Le organizzazioni professionali degli ingegneri in Europa

1. Le organizzazioni professionali degli ingegneri in Europa 14^ Lezione

2. Francia PROFESSIONE NON REGOLAMENTATA Storica divisione fra il mondo ingegneristico francese e potere preponderante dell’ aspetto formativo rispetto a quello professionale STATUS SOCIALE ingegnere francesetra i più elevati in Europa(potere attrattivo per i giovani) Forme professionali INGENIEUR DIPLOME’titolo formale INGENIEUR DIPLOME’ AU TITRE DE LA FORMATION CONTINUE tecnici ed esperti con competenze acquisite attraverso la formazione suppletiva INGENIEUR DIPLOME’ PAR L’ETAT titolo rilasciato alla fine degli studi accademici senza specificare la école dove è stato conferito INGENIEUR MAISONtitolo che deriva dall’esperienza lavorativa CNISF dal 1992Conseil National des Ingenieurs et Scientifiques de FranceENTE INDIPENDENTE ED APOLITICO sorto sulla scorta di esperienze inglesi e tedesche quindi con vocazioni internazionali(ex Societè Centrale des Ingenieures Civils 1850) 450.000 persone (160.000 aderenti tramite 174 associazioni) 12 sezioni estere. Unificazione di tradizionali entità rappresentative della società ingegneristica, scientifica ed ex allievi delle écoles

3. OBIETTIVI: - rappresentare l’insieme degli ingegneri di Francia presso le istanze nazionali - sorvegliare la diffusione dell’informazione circa il progresso scientifico e tecnologico - valorizzare il ruolo fondamentale delle scienze e delle tecniche nello sviluppo economico e sociale - partecipare alla riflessione sul futuro delle attività scientifiche e tecniche francesi all’estero - favorire la promozione di realizzazioni scientifiche e tecniche francesi all’estero - intrattenere relazioni esterne con gli organismi rappresentativi degli ingegneri, sia al livello europeo sia mondiale - facilitare la creazione o l’avvicinamento delle associazioni nei settori innovativi

4. attività adozione di un CODICE DEONTOLOGICO della professione ispirato al modello anglosassone creazione di un REGISTRO UFFICIALE degli ingegneri francesiRepertoire Francais des Ingenieure • TRE SEZIONI: • -ID Ingènieur Diplomè iscritti automaticamente dopo la laurea • IRS Ingènieur Reconnu Scientifique ingegneri con almeno 5 anni di esperienza • IR Ingènieur Reconnu ingegneri con titolo di Technicien Superiour di 2 anni o 10-15 anni di esperienza 270.000 iscritti ASSOCIAZIONIcirca 180 a carattere prevalentemente sindacale e e settoriale SYNTEC Chambre Sindacale des Societés d’etudes tecniques et d’ Ingenieure Rappresenta anche i lavoratori presso le imprese e soddisfa i fabbisogni collettivi dei propri aderenti CICF Chambre des Ingenieurs –Consei de France Rappresenta gli studi professionali indipendenti a capitale personale 8000 aderenti- 7 sindacati- 15 camere regionali 140.000 aderenti OBIETTIVI : - sviluppo e progresso organizzazione - formazione - attività promozionali - rappresentazione e difesa - incontri e seminari e gruppi di lavoro OBIETTIVI : - futuro della professione - incoraggiamento apertura e sviluppo

5. SISTEMA ASSOCIAZIONISTICO di natura PRIVATA a partecipazione VOLONTARIA Germania Nuovi scenari in seguito al mutato panorama politico-istituzionale ORDINI PROFESSIONALIcon albo gestito dagli stessi solo per le professioni mediche,giuridiche ed architettura CAMERE DEGLI INGEGNERI DEI LANDER (Ingenieurkammer) Enti di diritto pubblico - aggiornamentoiscritti Punto di incontro fra gli iscritti - tutela e cura deontologia OBIETTIVI: Iscrizione non obbligatoria salvo che per i liberi professionisti (Beratender Ingenieur) - ampia offerta di servizi - decisioni ed eventuali modifiche onorari CAMERA FEDERALEBUNDESKAMMER(16 kammer) - opera come un’ASSOCIAZIONE - consta di 45.000 professionisti REQUISITI: -titolo di ingegnere come previsto nel relativo stato federale -3 anni di esperienza esercizio professione -assunzione di responsabilità personale e di indipendenza nella attività professionale

