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08 Ottobre 2013. Incontro CCSE - Confindustria Energivori – DM 5 Aprile 2013. Le funzioni della CCSE. La Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE) è un ente pubblico non economico che opera nei settori dell’elettricità , del gas e dellacqua.
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08 Ottobre 2013 Incontro CCSE - Confindustria Energivori – DM 5 Aprile 2013
Le funzioni della CCSE La Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE) è un ente pubblico non economico che opera nei settori dell’elettricità, del gas e dellacqua. La CCSE svolge l’attività di incasso di componenti tariffarie, sovrapprezzi e quote di prezzo pagate dai clienti finali nell’ambito del prezzo riconosciuto per la fornitura dei servizi; tali componenti vengono raccolte nei conti di gestione dedicati. CCSE provvede alla gestione finanziaria dei fondi incassati ed alle conseguenti erogazioni di contributi a favore degli operatori del settore secondo regole emanate dall’Autorità per l'energia elettrica e il gas. CCSE svolge, nei confronti dei soggetti amministrati, attività ispettive volte ad accertamenti di natura amministrativa, tecnica, contabile e gestionale.
L’aumento dei conti di gestione 1999: 5 2003: 14 2010: 38 2011: 42 2012: 46 2013: 51
Bolletta elettrica Fonte: Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas Bolletta elettrica 2011 del “sistema Italia” 42 mld€ (imposte escluse)
Energivori Il Decreto MEF del 5 aprile 2013 (di concerto con MISE), nel recepire la Direttiva comunitaria che ristruttura la materia della tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità, ha definito: • le imprese a forte consumo di energia cd. “energivore” consumi > (o uguale) 2,4 GWH; rapporto tra costi dell’energia e fatturato > (o uguale) 3%; • le imprese aventi diritto alla rideterminazione degli oneri generali del sistema elettrico: rapporto tra costi dell’energia elettrica e fatturato > (o uguale) 2%; • la Cassa quale detentore “dell’elenco annuale delle imprese a forte consumo di energia”; • i destinatari di detto elenco: MISE, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza (oltre ovviamente all’AEEG).
Cosa è stato fatto • La Cassa ha creato un gruppo di lavoro dedicato a questo progetto che rappresenta una novità assoluta per l’Ente in termini di controparti interessate; • la Cassa ha contrattato un fornitore esperto nel campo (già utilizzato per lo sviluppo di altre anagrafiche e.g. idrico); • la piattaforma (demo a breve) è sostanzialmente pronta ed ha recepito tutte le indicazioni dell’Autorità e dei vari stakeholders interessati; • l’AEEG ha sottoposto la bozza di delibera ad un periodo di consultazione con le imprese terminato il 9 settembre 2013; • sono stati svolti una serie di incontri con i vari stakeholders (Agenzia delle Dogane, Entrate, GDF, MISE) al fine di condividere tempistica ed il risultato atteso del censimento; • è stato meglio definito il perimetro del progetto: in questa prima fase non saranno censiti i prodotti energetici; • L’ Aeeg ha emanato la delibera definitiva di applicazione (3 ottobre 2013)
Prossimi passi • 11 Ottobre 2013: emanazione di una circolare della Cassa con le istruzioni per la registrazione (potremmo ritardare qualche giorno in attesa verifica legale definitiva); • 21 Ottobre 2013: piattaforma disponibile per la registrazione delle imprese; • 30 Novembre 2013: chiusura della piattaforma (successivamente saranno possibili solo rettifiche motivate e comunque tracciate dalla Cassa); • 31 dicembre 2013: delibera dell’AEEG riguardante: • modalità dei pagamenti per questa prima fase e per i prossimi anni • censimento dei prodotti energetici • Data da definirsi (in attesa delibera AEEG): erogazione da parte di CCSE di una prima tranche di pagamenti .
Alcune domande dalle imprese • La valorizzazione del costo dell’energia autoprodotta è distinta per fonte primaria di produzione (esempio sistema fotovoltaico o cogenerativo)? • No; • Come viene calcolato il costo dell’energia autoprodotta? • Il sistema sulla base della quantità di energia elettrica autoprodotta per lo svolgimento della propria attività dichiarata dall’impresa calcola il costo ad essa associata valorizzandola a PUN. • PUN è il prezzo in acquisto dell’energia elettrica che si forma nel mercato elettrico italiano; • Le agevolazioni sugli oneri generali di sistema riguarderà solo la quota parte di energia elettrica prelevata da rete o avrà effetto anche sulla parte di energia autoprodotta? • L’energia elettrica autoprodotta concorre a determinare il quantitativo complessivo di energia elettrica utilizzata per lo svolgimento della propria attività ed alla determinazione dell’indice di costo elettro-energetico, mentre le agevolazioni sugli oneri generali di sistema riguarderanno solo l’energia elettrica acquistata sul mercato.