1 / 15

Indirizzi di programmazione socio sanitaria

Indirizzi di programmazione socio sanitaria “Determinazioni in merito alle regole di gestione del servizio socio sanitario anno 2014”. Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato Direzione Generale salute . L e linee evolutive del sistema socio-sanitario.

bracha
Download Presentation

Indirizzi di programmazione socio sanitaria

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Indirizzi di programmazione socio sanitaria “Determinazioni in merito alle regole di gestione del servizio socio sanitario anno 2014” Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato Direzione Generale salute

  2. Le linee evolutive del sistema socio-sanitario • Completamento e piena definizione di un modello a rete per l’assistenza ospedaliera • Assetto organizzativo in grado di consolidare lo spostamento dell’asse di cura dall’ospedale al territorio e conseguente creazione di un polo territoriale caratterizzato da prossimità, presa in carico e continuità delle cure • Separazione fra le funzioni di erogazione delle prestazioni, anche in ambito territoriale e le funzioni di programmazione sanitaria e sociosanitaria, negoziazione e contrattualizzazione e controllo della rete di offerta. Tali funzioni potrebbero avere una dimensione territoriale più ampia di quella delle attuali ASL, al fine di sfruttare al meglio le sinergie dell’offerta territoriale • Aggregazione di diverse strutture / funzioni (acquisti, formazione, concorsi, sistemi informativi, edilizia sanitaria, servizi trasversali) per una maggiore efficienza amministrativa

  3. Regole di sistema in ambito sanitario • L’inquadramento generale del sistema • Programmazione sanitaria ed economica • Interventi per il miglioramento della qualità • Miglioramento dell’efficienza del sistema • Semplificazione e comunicazione • Ricerca e programmi speciali • Internazionalizzazione ed Expo 2015

  4. Inquadramento generale: livelli economici 2014 Gli interventi diretti regionali • Sostanziale conferma budget ricoveri e ambulatori • File F: autorizzato aumento 8% rispetto a 2013 di sistema con sistema regressioni • Tetto complessivo del 3,5% previsto per la farmaceutica ospedaliera • riduzioni dei costi per beni e servizi nella misura pari al 25% della minore produzione • riduzione media tra 1,8% e 2,5% sulla base del diverso posizionamento aziendale. • Bando soggetti no profit: anche nel 2014 non sarà emanato il bando • Piano Attuativo della Certificabilità dei bilanci

  5. La programmazione sanitaria ed economica La rete di offerta ospedalieraAccreditamento e Negoziazione • Quote di budget suddivise fra settore pubblico e privato • Affidamento alle ASL della definizione del budget per ogni ente e negoziazione congiunta ASL-Regione-Erogatore • Budget ricoveri: 100% finanziato 2013 (-1% per privati) • Budget ambulatoriale: • 92% finanziato 2013 (-1% per privati) • Applicazione del 5% assegnato dalla ASL sulla base di programmazione territoriale a soggetti accreditati anche non a contratto • Applicazione del 3% su base regionale con regressioni tariffarie • Sospensione per un anno di nuovi accreditamenti • Possibilità adeguamento posti letto a contratto per mobilità extraregionale

  6. La programmazione sanitaria ed economica I Contratti • Indicazioni alle aziende (allegato al contratto) circa le prestazioni attese (riduzione drg inappropriati, aree di attività da garantire, riduzione liste di attesa) • Indicazione tetto di sistema per drg inappropriati (29% max). Richiesta riduzione 10% dei ricoveri inappropriati con tetto di sistema • Quota +/- 2% contratto legata a indicatori di qualità ed esito valutazione performance • Possibilità trasferimento risorse da ricovero ad ambulatorio condizionato da: • Raggiungimento obiettivi riduzione DRG inappropriati • Valutazione obbligatoria ASL ed indicazioni specifica aree di attività da garantire con le risorse trasferite

  7. La programmazione sanitaria ed economica La rete territoriale e cronicità • Piano strategico pluriennale per la cronicità • Integrazione con i programmi di prevenzione • CREG: regole sperimentazione ed estensione 2014 • Tariffe: quota di responsabilità propedeutica all’applicazione integrale della tariffa Creg • Definizione del percorso di evoluzione dell’attuale sistema organizzativo territoriale della Medicina Generale e Pediatria di Famiglia verso il nuovo sistema tracciato dalla legge n. 189/2012 • Sperimentazione budget salute in psichiatria • Conferma del monte risorse per psichiatria e NPI

