODC ha il proprio account KDC KrbTGT • Diritti limitati di scrittura nella Directory • RODC = account di tipo workstation, non appartengono a EDC o DDC • Più facile gestire e configurare dei DC negli uffici remoti
RODC e i furti di DC Prospettiva dell’attacante Prospettiva dell’Amministratore nell’hub
Prerequisiti per il deployment di RODC • Funzionano negli ambienti esistenti • Non servono patch per DC e client pre-Windows Server 2008 • Nessuna ristrutturazione dei domini • Consolidamento dei server bridgehead • Prerequisiti • Forest Functional Mode Windows 2003 • Linked Value Replication • Constrained Delegation • PDC Emulator deve essere Windows Server 2008 • Assicura l’univocità degli account Kerberos TGT dei RODC • Comprende gli account RODC per la creazione di canali sicuri • Almeno due DC Windows Server 2008 per ogni dominio • Bilancio della replica verso i RODC
Deployment di RODC • Da Windows Server 2003 • Portare la foresta al Forest Functional Mode Windows Server 2003 • ADPREP /ForestPrep • ADPREP /DomainPrep • ADPREP /RodcPrep • Nuovo switch per creare da remoto le ACL sul DNS per le repliche RODC • Upgrade del PDC a Windows Server 2008 o promozione di una replica e trasferimento del ruolo • Creazione dei RODC
Incorporazione dei RODC in AD esistente Datacenter o rete fidata Siti remoti o confini della rete
Incorporazione dei RODC in AD esistente Datacenter o rete fidata Siti remoti o confini della rete
Policy di replica delle passwordModello di gestione • Nessun account in cache (default) • Pro: Più sicuro, fornisce ancora rapida autenticazione e applicazione delle policy • Contro: Nessun accesso in caso di perdità di WAN • La maggior parte degli account in cache • Pro: gestione semplice delle password. Per chi vuole usare i RODC per aumentare la gestibilità della rete e non la sicurezza • Contro: Molte password potenzialmente esposte • Alcuni account in cache (account specifici dell’ufficio) • Pro: consente l’accesso agli utenti dell’ufficio anche in mancanza di WAN e massimizza la sicurezza per tutti gli altri • Contro: l’amministrazione a grana fine è una nuova attività • Necessario mappare computer e uffici
Come funziona: Cache dei Secret durante il primo logon Read-only DC • AS_Req inviata al RODC (richiesta del TGT) • RODC: cerca nel DB: “Non ho i Secret dell’utente" • Gira la richiesta di Secret al DC Windows Server 2008 nell’hub • DC Windows Serer 2008 nell’hub autentica la richiesta • La risposta alla richiesta di autenticazione e il TGT sono inviate al RODC • RODC passa il TGT all’utente e accoda una richiesta di replica dei Secrets Il DC nell’hub verifica la Password Replication Policy per determinare se i Secretes possono essere replicati
Come funziona: Richiesta di autenticazione Read Only DC Invio della richiesta di TGS con il TGT firmato dal DC nell’hub al RODC RODC gira la richiesta al Dc nell’hub Nella risposta dell’hub, il RODC guarda al nome del richiedente. Se il RODC ha i Secret per il richiedente, ritorna un errore Kerberos al client client che causa l’immediata richiesta di un nuovo TGT. Questa volta viene erogato un TGT per il client con la firma del RODC Il client usa la chiave di sessione per connetersi al File Server. L’account macchina del File Server deve essere in possesso di un TGT ottenuto con una precedente autenticazione
Trust referral DOMINIO A HUB1 DOMINIO B 7- SERVER1 TGS 6- SERVER1 TGS_REQ – DOMINIO B RODC1 SERVER1 HUB2 3- TGT REFERAL - DOMINIO B 8 - SERVER1 TGS 2- DOMINIO B - SERVER1 TGS_REQ 5- SERVER1 TGS_REQ – DOMINIO B TGT TGT TGT RODC2 4- TGT REFERAL - DOMINIO B 1-SERVER1 TGS_REQ
Percorsi di replica consentiti DOMINIO A HUB1 DOMINIO B Replica password/dominio Replica di altri NC RODC1 SERVER1 Replica di altri NC HUB2 Replica di altri NC Replica password/dominio Replica di altri NC TGT TGT TGT RODC2
Repliche tra RODC e RODC Supporto di server Exchange ADAM in modalità read only Funzioni non previste per i RODC
Supporto di applicazioni in RODC • Supporto pianificato per • ADFS,DNS, DHCP, FRS V1, DFSR (FRS V2), Group Policy, NAP, PKI, CA, IAS/VPN, DFS, SMS, query ADSI, MOM • Best Effort • Applicazioni LDAP generiche che • supportano write referral • Tollerano un errore in scrittura in caso di mancanza di connessioni WAN • Disponibile a breve un whitepaper con le linee guida per il supporto di applicazioni con i RODC • Includerà una checklist per verificare la compatibilità di un’applicazione con RODC
AD Riavviabile • Il servizio AD può essere fermato • I client fanno failover su altri DC • Consente la deframmentazione “offline” del DB di AD senza riavviare il server
