RUSSIA

1. La Russia è un paese transcontinentale (il più vasto del pianeta con una superficie di oltre 17 milioni di chilometri quadrati) che si estende tra l’Europa e l’Asia. Insieme alla Cina è lo stato al mondo con maggior numero di stati limitrofi (14). Nel 2012 contava circa 143 milioni di abitanti, ha come capitale Mosca ed è tradizionalmente suddivisa tra Russia europea e asiatica dalla catena montuosa degli Urali. Il territorio russo è generalmente monotono, essendo costituito per la quasi totalità da vastissime pianure e da rilievi molto deboli. Ovunque, escluse le estreme zone meridionali, sono ben visibili i segni del glacialismo. La massima elevazione è raggiunta nella catena del Caucaso dal monte Elbrus (5 642 m). RUSSIA I maggiori fiumi russi sono il Volga (3531 km), l’Ob’ (4070 km), lo Jenisej (4750km) . Il clima appartiene alla fascia continentale fredda e a quella sub polare.

2. Confina con Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Bielorussia, Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Cina, Mongolia e Corea del Nord. È bagnata a nord ovest dal mar Baltico, a Nord dal Mare Glaciale Artico, ad est dall'oceano Pacifico e a sud dal mar Nero e dal mar Caspio.

3. Capitale: MoscaPopolazione: 145.166.731Superficie: 17.075.400 KmqDensità: 8 abit. per KmqValuta: RubloFuso Orario: GMT+03 Quando Pietro il Grande visitò i Paesi Bassi nel 1699 allo scopo di apprendere sulla fabbricazione delle navi, si rese conto che la Russia necessitava di una bandiera per la sua marina. Quindi si ispirò alla bandiera olandese e creò un tricolore simile, ma scelse per esso dei colori russi (a quell'epoca la bandiera olandese era arancio- bianco -blu, non aveva il rosso). La scelta dei colori fu fatta in base allo stemma del Granducato di Mosca, che raffigurava San Giorgio, con un'armatura bianca su un cavallo bianco, che indossa un mantello e regge uno scudo blu. Il tutto su sfondo rosso. Questa bandiera divenne la bandiera ufficiale russa il 7 maggio 1883. Quando i bolscevichi presero il potere nel 1917 cambiarono la bandiera che venne però ripristinata il 21 agosto 1991. Lo Stemma dello Stato e` l'emblema ufficiale dello Stato. L'aquila a due teste e` il simbolo dell'unita`, dell'integrita`, della sovranita` e del continuo della storia russa.

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5. ANDATA Partenza (06/01/2014): 09:50 da Trapani – Birgi (TPS) Arrivo: 11:35 a Milano - Malpensa Terminal 1 (MXP) Partenza: 15:00 da Milano - Malpensa Terminal 1 (MXP) Arrivo: 21:25 a Mosca – Seremet’evo Terminal D (SVO) Totale: € 621,41 cad.

6. RITORNO Partenza (16/01/2014): 12:30 da Mosca – Seremet’evo Terminal D (SVO) Arrivo: 11:35 a Roma – Fiumicino Terminal 3 (FCO) Partenza: 14:55 da Roma – Fiumicino Terminal 1 (FCO) Arrivo: 16:05 a Palermo – Punta Raisi (PMO) Totale: € 802,21 cad.

7. Arrivo a Mosca

8. Hotel Novotel Moscow Sheremetyevo Airport Camera Superior, 1 letto queen size e divano. Letti gemelli e non fumatori su richiesta (con colazione inclusa) : 1493.14 EUR

9. ITINERARIO 1° Giorno ITALIA/MOSCA Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto e partenza per Mosca. Arrivo,disbrigo delle formalità di dogana e trasferimento in albergo. Sistemazione, cena e pernottamento.

10. ITINERARIO 2° Giorno MOSCA • Prima colazione in hotel, pranzo in ristorante, cena libera. In • mattinata visita panoramica della città: • Piazza Rossa con i Magazzini Gum • Mausoleo Lenin • Colline dei Passeri • Complesso monasteriale di Novodevicj

11. Il GUM è l'imponente palazzo nel centro di Mosca che occupa tutto il lato della Piazza Rossa di fronte al Cremlino. Con i suoi 80.000 m2 di superficie suddivisi in tre gallerie coperte per tre piani di altezza è una delle principali costruzioni della fine del XIX secolo in Russia.

12. Il Mausoleo di Lenin è un monumento funerario situato sulla Piazza Rossa a Mosca. Esso accoglie le spoglie mortali di Lenin (artefice della rivoluzione russa nell’ottobre 1917). Dopo la morte di Lenin, avvenuta il 21 gennaio 1924, la salma del padre della Rivoluzione russa fu imbalsamata per poter restare esposta al pubblico in permanenza.

