120 likes | 253 Views
Un Buddha viene dal basso. seconda parte. Un Buddha non viene da sopra.
E N D
Un Buddha viene dal basso seconda parte
Un Buddha non viene da sopra “L’uomo normalmente è molto crudele, più crudele di qualsiasi altro animale,più animalesco di qualsiasi altro animale. Nella sua incoscienza, l’uomo è molto al di sotto del regno animale, perchè nessun animale uccide la sua stessa specie eccetto l’uomo, nessun animale uccide solo per gioco. “L’uomo è spinto tra queste due direzioni: l’animale e Dio. Dio significa consapevolezza totale, trascendenza del se’. Animale significa inconsapevolezza totale. E’ al di sotto dell’idea del se’–Dio è al di sopra dell’idea del se’.” Ma come divieni più conscio della tua crudeltà, della tua violenza, grossolana e sottile, inizi a diventare più compassionevole. Non che tu possa coltivare la compassione. E’ solo diventando consapevole della tua crudeltà, violenza, bruttezza... proprio la consapevolezza porta nuovi cambiamenti in te. Quindi l’uomo può cadere al di sotto degli animali, ed egli può salire al di sopra degli dei. Questa è la bellezza dell’uomo, il suo splendore, la sua gloria; egli ha uno spettro vasto, per lui è disponibile l’intera esistenza. Può essere il più basso e può essere il più alto. L’inconscio è tutta la natura, e il superconscio è dio. In mezzo ai due c’è l’uomo, solo un ondeggiare, un continuo ondeggiare tra essere questo o essere quello, essere o non essere... un continuo ondeggiare tra essere un animale o divenire un dio. Naturalmente, la spinta dell’animale è grande, perchèè il nostro passato. Siamo stati su quel percorso, e dio è completamente sconosciuto. Così l’inconscio continua a manipolarci e il superconscio non viene ancora contattato.” Per questo la gente ha paura di muoversi nell’oscurità; vorrebbero rimanere alla luce. Al massimo, puoi vedere dove sei e cosa sta succedendo; sei salvo, sicuro. Quando ti muovi in amore, non puoi calcolare le possibilità, non puoi calcolare i risultati.”Osho: The Beloved, vol. 1, cap. 9, 1976 E l’energia che era impiegata in crudeltà, in violenza, inizia a cambiare. La stessa energia diventa purificata, la stessa energia diventa compassione. Nessun altro animale è neppure compassionevole. Debbono muoversi nell’oscurità, devono trovare la loro via verso gli strati più profondi della terra, dove possono trovare sorgenti d’acqua, nutrimento. Il cuore è la parte più oscura del tuo essere. “Ma, nel corso dei secoli, ci è stato insegnato a vivere una vita controllata, una vita molto disciplinata – sempre manipolando dalla testa... non permettendo mai al corpo di dire la sua, senza mai fidarsi del corpo, senza mai avere fiducia nell’istintivo. Se tu non permetti l’istintivo che è al di sotto –devi perdere il controllo anche nell’istintivo – allora non potrai neppure permettere l’intuitivo. E’ al di sopra, ma allo stesso modo devi perdere il controllo. “Ci si muove in assoluta oscurità, ma le radici crescono solo al buio. Se le radici di un albero cominciano ad aver paura dell’oscurità e non si muovono nel sottosuolo, l’albero morirà. E, se non hai fiducia nell’istintivo, non puoi neppure fidarti dell’intuitivo, perchè entrambi sono simili; questo deve essere compreso.La ragione è giusto nel mezzo: sotto c’è l’istinto, sopra l’intuito. viene da sotto e sorge verso l’alto. Osho: I Celebrate Myself: God Is No Where, Life Is Now Here, cap. 6, 18 feb 1989
“Lo duca e io per quel cammino ascoso intrammo a ritornar nel chiaro mondo; e sanza cura aver d’alcun riposo, salimmo su, el primo e io secondo, tanto ch’i’ vidi de le cose belle che porta l’ciel, per un pertugio tondo; e quindi uscimmo a riveder le stelle. “ Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno, Canto XXXIV (chiusura del Libro)