6. ASSOCIAZIONI oltre 100 (Umbrella Organizations) DVT Deutcher Verband Technisch – Wissenschaftlicher Vereine VDI Verein Deutcher Ingenieure (1856)(società di ingegneria gli iscritti provengono dalla Fachochsculen (formazione prevalentemente applicativa) dalla università e dai dottorati di ricerca VDE Verband Deutcher Elektrotechniker società di ingegneria 40.000 iscritti OBIETTIVI - Promozione delle scienze tecniche OBIETTIVI - sviluppo insegnamento tecnico OBIETTIVI - formazione • collaborazione alla legislazione nel campo scientifico • e questioni di amministrazione tecnica - consulenza -pubbliche relazioni - unificazione comuni fondamenti e standards tecnici - formazione • rappresentazione interessi degli ingegneri • in campo internazionale - informazione -scambio esperienze ORGANI 130.000 • Assemblea generale • Comitato Esecutivo • Assemblee plenarie annuali+ • 4 Commissioni che trattano e seguono le questioni • internazionali,fiscali, giuridiche, • Relazioni pubbliche e stampa - aggiornamenti professionali PARTNER E CONSULENTE DEL GOVERNO PROMUOVERE LE SCIENZE E LE TECNICHE DELL’ELETTRICITA’

7. ASSOCIAZIONISMO PROFESSIONALE - prevalenza della pratica professionale rispetto alla qualificazione formale (“learning by doing”) Gran Bretagna - forte autonomia concessa agli organismi Professionali per la selezione dei membri -progressione da Eng Tech (Engineering Technicians)⃗ I Eng (Engineering Incorporate) ⃗ C Eng (Chartered Engineer) TITOLO PROFESSIONALE è protetto e rilasciato dalle INSTITUTIONS di settore presso le stesse si svolge il PRI (Professional Review Interview TITOLO ACCADEMICO non ha alcun valore legale Il Regno Unito è stato uno dei principali pionieri nella creazione delle Professional Istitutions - learned societies (associazioni di eruditi create con Royal Charter (Carta Reale) o attocostitutivo - la prima risale al 1818 – con l’obiettivo di elevare lo status e la qualità della professione ingegneristica nonché a provvedere alla necessità di una o più branche professionaliAgli inizi degli anni 1960 esistevano oltre 50 Engineering Institutions. Raggruppata nel CEI (Council of Engineering Institutions) .Successivamente (1980) stante il fallimento del CEI si formò il EC ENGINEERING COUNCIL (EC) 1981instituito con Royal Charter (confluenza delle INSTITUTIONS) OBIETTIVI incremento dell’industria e del commercio nel paese promozione della scienza, tecnologia e pratica della disciplina incentivazione della formazione interesse della collettività

8. - 1991 crisi e frammentazione del EC provocata da 40 Insittutions innescante una revisione a lungo termine con la seguente riflessione: “considerare il ruolo della formazione e l’organizzazione di un singolo ente come un elemento chiave per la professione ingegneristica al fine di fissare standards professionali di rendimento e condotta, rappresentare la professione nelle problematiche principali, costituire una struttura operativa per istituzioni e società di ingegneria” ATTRIBUZIONI - 1996 ulteriore estensione dei poteri del EC - tenuta albo - training pratico nell’industria ORGANIGRAMMA EC 1 SENATO – 54 membri (eletti tra le Institutions, nominated bodies, Privy Council) Esercita la sua funzione attraverso 19 Consigli regionali Il Registro Nazionale dell’EC consta di 290.000 ingegneri 2 BOARDS sussidiari BERBoard for Engineering Regulation BEP Board for Engineering Profession OBIETTIVI OBIETTIVI definire, monitorare e rivedere gli standards dell’educazione e del training nonchè lo sviluppo della formazione continua degli ingegneri e dei tecnici registrati nelle liste dei COUNCIL- collegare governo, industria e formazione rafforza le relazioni professionali esistenti fra EC e i suoi patners (engineering institutions) ed il mondo accademico ed industriale e governativo politico dall’altra

9. ATTIVITA’ YOUNG ENGINEERS FOR BRITAIN Competizione annuale di progetti innovativi realizzati dai giovani dai 7 ai 25 anni)1600 iscritti nel 1992 NEP (Neighbourhood Engineers Programme)movimento di ingegneri 8500 nel 1999 per promuovere il mestiere attraverso incontri con gli istituti scolastici WISE (Women into science and Engineering)indirizzato a promuovere l’adesione delle giovani donne alla professione di ingegnere