Separazione del ruolo di amministratore • Problema: • Troppi Domain Admin • Molti Domain Admin sono in realtà Server Admin (gestione delle patch, manutenzione dei server, ecc…) • Soluzione: • Accedere ai RODC come “local administrator” • Gruppo incluso nei Builtin group (come i Backup Operators, ecc) • Previene una modifica accidentale di AD da parte degli amministratori delle macchine • NON previene la modifica malevola del DB di AD da parte dei “local administrator”
Uniamo le cose Server Core + RODC + Separazione dei ruoli amministrativi = Appliance sicuro per DC
Nuove funzionalità • Maggiore uso delle Group Policy in Windows • +35% di impostazioni negli Administrative Template (2494 totale) • Sei nuove estensioni in gpedit (Stampanti distribuite, Windows Firewall, eQoS, …) • Nuove aree coperte dalle policy (gestione dei device rimovibili, gestione dell’alimentazione, UAC, …) • Miglioramento nella disponibilità e nel Network Awareness • Migliore applicazione delle policy al variare delle condizioni di rete (wireless, VPN, ecc.) • Applicazione più efficiente: minor uso della modalità sincrona
Nuove funzionalità • File .ADMX e .ADML • Sostituiscono i file .adm • Formato basato su XML • Reale indipendenza dalla lingua (.adml) • Store centralizzato per tutti i file ADMX • Piena compatibilità con stazioni amministrative Windows Server 2003 e XP
Nuove funzionalità • Miglioramenti nei log e nel troubleshooting • Eventi registrati più utili e link a contenuti web utili • Integrazione della GPMC • Installata per default in Windows Server 2008 • Ricerca/Commenti/GPO di avvio
Ricerche/Commenti/GPO di avvio • Commenti per GPO e per impostazione • Ricerche e filtri sulle GPO • Titolo dell’impostazione, testo di spiegazione, commenti • Piattaforma e applicazioni su cui sono supportate (“supported on”) • Gestite (vere impostazioni di GP) • Configurate (enabled o disabled) • Il risultato: vista di filtrata in Gpedit • Starter GPO • Incapsulamento di best practice/scenari • Conterranno valori e impostazioni raccomandati • Ciascuno può creare e condividere nuove Starter GPO • Creazione di nuove GPO basate sulle Starter GPO • GPMC consente la gestione delle Starter GPO
Amministrazione delle GPO • Gestione di GPO nuove ed esistenti • Per default usati i file ADMX locali • Le policy di Windows Vista/Longohorn si gestiscono da Windows Vista/Longhorn • Possibile mischiare policy “vecchie e nuove” in una GPO • Win2003 e WinXP non riportano correttamente le nuove impostazioni • Per report “Resultant Set of Policy” usare Group Policy Results e GPO Reports in GPMC (NON rsop.msc) • Backup/Restore – I backup creati con la nuova GPMC non sono letti dalla GPMC di XP e Win2003 • Risorse • KB 816662 – “Recommendations for managing Group Policy administrative template (.adm) files”
Creazione uso di un Central Store • Punti chiave • I file ADMX e il Central Store sono compatibili all’indietro • Windows Vista/Server 2008 non usano più i file ADM • Il Central Store è semplicemente una directory • %systemroot%\sysvol\domain\policies\PolicyDefinitions • %systemroot%\sysvol\domain\policies\PolicyDefinitions\[MUIculture] • Una volta creato, tutte le workstation di amministrazione Windows Vista/Server 2008 nel dominio usano il Central Store • Windows Vista consuma ogni file ADM trovato in una GPO • È ancora possibile aggiungere file ADM alle GPO • Risorse • Managing Group Policy ADMX Files Step-by-Step Guide (http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=60363) • ADMX Migrator(http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=77409)
Il giusto insieme di impostazioni • Device rimovibili (Installazione e accesso) • Step-by-Step Guide to Controlling Device Installation and Usage with Group Policy(http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=72206) • Gestione dell’alimentazione • Internet Explorer • Windows Firewall • eQoS • Risorse • Group Policy Settings Reference Windows Vista(http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=54020) • Aggiornato per includere: • Necessità di reboot/logoff e aggiornamenti necessari dello Schema di AD • Impostazioni di sicurezza
GPO locali multiple (LGPO) • Punti chiave • Importante per PC standalone (Chioschi, DMZ, ecc.) • LGPO disponibili per: • Administrator e Non-Administrator (mutualmente esclusive per un certo utente) • Per utente • Creare le LGPOs via GPEdit • Nuova impostazione per disabilitare completamente il l’applicazione delle LGPO – solo per macchine in dominio • Risorse • What's New in Group Policy in Windows Vista and Windows Server "Longhorn“(http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=55413)
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