13. La collina dei passeri è uno dei sette colli di Mosca. Conosciuta con il nome di "Collina Lenin", rappresenta uno dei punti più alti della capitale russa raggiungendo i 220 metri. È sita nell'area sud-orientale di Mosca, sulla riva destra del fiume Moscova. Classificata come riserva naturale, nelle sue immediate vicinanze sorge l'Università statale di Mosca. Il nome della collina deriva da quello del villaggio medievale di Vorob'ёvo. Nel XV secolo Sofia di Lituania acquistò il borgo. Da allora l'area divenne residenza estiva dei principi.

14. Il complesso monasteriale di Novodevicj (noto come Monastero delle vergini), anticamente uno dei conventi più ricchi e potenti della Russia con la cattedrale di Nostra Signora di Smolensk.

15. ITINERARIO 2° Giorno MOSCA Nel pomeriggio: • Visita del territorio del Cremlino, con l’ ingresso a tre delle cattedrali dalle cupole d’oro e dai pregiati affreschi, testimonianze degli antichi splendori dell’epoca degli Zar.

16. Il Cremlino, centro del potere sin dal XII secolo, circondato da mura poderose intervallate da torri ognuna delle quali per i moscoviti è riconoscibile anche dal nome: Spasskaja (del Salvatore), Senatskaja (del Senato) Trojckaja (della Trinità) e Kutaf’ja, la più compatta e larga, bizzarramente chiamata con l’evocativo nome popolare di una paffuta contadina.

17. ITINERARIO 3° Giorno MOSCA Prima colazione e pranzo in hotel, cena libera. Mattinata libera con possibilità di partecipare alla visita facoltativa del famoso Monastero della Trinità di San Sergio, Sergjev Posad, uno dei massimi centri religiosi di Russia le cui chiese per prime ospitarono le bellissime icone del monaco Andrej Rublev, che qui visse e operò.

18. ITINERARIO 3° Giorno MOSCA Nel pomeriggio visita delle più belle stazioni della metropolitana e passeggiata lungo la via pedonale Vecchia Arbat in ogni epoca riferimento degli artisti.

19. La Via Arbat è una strada pedonale lunga circa un chilometro nel centro storico di Mosca. Nel XVIII secolo, l'Arbat era considerata dai nobili russi come la zona residenziale più prestigiosa di Mosca. La strada venne quasi completamente distrutta dal grande incendio durante l'occupazione napoleonica di Mosca nel 1812 e dovette essere ricostruita. La metropolitana di Mosca, che si estende per quasi tutta la capitale russa, è il secondo sistema di metropolitana più frequentato al mondo per numero medio di passeggeri al giorno (dopo quello di Tokyo).

20. ITINERARIO 4° Giorno MOSCA/S. PIETROBURGO Prima colazione e cena in hotel; pranzo libero. Partenza con treno per San Pietroburgo. Visita panoramica della città: • Il piazzale delle Colonne Rostrate e il lungo-Neva con i suoi palazzi • Il campo di Marte • La prospettiva Nevskij • La Piazza del Palazzo con la colonna Alessandrina • La Piazza di St. Isacco e l’Ammiragliato.

21. Le colonne Rostrate prendono il loro nome dalla presenza di colonne di prue di navi (rostri). Ogni colonna, alta 32 m, ha due statue che raffigurano 4 fiumi russi (Volga, Dniepr, Volkhov e Neva, su cui si affaccia il monumento). La funzione principale delle Colonne era quello di faro per la navi che entravano quando la zona era un porto commerciale e fanno parte del complesso della “Freccia dell’isola Vasilevskij”.

22. Il Campo di Marte, esteso su una superficie di circa 9 ettari, nasce da una zona paludosa in seguito bonificata. Nel XVIII secolo il prato veniva utilizzato dai soldati per riposarvi e per festeggiamenti. Tra il 1798 e il 1801 vengono collocati vari monumenti (tra cui quello del condottiero Suvorov). Inoltre, vengono costruiti diversi palazzi importanti tra cui il palazzo di marmo su cui sono stati utilizzati più di 30 tipi di marmo diverso. Al giorno d’oggi il Campo è un luogo per commemorare vittime, ma anche una zona di ricreazione e passeggiate per abitanti e turisti.

23. La Prospettiva Nevskij (ossia "Viale della Neva") è la strada principale che attraversa la città di San Pietroburgo, partendo dalla Piazza del Palazzo, dove si affacciano il Palazzo d'Inverno e lo Stato Maggiore, e l'Ammiragliato per terminare lungo le rive della Neva.

