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2011 varroa. Proposte di lotta contro la varroa di ASPROMIELE. Alveari nella provincia di Torino. 8 Gli acari femmina adulti si nutrono dell’emolinfa dell’ape attraverso la membrana inter-segmentale. 1 L’acaro femmina penetra in una cella di 5 giorni.
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2011 varroa • Proposte di lotta contro la varroa di ASPROMIELE Commissione sanitaria U.N.A.API.
Alveari nella provincia di Torino Commissione sanitaria U.N.A.API.
8 Gli acari femmina adulti si nutrono dell’emolinfa dell’ape attraverso la membrana inter-segmentale. 1 L’acaro femmina penetra in una cella di 5 giorni. 2 La femmina adulta dell’acaro si immerge nel cibo larvale. Ciclo vitale dell’Acaro Varroa (varroa destructor) 7 Gli acari si spostano utilizzando il contatto stretto tra le api. 3 Dopo che la cella è opercolata, l’acaro femmina si sposta nella prepupa e inizia a nutrirsi. 4 Le femmine si nutrono e depongono le prime uova sessanta ore dopo che la cella è stata opercolata. Altre uova vengono deposte a intervalli successivi di 30 ore. 5 Vengono deposte da 1 a 5 uova. Ciascuno attraversa questi stadi di sviluppo: larva – protoninfa – deuteroninfa – adulta. Si nutrono del “sangue” dell’ape. Vengono generati sia il maschio che la femmina e l’accoppiamento avviene all’interno della cella. 6 Le femmine adulte lasciano la cella alla nascita dell’ape. I maschi e gli stadi immaturi restano nella cella. Commissione sanitaria U.N.A.API.
Metodi di lotta biologica or Nuclei Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Acido ossalico Ossalico in blocco di covata o timolo, Covata maschile lungo breve or Stima della caduta naturale degli acari Determinazione degli acari caduti con il trattamento Commissione sanitaria U.N.A.API.
CONTROLLO DELLA VARROA TRAMITE- BLOCCHI DI COVATA - ASPORTAZIONE DELLA COVATA Commissione sanitaria U.N.A.API.
Perché interrompere la covata? • l’80% della varroa è nella covata opercolata • Con un trattamento possiamo abbattere la quasi totalità degli acari • Minor inquinamento di miele e cera • invernamento con api sane e resistenti Commissione sanitaria U.N.A.API.
Ingabbiamento regina • Le gabbiette devono permettere un buon passaggio delle operaie-nutrici • Il continuo e ripetuto contatto con la regina permetterà la diffusione dei ferormoni reali in tutto l’alveare • E impedirà quasi sempre la costruzione di celle reali Commissione sanitaria U.N.A.API.
Modelli di gabbiette con possibilità di deposizione Commissione sanitaria U.N.A.API.
Modelli di gabbiette senza possibilità di deposizione Commissione sanitaria U.N.A.API.
Modelli di gabbiette senza possibilità di deposizione Commissione sanitaria U.N.A.API.
Clausura di 24 giorni Commissione sanitaria U.N.A.API.
ACIDO OSSALICO Commissione sanitaria U.N.A.API.
Etichetta del prodotto Le concentrazioni corrispondono esattamente a quelle della vecchia formulazione 1:10:10
ACIDO OSSALICO SUBLIMATO Commissione sanitaria U.N.A.API.
Acido ossalico sublimato • Buona efficacia in assenza di covata • Non causa danni alle colonie • E’ consentito in apicoltura biologica • Può essere usato in rotazione con altri p.a. • Richiede molto più tempo rispetto ad altri tipi di trattamento. • L’operatore deve procurarsi una adeguata protezione Commissione sanitaria U.N.A.API.
Varrox Commissione sanitaria U.N.A.API.
Il TIMOLO nella lotta contro la varroa Commissione sanitaria U.N.A.API.
APILIFE VARAPIGUARD Commissione sanitaria U.N.A.API.
Apistan (fluvalinate) Commissione sanitaria U.N.A.API.
Apivar (amitraz) • Proposta UNAAPI • Apivar (amitraz) Commissione sanitaria U.N.A.API.
Grazie per l’attenzione Luca Allais (allaisluca@tin.it) (Tecnico ASPROMIELE, www.aspromiele.it) Commissione sanitaria U.N.A.API.