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Fratelli a casa, compagni in classe: famiglia e scuola alleate o avversarie?

Roma 2 Maggio 2009: Fratelli e sorelle: dinamiche, gelosie, rivalità e vincoli affettivi. Fratelli a casa, compagni in classe: famiglia e scuola alleate o avversarie?. Cronaca recente. Cronaca recente. Cronaca recente. Cronaca recente. Insegnanti: un allarme internazionale.

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Fratelli a casa, compagni in classe: famiglia e scuola alleate o avversarie?

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Presentation Transcript


  1. Roma 2 Maggio 2009: Fratelli e sorelle: dinamiche, gelosie, rivalità e vincoli affettivi Fratelli a casa, compagni in classe: famiglia e scuola alleate o avversarie?

  2. Cronaca recente

  3. Cronaca recente

  4. Cronaca recente

  5. Cronaca recente

  6. Insegnanti: un allarme internazionale …Allarme insegnanti. Il dramma dei suicidi non risparmia il servizio pubblico francese. Il vicepresidente del CES è categorico. Nel mirino ci sono soprattutto gli insegnanti. Tanto che non mancano iniziative ad hoc. Come quella che riguarda il Centro di Salute Mentale della Mutua Generale dell’Educazione Nazionale (MGEN), dove uno psichiatra segue ogni anno 300 professori. <<Il 50% dei docenti in carico soffre di problemi di adattamento con manifestazioni depressive, e il 10% di sindrome post-traumatica da stress legato a violenza.>>.[1] Fonte: Il Sole 24 Ore Sanità N° 15/2007 del 17-23 aprile 2007 In Giappone negli insegnanti la % di disturbi psichici nelle assenze per malattia è passata dal 36 al 54.6 nell’arco di dieci anni (95-04). Ken -Inoue 2007 I dati italiani mostrano che i 2/3 degli accertamenti medici tra gli insegnanti presentano una diagnosi psichiatrica

  7. Confronto insegnanti verso altre categorie professionali

  8. Confronto insegnanti Maschi - Femmine

  9. Insegnanti e patologie professionali Patologie oncologiche Laringopatie

  10. Prevalenza patologie suddivise per tipologia

  11. Età alla visita secondo il livello d’insegnamento

  12. Età media degli insegnanti suddivisi secondo il tipo di disturbo (al momento della diagnosi!)

  13. Lo studio della ASL Verona Periodo d’osservazione: dal 1982 fino al 1998 (regional.zione) INSEGNANTI cartelle cliniche osservate n. 60/300 Patologie psichiatriche negli insegnanti:46,3% Dati rilevati: professione, età anagrafica, sesso, settore d’insegnamento, materia insegnata, anzianità di servizio, assenze per malattia, diagnosi, giudizio del Collegio Medico. Autore Dr. A. Aschieri (M. del Lavoro)

  14. Segni e sintomi del burnout • cinismo/apatia/mimica depressa • assenteismo/evitamento impegni • ossessioni-compulsioni • pessimismo cronico (es. acquisti) • accanimento sul debole/disabile • scoppi e accessi d’ira • conflitti con l’autorità diretta • ricorso all’autorità istituzionale • stravaganze/trasandatezza • astrazione dalla realtà e deliri • ricorso al dileggio/sarcasmo • sentirsi “mobbizzato” • frequenti trasferimenti • perdita autocritica e autocontrollo • timore degli alunni e altrui giudizi • non saper “staccare” (tempo libero) • “registrare” e “riprendere” i fatti • senso fallimento/vergogna/sfiducia • stanchezza cronica/insonnia/bradipismo • cattivo rapporto con cibo • stato confusionale (<concentrazione) • calo di autostima e autoironia • somatizz.ni (testa,intest.,schiena,cute…) • sospetto e paranoia, sentirsi spiato • uso di coping negative • crisi di ansia/panico, affanno • incapacità a gestire il quotidiano • incapacità a vigilare/dirigere la classe • solitudine, ritiro sociale, isolamento • interpretatività, eloquio povero/sconclus. • proiezioni, rimozioni, amnesie • aggressività fisica e/o verbale • percezione inadeguatezza, “non gradito” smarrimento, incomprensione, indecisione