  8. La programmazione sanitaria ed economica Investimenti sanitari • Per l’esercizio 2014 destinati 220 € mln per investimenti • 160 milioni € piani investimenti aziendali, messa a norma e sicurezza e completamento dei progetti strategici • 60 milioni € per sostituzione tecnologie obsolete, progetti di efficientamento aziendale, riconversione piccoli ospedali in POT • Commissione regionale per le tecnologie sanitarie: • valutazione delle acquisizioni di apparecchiature di valore superiore a 250.000 € • Aggiornamento dal 1° gennaio 2014 del flusso ministeriale grandi tecnologie • Mappatura classi tecnologiche medio-bassa complessità • Avvio del programma di progetti finalizzati all’efficientamento del sistema (centrali sterilizzazione, logistica, farmacie, laboratori ecc.) • Indicazioni per il piano investimenti aziendali 2014 e per le varianti • Progetti strategici: l’attivazione dei progetti strategici deve accompagnarsi all’ottimizzazione dei costi di gestione, anche attraverso la concentrazione delle attività

  9. Interventi per il miglioramento della qualità Appropriatezza clinica • Valutazione delle performance asl nell’area «prevenzione»: avvio del percorso di benchmarking • Interventi su appropriatezza prescrittiva in radiologia, medicina nucleare, gastroenterologia e laboratorio analisi • Confermato il progetto codici minori di P.S. • Monitoraggio dell’adesione degli erogatori ai PDTA • Interventi per migliorare appropriatezza prescrizione farmaci ad alto costo • Reti di patologia: • Nuova governance delle reti di patologia e coordinamento con la Commissione Sviluppo Sanità • Coordinamento della DG Salute nello sviluppo dei PDTA e monitoraggio dell’applicazione degli stessi all’interno delle reti

  10. Interventi per il miglioramento della qualità Appropriatezza organizzativa • Riordino reti: riabilitazione , Cure sub-acute, Cure Palliative e Terapia del Dolore, punti nascita, laboratori di analisi (anche in ambito prevenzione) e centri trasfusionali, alta specialità • Appropriatezza delle prestazioni di prevenzione oncologica, sorveglianza malattie infettive, • interventi su stili di vita, sicurezza su luoghi di lavoro • Interventi per tempi di attesa

  11. Interventi per il miglioramento dell’efficienza Interventi sulle risorse umane • Garantire le riduzioni delle strutture complesse, semplici e semplici dipartimentali previste dal POA • Rideterminazione dei Fabbisogni di personale triennio 2014-2016 mediante indicatori di efficienza, efficacia ed economicità • Nel corso dell’anno 2014 verrà effettuato apposito benchmarking tra le Aziende Sanitarie Lombarde al fine di attuare una metodologia per la valutazione dei fabbisogni di personale delle aziende sanitarie e per la definizione dei piani di assunzione • Categorie protette: possibilità procedere assunzioni ai sensi della L.68/99 • RAR • Sarà valutata la possibilità di attivare progetti per le RAR, tenendo conto delle indicazioni di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica previsti dalla normativa nazionale ed a quanto disposto dalla Legge 135/2012

  12. Interventi per il miglioramento dell’efficienza Gestione degli approvvigionamenti • Centralizzazione degli acquisti (Consip, ARCA) • Potenziamento del ruolo di ARCA quale centrale acquisti regionale • Entro fine 2013 ARCA fornirà l’elenco delle procedure da esperire nel 2014 • Obbligo, all’interno dei consorzi, di procedere a gare aggregate per tutti i beni e servizi • Autorizzazione preventiva per nuovi servizi con valutazione da appositi organismi (gruppo di esperti per i servizi e commissione tecnologie per le apparecchiature) • Uso del sistema degli osservatori regionale

  13. Semplificazione e comunicazione • verso l’utenza (ricetta elettronica, certificati on-line, fascicolo elettronico, prenotazioni on-line, diabete, celiachia) • verso le ao (convergenza flussi) • verso le imprese (bonifica amianto, veterinaria) • comunicazione a cittadini e stakeholder delle ricadute delle attività di prevenzione • comunicazione istituzionale e informazione all’utenza • obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni (d.lgs 33/2013) • disposizioni in materia di prevenzione della corruzione

  14. Ricerca e programmi speciali • Fondi per la ricerca destinati a programmi e bandi della Fondazione Regionale Ricerca Biomedica (25 mln) • Nell’ambito dei fondi della FRRB un bando di ricerca sarà destinato agli IRCCS/cofinanziamento progetti ministeriali • Fondi per ricerca sanitaria e organizzativa in ambito cronicità, sistemi informativi, malattie rare (5 M€) • Programma di accompagnamento delle aziende per la certificabilità dei bilanci (5 mln)

  15. Interventi in materia di internazionalizzazione ed EXPO 2015 • Recepimento della direttiva europea sulle cure transfrontaliere • Sperimentazione triennale dell’iscrizione al SSR per i minori irregolari con possibilità di accesso al PLS • Determinazioni per EXPO: • Realizzazione Piano sanità-expo • Potenziamento del coordinamento per le azioni prioritarie (controlli sui cantieri, prevenzione medica e veterinaria, sistema integrato di sicurezza, potenziamento dei punti di emergenza sanitaria)

More Related