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4. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Mondo del lavoro
5. Materie di insegnamento
6. OPERATORE ELETTRICO
OPERATORE ELETTRONICO
OPERATORE DELLE TELECOMUNICAZIONI
OPERATORE MECCANICO
OPERATORE TERMICO
7.
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE
TECNICO DELLE INDUSTRIE MECCANICHE
TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI
8. Un po’ di storia
Rimini 1882: per la legge Cairoli, che prevede la formazione degli operai, nasce nei pressi della piazzetta Teatini, la scuola serale Arti e Mestieri.
D.L. 1919 la scuola da serale diventa diurna con orario completo e qualifica di Scuola Popolare Operaia
Durante il fascismo fu riordinata in Regia Scuola Industriale di Tirocinio “Alessandro Mussolini” (padre di Benito che fu fabbro –ferraio). Il nuovo istituto č articolato in 4 sezioni Aggiustatori, tornitori Meccanici, Fabbri, Falegnami- Ebanisti. Successivamente la scuola venne ulteriormente completata, con l’attivazione dei corsi per Muratori e Cementisti, Motoristi e Montatori per Aviazioni, Motoristi e Montatori per Trattrici Agricole.
1933 con D.R. la Scuola Industriale di Tirocinio viene trasformata in Scuola Tecnico Industriale con un corso preparatorio di avviamento di tre anni e un corso superiore di due. Vennero aggiunte le sezioni per Motoristi, Radiotelegrafisti, Marconisti e ulteriori Corsi di Specializzazione post-qualifica. Alla vigilia degli anni quaranta la scuola puň vantare 1000 iscritti. Durante la guerra subě numerosi danni, ma nel 1949/50 la scuola Industriale si riportň come era prima della guerra.
1956/57 la scuola Industriale fu trasformata in Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato L.B. Alberti
10. Anno 1996 - Progetto : Rimini Imprese e scuola nel futuro
11. I produttori: devono far conoscere e far sapere utilizzare le loro attrezzature
13. Grazie a questo progetto, che ha coinvolto l’ A.C.A.R., l’associazione dei concessionari d’auto aderente alla Confcommercio e ad alcune delle piů prestigiose aziende che producono attrezzature elettroniche per la diagnosi dei veicoli, viene allestito, praticamente a costo zero , il laboratorio innovativo di DIAGNOSTICA AVANZATA E COLLAUDO VEICOLI, completo di tutte le attrezzature per fare i collaudi e revisioni ai motori.
14. insonorizzazione dell’impianto di aspirazione dei fumi nocivi prodotti nel laboratorio di saldatura L’installazione del corpo esterno dell’aspiratore non č del tutto adeguata cosě l’alta rumorositŕ dell’impianto ha scatenato le proteste degli abitanti dei palazzi adiacenti all’edificio scolastico, i docenti addetti al reparto devono effettuare, pertanto le esercitazioni pratiche in condizioni inadeguate.
15. Nella realizzazione del progetto i ragazzi hanno usato i fonometri con analizzatore di spettro per valutare le emissioni sonore;gli anemometri per verificare la velocitŕ di aspirazione;hanno utilizzato sussidi informatici per scaricare i dati e le foto;hanno potuto conoscere pienamente la funzione progettuale ed esplicativa del disegno tecnicohanno imparato a valutare i parametri che influenzano un progetto e la loro interazione.
16. Hanno partecipato alla realizzazione del prototipo, contribuendo alla definizione delle modalitŕ realizzative.
Hanno realizzato e messo in opera il prototipo, acquisendo nuove abilitŕ costruttive e di montaggio.
18. L’Istituto Alberti in collaborazione con la Provincia di Rimini, Assessorato all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, impegnato nelle azioni di miglioramento della qualitŕ dell’aria in accordo con la Regione Emilia-Romagna, studia da alcuni anni con gli allievi l’applicazione di combustibili a basso impatto ambientale su motori che non hanno mai beneficiato di queste tecnologie.
