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C’è posto per tutti. presenta. La classe V A della Scuola primaria Oriolo Romano Anno scolastico 2013 - 2014. Un giorno, in una distesa prateria, di una remota isola, un elefante decise di andare a rinfrescarsi in una piccola oasi lontana dalla sua casa.
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C’è posto per tutti presenta La classe V A della Scuola primaria Oriolo Romano Anno scolastico 2013 - 2014
Un giorno, in una distesa prateria, di una remota isola, un elefante decise di andare a rinfrescarsi in una piccola oasi lontana dalla sua casa.
Dopo un lungo tragitto giunse a destinazione, sudato e accaldato mise la proboscide dentro l’acqua per bagnarsi, dopo qualche secondo si sentì mordere al naso.
L’elefante scappò dall’acqua e andò a sbattere contro una palma e sopra di lui vide una scimmia che lo stava colpendo con delle noci cocco.
Con tanti bozzi sulla testa si mise seduto sopra un cespuglio bianco e sentì belare vicino a lui, scoprì che era una pecora.
Dopo un po’ un procione, un cane, un maiale, un serpente, una lucertola e una tartaruga gli saltarono addosso facendolo scappare.
A quel punto l’elefante chiese: “ Perché mi fate questo?” e alcuni risposero: ”Non c’è posto per tutti, siamo in troppi! “ altri dissero: ” Non fai parte del nostro gruppo, sei troppo ingombrante!” E l’elefante dispiaciuto se ne andò.
Dopo una lunga riflessione la lucertola domandò: “ Forse siamo stati troppo cattivi con lui?“ e il maiale propose: “Andiamo a chiamarlo! “ Tutti corsero da lui per dirgli se volesse tornare con loro; l’elefante allegro accettò e organizzarono una festa.
c’era posto per tutti. Gli animali prepararono un grande buffet a base di frutta.Nell’isola
C’era una volta, in un bosco, un numeroso gruppo di animali che litigava in continuazione, pur volendosi bene. Il motivo del litigio era lo spazio; infatti il bosco era piccolo e l’elefante occupava troppo territorio.
Il pachiderma si sentiva terribilmente in colpa per questo ma non poteva farci nulla: la sua stazza faceva parte della sua natura.
A causa dei continui litigi gli animali decisero di trovarsi un altro habitat dove vivere più comodamente e, nel bosco, rimase solo l’elefante.
Dopo qualche mese, gli animali, però, si accorsero che lontano l’uno dall’altro, si sentivano soli e infelici. Allora, ognuno di loro, decise di tornare.
Partì per primo il procione ma, durante il cammino, incontrò il cane, il coccodrillo, la tartaruga, la lucertola, la libellula e la scimmia.
Quando il pachiderma vide in lontananza i suoi vecchi amici, fu di nuovo felice.
Andò loro incontro e propose loro di formare una piramide di animali sul suo grosso corpo.
Tutti gli animali accettarono, avevano stretto un accordo ed esclamarono: “ C’È POSTO PER TUTTI “.