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Bioma delle acque dolci. Berti-Mondello-Matteucci. Le acque dolci sono alimentate dalle piogge e dalla fusione delle nevi. Hanno una concentrazione di sale disciolto inferiore all’1%. Nel loro percorso verso il mare, le acque dolci si incanalano lungo i fiumi, rallentando nei bacini lacustri.
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Bioma delle acque dolci Berti-Mondello-Matteucci
Le acque dolci sono alimentate dalle piogge e dalla fusione delle nevi. Hanno una concentrazione di sale disciolto inferiore all’1%. Nel loro percorso verso il mare, le acque dolci si incanalano lungo i fiumi, rallentando nei bacini lacustri.
Formano, così, diversi ambienti raggruppati in due grandi ecosistemi: ambienti lotici o acque correnti, ambienti lentici o acque stagnanti. -Gli ambienti lotici sono gli ambienti delle acque correnti, costituiti da interessanti ecosistemi. Nel corso superiore,nei tratti del fiume vicino alla sorgente, è rapida, limitata,la temperatura è bassa e il letto è ghiaioso. Troviamo larve di tricotteri,la trota fario.
Nel corso medio,scendendo verso la valle,perde gradualmente forza,il lettosi allarga e diminuisce l’ossigeno. Si trova il temolo,trota marmorata, barbo canino.
Nel corso inferiore,quando la corrente rallenta,la temperatura aumenta. Si trovano rane rosse,persici sole,luccio.
-Gli ambienti lentici sono gli ambienti di acqua ferma,tipicidei laghi e degli stagni..Nelle acque basse l’ acqua si scalda più velocemente ciò favorisce lo sviluppo di piante.
.Sotto lo specchio d’ acqua una miriade di alghe microscopiche costituiscono la base della rete alimentare: piccoli crostacei.. Lungo le rive si sviluppano canneti che danno riparo a uccelli acquatici,come la cannaiola,il cigno reale,lo svasso.