19. Gli obiettivi sono ambiziosi
Mobilitŕ sostenibile: l’impegno della scuola, degli enti, delle aziende a servizio dell’ambiente, per il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto
20. All’interno del progetto nel 2000 č stato costruito un trattorino ecologico e sul campo …. anche Grillo
21. Un trattorino per raccogliere fragole, fagiolini, .. a propulsione elettrica con profili in alluminio (foto 1) saldati al TIG (foto 2) ed alimentato da pannelli fotovoltaici (foto 3) con inseguitore azimutale (foto 4), per ottimizzarne la resa.
22. Lavoro interessante Si tratta di un veicolo ZEV, cioč senza emissioni tossiche che, dato l’utilizzo, oltre a inquinare l’aria, avvelenerebbero frutta e verdura.
I pannelli fotovoltaici, che normalmente nei veicoli a energia solare, pesano ingombrano rovinano l’aerodinamica e l’estetica, qui hanno una doppia funzione:
fare ombra all’operatore ed al raccolto
catturare l’energia
E’ un veicolo che muovendosi lentamente e con intermittenza per poche centinaia di metri al giorno, č egregiamente alimentato da una fonte di energia a bassa densitŕ quale quella solare, cosa rara in altri tipi di veicoli.
23. Trasformazione degli scooter a GPL Perché gli scooter?
24. Perché a GPL ? abbatte quasi del 50% i costi del carburante
25. I risultati
26. La scuola contribuisce all’adattamento degli scooter a GPL per le pubbliche amministrazioni della provincia di Rimini
28. EMISSIONI DI SOSTANZE ORGANICHE NELL’ACQUA
30.
Per la realizzazione č stato inizialmente utilizzato uno scooter modello Adiva prodotto dalla Benelli di Pesaro, č dotato di un tetto rigido ripiegabile nel bauletto posteriore. Tale scooter č omologato per il trasporto di due persone, č azionato da un motore a benzina a 4 tempi di 150 cc di cilindrata.
Il grosso impegno č la sperimentazione sulle bombole, da impiegare con tecnologia specifica, per resistere alla pressione d’esercizio interna di 220 bar, essere collaudate a 300 bar e progettate a resistere per 450 bar al fine di poter essere omologate. Infatti delle poche aziende che producono bombole nessuna ha, a catalogo lunghezze e diametri interessanti per gli spazi sfruttabili in una moto o in uno scooter. Pertanto si sono dovute realizzare fuori ciclo da un’azienda specializzata su progetto dell’Ing. Rossi. In questo modo si ha la possibilitŕ di posizionare le bombole nel vano portacasco.
31. il Madison della Malaguti
32. Perché il metano? Ha il minor impatto ambientale
Costa circa il 70% in meno della benzina
E’ presente nel sottosuolo italiano, non dŕ dipendenza dai paesi produttori di petrolio
Ha una distribuzione importante in Italia che si sta potenziando
E’ un’applicazione sicura e collaudata da 50 anni sulle auto.
34. L’idea ha successo Partecipiamo alle fiere nazionali
42. Il Codice della Strada Italiano non prevede l’uso del metano su veicoli con meno di 4 ruote. questa tecnologia questa tecnologia
43. E’ un’attivitŕ di addestramento che vuole premiare gli allievi piů meritevoli con un viaggio di studio di 7 giorni, presso la sede centrale della VOLVO Truks in Svezia
44. Il percorso, č stato realizzato grazie ad una donazione da parte della Volvo, consistente in una cabina di un camion completa, un motore, un cambio e la relativa documentazione tecnica.
45. Grazie a questa donazione numerosi ragazzi hanno effettuato stages presso aziende che operano nel mondo dei veicoli industriali
46. E’ un sistema che permette di produrre energia elettrica per 15 kW e cogenerare energia termica per 39 kW.
L’energia elettrica č generata da un motore Fiat che č alimentato dal gas di rete.
Il calore prodotto durante il funzionamento del motore viene utilizzato per produrre calore per il riscaldamento dell’acqua dei sanitari e per il riscaldamento ambientale.
Quello che in una centrale termica viene disperso con questo sistema č recuperato generando un’altra forma di energia.