24. La Piazza del Palazzo è una delle principali piazze di San Pietroburgo. Il palazzo dello Stato Maggiore chiude la piazza a semicerchio. Le due ali del palazzo sono collegate al centro da un doppio arco trionfale sormontato da un'allegoria in bronzo della Vittoria sulla sua quadriga. Attraverso l'arco si accede alla Bolšaja Morskaja Ulica. Al centro della piazza si erge la Colonna di Alessandro, dedicata allo zar Alessandro I in onore della sua vittoria contro Napoleone.

25. Il palazzo dell'Ammiragliato a San Pietroburgo è una costruzione in stile Impero costruita fra il 1806 ed il 1823. Sito di fronte alla piazza del Palazzo, con una guglia dorata sormontata da una banderuola del vento dorata a forma di una piccola nave, è uno dei simboli più evidenti della città. La guglia è il punto focale della vecchia San Pietroburgo. Da questo edificio prende il nome anche Admiraltejskaja, la stazione della metropolitana. La Piazza Sant'Isacco è una delle piazze principali di San Pietroburgo sulla quale si affacciano la Cattedrale di Sant'Isacco, il Palazzo Marinskij, l'Hotel Astoria.

26. ITINERARIO 4° Giorno MOSCA/S. PIETROBURGO Nel pomeriggio visita della Cattedrale di S. Isacco con la cupola tra le più grandi al mondo e sontuosi interni rivestiti da mosaici, marmo e malachite. È la quarta delle cattedrali con la cupola più grandi del mondo, dopo quella del Brunelleschi a Firenze, quella di Michelangelo a Roma e di San Paolo a Londra

27. ITINERARIO 5° Giorno S. PIETROBURGO Prima colazione in hotel, pranzo in hotel o ristorante, cena libera. In mattinata visita delle sale più belle del Museo Ermitage, vero fiore all’occhiello della città di Pietro, oggi uno dei musei più grandi e ricchi al mondo. Ospita una delle più importanti collezioni d'arte del mondo; l'edificio in origine faceva parte della reggia imperiale che per due secoli ospitò le famiglie degli zar Romanov, fino al 1917.

28. ITINERARIO 5° Giorno S. PIETROBURGO Nel pomeriggio ingresso alla Fortezza dei SS. Pietro e Paolo, primo nucleo storico e simbolo della città con la cattedrale barocca progettata da Domenico Trezzini, caratterizzata dall’alta guglia dorata e la cappella delle tombe della famiglia degli zar Romanov. All'interno della fortezza si trovano la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il Mausoleo dei Granduchi, il Museo storico di San Pietroburgo e il Museo dello spazio e della tecnologia missilistica.

29. ITINERARIO 6° Giorno S. PIETROBURGO Prima colazione in hotel, pranzo in ristorante, cena libera. Mattina dedicata alla visita della residenza estiva di Caterina a “Tsarskoe Selo” il villaggio degli zar, oggi chiamato Pushkin , con la magnifica sala d’ambra e il bel parco.

30. ITINERARIO 6° Giorno S. PIETROBURGO Nel pomeriggio visita guidata del Palazzo Yusupov che, oltre ad essere un vero gioiello architettonico ed esempio di antica dimora nobiliare pietroburghese, ripercorre il periodo storico legato al monaco Rasputin, inquietante figura simbolo nella Russia zarista, assassinato nei suoi sotterranei.

31. ITINERARIO 7° Giorno S.PIETROBURGO / NOVGOROD / S.PIETROBURGO Di buon mattino partenza per Novgorod (3 ore circa) sede del più antico principato russo legato all’evoluzione storica del paese e a tutta l’area delle antiche cittadelle e principati che contribuirono alla gloria di Mosca.

32. ITINERARIO 7° Giorno S.PIETROBURGO / NOVGOROD / S.PIETROBURGO Intera giornata di visite: • La Cattedrale di Santa Sofia • Il Museo delle icone

33. La Cattedrale di Santa Sofia (della Santa Saggezza di Dio) all'interno del Cremlino di Velikij Novgorod è la chiesa cattedrale dell'arcivescovo di Novgorod. La cattedrale in pietra, alta 38 metri e coronata da cinque cupole, fu fatta costruire tra il 1045 ed il 1050.

34. Il Museo delle icone (o di Novgorod), sito a sud della cattedrale di Santa Sofia ospita un'importante collezione di icone ed altri manufatti rappresentanti la storia della città. E’ una delle più grandi mostre nel mondo delle iconografie russe. Sono presenti circa 260 opere.