  15. Fattori di rischio SLC per la donna lavoro psichicamente usurante (helping profession) nell’85% dei casi le docenti sono donne (600.000 lavoratrici) rischio di patologia ansioso-depressiva di 2,5 volte > nella donna rischio “stagionalità primaverile” di 6 volte > nella donna età media dei docenti 49,6 anni rischio ansioso-depressivo quintuplicato in età perimenopausale la menopausa coincide spesso con l’adolescenza dei figli e… con l’assistenza a genitori e parenti anziani non autosufficienti riforme previdenza costringono a trascorrere menopausa a lavoro

  16. Rischio insorgenza Depressione in età premenopausa vs. Menopausa Schmidt, et al. Am J Psychiatry. 2004. Arch Gen Psychiatry. 2008; 65: 172-8

  17. Trattamento della depressione: uomini vs. donne (stratificate per età) 100% Male 90% 80% 70% 70% Female<40 Years 60% 50% 40% 30% Female>40 Years 20% 10% 0% Germany France UK Spain Italy Brazil Mexico Canada USA Germany France UK Spain Italy Brazil Mexico Canada USA Source: Market Insights IMS' MIDAS Prescribing Insights, 3Q2006

  18. Sì è mai trovato a confronto (diretto o indiretto) con casi conclamati di DMP?

  19. Quanto è ritenuta psicofisicamente usurante la professione di insegnante?

  20. … insegno da 21 anni. Dopo la prima gravidanza, ho sofferto di attacchi di panico e certamente la mia professione logorante non migliora le mie condizioni. Soprattutto sento in me un certo disagio (o paura) del giudizio altrui nei confronti della mia persona. … … Sto prendendo in considerazione le dimissioni dal servizio perché mi sento inadeguata e quando penso al mio lavoro (sempre anche durante le ferie estive) iniziano le palpitazioni, i sudori freddi e non dormo. Non ci sono stati episodi particolari, i miei colleghi non sanno di questa mia battaglia interiore, esteriormente sono l'immagine della serenità. Incarichi e mansioni mi sembrano sempre più pesanti come se non fossi in grado di svolgerli. I miei familiari insistono perché non lasci il mio posto (conquistato con sacrificio) e io mi sento in gabbia. Ho pensato di andarmene da casa lasciando persino le mie figlie. Non ho mai preso psicofarmaci e non vorrei nemmeno iniziare.Penso che lasciando il lavoro potrei dedicarmi con serenità alla famiglia. … insegno da venti anni in una sede lontana 15 km da casa, ho un fratello ed una mamma con disturbi psichiatrici che vivono con me, mio marito ed i nostri tre bambini. Lo stress derivante da una situazione familiare delicata è aggravata dal disagio della lontananza della sede di servizio, dal numero elevato di classi

  21. Per 15 anni l'esperienza lavorativa è stata serena, poi, a partire dal 1998 ho subito una serie di lamentele che hanno condotto a: 4 visite ispettive; 2 trasferimenti d'ufficio per incompatibilità ambientale; 1 trasferimento in corso d'anno, da me chiesto per motivi di salute su suggerimento di un ispettore ed eccezionalmente accolto dall'ufficio scolastico provinciale; 11avvertimenti scritti; 2 censure. A mia volta ho promosso contenziosi di varia natura: amministrativi, civili, penali, contabili … … Qui, all'inizio ho avuto subito difficoltà nel dialogo con gli alunni, perché secondo loro non ero abbastanza serio e non riuscivo a essere convincente nelle spiegazioni; più si andava avanti, più ricevevo segnali negativi, fino ad arrivare agli insulti veri e propri, tipo "vada a cagare", "ma lei non sa insegnare" e contestavano perfino la mia preparazione … Non ho più la forza di muovermi. La mia casa è un disastro, indumenti, scarpe, piatti, rigorosamente esposti e penzolanti dai mobili in ogni luogo, borse che sostano in terra all’ingresso da giorni. I miei figli sembrano avere i miei stessi problemi … Dopo il lavoro vivo in clausura da anni, mi barrico in casa, non apro a nessuno e spesso non rispondo al telefono.

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