10. Principali Institutions britanniche ICE (1818) Institution of Civil Engineers IMEchE (1847) Institution of Mechanical Engineers IEE (1871) Institution of Electrical Engineers IChemE (1922) Institution of Chemical Engineers 75.000 associati(30.000 all’estero) 83.000 associati 140.000 associati 25.000 associati Promuove il progresso e l’avanzamento dell’ingegneria e delle scienze elettriche, elettroniche ed industriali Ente qualificato professionale per ingegneri chimici Consente idoneità e titoli qualificati in ambito internazionale Ente qualificato inglese per quanto concerne l’ingegneria meccanica, sviluppatosi per ricoprire l’intera gamma delle tecnologie del settore

11. Ancora lontana dall’ondata di riformismo ed innovazione che ha investito l’Europa Grecia Chiusura a spinte innovatrici (mancato riconoscimento del titolo breve) TEE 1926Camera tecnica della Grecia organo centrale ufficialmente riconosciuto e consulente dello StatoOrdine professionale con potere di licenza di esercizio per le professioni di ingegnere ed architetto 63.000 iscritti (50.000 ingegneri 13.000 architetti) ASSOCIAZIONI (coprenti le diverse branche professionali) ING. METALLURGICIE MINERARI ING. CIVILI (15.000 )attività:informazione, sensibilizzazione, sindacalismo (anche verso enti pubblici) ING. RURALIED ESTIMO ING. MECCANICI ED ELETTRICI ING. DI MARINA ED ARCHITETTI NAVALI ING. CHIMICI

12. Portogallo REGOLAMENTAZIONE PROFESSIONALE DI TIPO ORDINISTICO libera professione con tradizione solida e diffusa Accredita i corsi di ingegneria e conferisce il titolo diENGENHEIRO ORDEM DOS ENGENHEIROS UNICO ORDINE PROFESSIONALEriconosciuto legalmente (1936), denominazione corrente anteriormente 1869 (Associacao dos engenheiros Civis Portugueses) 31.000 iscritti(10.00 ingegneri civili) ATTRIBUZIONI imposizione di sanzioni disciplinari gestione Albo tutela del titolo emanazione norme di etica fissazione ed aggiornamento tariffe professionali ASSOCIAZIONI APET (1974) Associazione portoghese degli ingegneri tecnici (non universitari) Ente di diritto pubblico Attualmente l’Associazione ricopre la funzione di un ordine sia nell’operatività sia nell’articolazione della struttura (Nazionale con sezioni regionali e settoriali) è appoggiata e collabora con l’Ordem per la tutela della professione

13. Spagna Conservatorismo sistema ordinistico In contrapposizione con la globalizzazione e il progredire tecnologico COLEGIOS collegi professionali duplice natura ↙ ↘ corporazioni atte a difendere gli interessicomuni di un gruppo di individui enti di diritto pubblico che sottostannoad un severo controllo da parte delloStato Colegios para Ingenieros Superiores circa 13.000 Colegios para Ingenieros Técnicos circa 10.000 OBIETTIVI controllo attività professionali deipropri membri Iscrizione obbligatoria per i liberi professionisti responsabilità deontologia degli iscritti

14. ASSOCIAZIONI(di natura privatistica però indirizzati ad assumere una funzione di guida a carattere pubblico) IIE (1905) Instituto de la Ingenieria de Espana Federazione delle Associazioni, delle Federazioni ingenieros e degli istituti territoriali degli ingegneri spagnoli INITE(1958) Instituto de Ingenieros Tecnicos de Espana ~ ~ 70.000 associati 70.000 associati Ente di pubblica utilità , presieduto da Sua Maestà Re Juan CarlosI Lavora a stretto contatto con l’IEE con la quale si incontra periodicamente per discutere questioni di interesse comune OBIETTIVI - progresso degli ingegneri in sintonia con la società servita - perfezionamento dell’insegnamento e della formazione - rappresentanza e difesa degli ingegneri ASINCE (1975)Asociacion espanola de consultores en ingenieria I membri dell’Asince sono ingegneri consulenti appartenenti a tutti i settori di attività dell’ingegneria (civile, architettura. Meccanica, elettrica, ambientale etc..) che hanno partecipato e partecipano tuttora alla realizzazione di grandi opere di ingegneria nel territorio spagnolo, nonché operano spesso anche in altri paesi europei ed internazionali.

15. SCOPI -riunire le associazioni degli ingegneri consulenti -promuovere la figura dell’ ingegnere consulente -curare la formazione continua -rappresentare la categoria -garantire il comportamento etico e tecnico degli aderenti -raccordare il proprio operato con le altre associazioni e collegi