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Effetto Seebeck

Effetto Seebeck. L’effetto Seebeck è reciproco per cui una corrente elettrica che attraversa due giunzioni può creare una differenza di temperatura: effetto Peltier. Qui ci sono tre giunzioni.

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Effetto Seebeck

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Presentation Transcript


  1. Effetto Seebeck L’effetto Seebeck è reciproco per cui una corrente elettrica che attraversa due giunzioni può creare una differenza di temperatura: effetto Peltier Qui ci sono tre giunzioni

  2. E una pompa di calore a stato solido, una faccia assorbe calore e l'altra lo emette, invertendo il verso della corrente si inverte anche la direzione di assorbimento ed emissione del calore

  3. assorbono molta corrente, se la si usa per raffreddare si deve asportare il calore trasferito su una faccia della cella, il rendimento è molto basso (oltre al calore sottratto si genera il calore di funzionamento) e questo ne limita le applicazioni (raffreddamenti di aree precise e limitate) (raffreddare sensori CCD, laser, CPU...) generalmente la si usa per sottrarre calore perchè se devo scaldare è più conveniente usare una normale resistenza (nelle PCR viene usata sia per sottrarre che per portare calore) per il massimo trasferimento di calore, la faccia della cella deve aderire perfettamente alla cella (paste termoconduttive) problemi di condensazione, se la cella si surriscalda si danneggia irreversibilmente, controllare adeguatamente la temperatura

  4. Interazione tra materia e le radiazioni elettromagnetiche Legge di Planck

  5. Gli elettroni degli atomi possono assumere solo determinate configurazioni (orbitali) e quindi possono avere solo determinati livelli di energia potenziale. Gli elettroni degli atomi si distribuiscono in modo da minimizzare l'energia potenziale complessiva. L'energia totale di un atomo: E atomo = E nucleo + E cinetica e potenziale elettronica + E traslazionale dovuta alla velocità dell'atomo nello spazio

  6. I composti sono costituiti da più atomi tenuti insieme da legami chimici. I legami chimici sono dovuti all'interazione degli orbitali atomici che formano orbitali molecolari. L'energia totale di una molecola: E molecola = E nucleo + E cinetica e potenziale elettronica + E traslazionale dovuta alla velocità dell'atomo nello spazio + E rotazionale + E vibrazionale Anche l'energia delle molecole è quantizzata per cui sono permessi solo certi livelli di energia. Le differenze di energia tra i livelli traslazionali sono molto piccole, le differenze tra livelli rotazionali sono maggiori, ancora maggiori quelle tra livelli vibrazionali e ancora maggiori quelle tra livelli elettronici.

  7. Nelle interazioni tra la materia e le radiazioni elettromagnetiche avvengono scambi di energia. Lo studio di tali scambi di energia è utile per ottenere informazioni sulle caratteristiche di un campione.

  8. Fluorescenza

  9. Legge di Beer A = l * c * a Assorbanza=cammino ottico*concentrazione del campione*coefficiente di assorbimento molare A = l * c * a = log( I1 / I0 ) I1 = I0 e ( l * c * a )

  10. Schema a blocchi di uno spettrofotometro a singolo raggio

  11. Lampade per spettrofotometri

  12. Monocromatori a prisma

  13. Monocromatori a reticolo di diffrazione

  14. Esempi di spettri

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