35. ITINERARIO 8° Giorno S.PIETROBURGO / MOSCA / ROSTOV VELIKIJ / JAROSLAV Di buon mattino partenza per Mosca, per poi giungere a Rostov Velikij “La Grande”, che vanta uno dei cremlini più antichi della Russia, a pianta rettangolare entro possenti mura bianche che racchiudono anche le sue belle chiese. In serata arrivo a Jaroslavl.

36. ITINERARIO 9° Giorno JAROSLAV / SUZDAL / MOSCA Visita di Jaroslavl, fondata nel 1010 da Jaroslavl il Saggio, principe figlio di Vladimir che convertì la Russia al cristianesimo; qui si trovano: • Il Monastero della Trasfigurazione, del XII secolo • Il Monastero del Profeta Elia

37. Il Monastero della Trasfigurazione del Salvatore,fondato nel XII secolo, divenne uno dei più ricchi e potenti della zona. Superata la Porta Santa, che rappresenta l'ingresso principale al monastero, il visitatore si trova davanti un vasto giardino con numerosi edifici. La Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore, edificata nel Cinquecento, e la vicina chiesa dei Taumaturghi di Yaroslavl, sono le chiese principali del monastero.

38. La Chiesa del profeta Elia presenta degli affreschi eccezionali che rappresentano scene della Bibbia con vivaci riferimenti alla vita quotidiana e con richiami architettonici a interni di case e a città; pregevole è anche l'iconostasi della Cappella della Depolizione della Veste. Unico nell'architettura russa è il Campanile della Chiesa della Natività.

39. ITINERARIO 9° Giorno JAROSLAV / SUZDAL / MOSCA Nel pomeriggio visita di Suzdal, incantevole città museo dove si trovano: • Il Cremlino • Il monastero Spaso-Efimievskiy • Il Museo dell’architettura lignea Nel tardo pomeriggio ritorno a Mosca

40. Il Cremlino di Suzdal‘ rappresenta la porzione più antica della città russa di Suzdal', risalente al X secolo d.C.. Come gli altri cremlini russi, sorse originariamente come cittadella fortificata e rappresentò il centro religioso ed amministrativo della città. L'edificio di maggior pregio all'interno del Cremlino di Suzdal' è sicuramente la Cattedrale della Natività (l’edificio sito sulla sinistra avente le cupole blu).

41. Il maggiore monastero che si stende ad Est della città è il Monastero Spaso – Efimovskij con i suoi 600 anni: la sua grandiosa cinta in pietra lunga di più di un chilometro è costellata da venti torri che lo protegge da tre secoli.

42. Il museo dell’architettura lignea è una sorta di piccolo villaggio situato ai margini della città, in riva al fiume Kamenka: una mostra a cielo aperto di edifici del 18° e 19° secolo in legno di tutta la Russia: ogni cosa, dalle capanne dei contadini ai palazzi boiardi, dai mulini a vento alla Chiesa della Trasfigurazione in legno, è stato costruito nel 1756 senza l'utilizzo di un solo chiodo di metallo.

43. PIATTI TIPICI I principali che mi hanno colpito sono: BLINY BORSH HOLODEZ SHI PELMENI

44. Il 23 febbraio invece in URSS fu proclamato data di nascita dell’esercito – l’Armata Rossa. TRADIZIONI TIPICHE 23 febbraio e 8 marzo La festa dell’8 marzo si chiamava ufficialmente giornata Internazionale della Donna

45. Masleniza 40 giorni prima della Pasqua in Russia si festeggia una delle feste più antiche – la Masleniza. E’ una festa pagana, che esisteva già prima che fosse adottata la religione ortodossa in Rus’, nel X secolo. È dedicata all’inverno che se ne va, e all’arrivo della primavera.

46. 9 maggio, Festa della Vittoria La più importante festa di tutto il popolo è il 9 maggio, Giorno della Vittoria. Per un paese che nella guerra – da noi detta Grande Guerra Patriottica - ha perso più di 27 milioni di persone, si trattò di una vittoria non facile, per questo il Giorno della Vittoria fu tanto più felice. Sulla Piazza Rossa a Mosca (e in altre grandi città) si organizzano belle e maestose parate militari.

47. ITINERARIO 10° Giorno MOSCA / ITALIA Prima colazione in hotel. Trasferimento in pullman in aeroporto e partenza per l’Italia con volo di linea.

48. PERSONAGGI IMPORTANTI VLADIMIR PUTIN

49. ZAR PIETRO IL GRANDE

50. FAMIGLIA ROMANOV