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Lavatrici a Spruzzo, ad Agitazione,etc. Metodi di Pulizia: Stato dell’arte. Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido. Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido.
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Lavatrici a Spruzzo, ad Agitazione,etc. Metodi di Pulizia: Stato dell’arte Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido • Utilizzo di Solventi • Camera di Lavaggio a chiusura ermetica • Contatto totale e turbolento (energetico) fra superficie solvente e detergente
Vasca Generatore Trasduttore • Cavitazione Ultrasonora • Formazione di Microbolle • Compressione • Implosione e rilascio di energia Metodi di Pulizia: Stato dell’arte Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido
Vantaggi: • Assenza di solventi • Elevata efficienza • Elevata rapidità Metodi di Pulizia: Stato dell’arte Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido • Svantaggi: • Costi elevati • Limite al tipo di contaminanti eliminabili (Plasma) • Potenziale danneggiamento superficie (Laser)
Descrizione del processo Tranciatura Sarebbe auspicabile introdurre una ulteriore fase di verifica del grado di pulizia superficiale Controllo Dimensionale Sgrassaggio Rilevazione Spettrofotometrica Die-Attach
La capacità di un corpo di emettere luce visibile quando viene irradiato da una sorgente di luce non visibile (ultravioletta) Radiazione Eccitante Radiazione secondaria (Fluorescenza) Sistema di Rilevazione Spettrofotmetrico Fluorescenza
Interpretazione del fenomeno τ E2= h*ν2 E1= h*ν1 ν2 < ν1 λ= c / ν λ2 > λ1 Sistema di Rilevazione Spettrofotmetrico Fluorescenza Energia Sorgente Ultravioletta: E1 λ1 < 380nm Energia riemessa: E2 E2 < E1
Sistema di Rilevazione Spettrofotmetrico Castrol Iloform BWN 300 Lubrificante Fluorescente Radiazione Eccitante λ1 = 330nm Radiazione di Fluorescenza λ2 > λ1
Strumenti di Rilevazione Supporto per il campione Supporto per i Campioni Lampada Monocromatore Lenti di focalizzazione Lampada Monocromatore Sistema di Rilevazione Spettrofotmetrico
Supporto per il campione Sistema di Rilevazione Spettrofotmetrico Campione delle prove sperimentali: singolo elemento dissipativo del frame
Sistema di Rilevazione Spettrofotometrico Segnale Frame Sporcato Segnale Frame Pulito
Sistema di Rilevazione Spettrofotometrico Scala Logaritmica Segnale Frame Sporcato Segnale Frame Pulito
Sistema di Rilevazione Spettrofotometrico Range Standard 400-440nm Segnale Frame Sporcato Segnale Frame Pulito
Dopo il trattamento riotteniamo il segnale iniziale Interpretazione dei risultati Lavaggio Efficace: rimozione completa delle impurità superficiali
Dopo il trattamento non riotteniamo il segnale iniziale Interpretazione dei risultati Lavaggio non Efficace: rimangono tracce di impurità (olio, solvente, etc.)
Metodi di Pulizia: Stato dell’arte Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido
Metodi di Pulizia: Stato dell’arte Lavatrici a circuito chiuso Lavatrici ad ultrasuoni Lavatrici al Plasma Lavatrici al Laser Letto Fluido Fluidizzazione Operazione che porta un particolato solido in uno stato fluido attraverso la sospensione in un liquido o gas
300-400 mm 400-800 mm Granulometria Sperimentazione:materiali utilizzati • Lubrificante ILOFORM BWN 300 • Microsfere di vetro
Zona bugnata del frame Sperimentazione:studio del comportamento del letto • 3 prove ciascuna con Q = 7, 10, 15 m3/h • per ogni portata 6 campioni trattati dai 10 ai 60 min • altezza del letto fissa pari a 20 cm Lamierino forato in posizione verticale Regime a bolle già con una portata d’aria di 7 m3/h
2aSerie • H = 20 cm, • Granulometria = 400-800 mm, • Portata d’aria = 8 m3/h • 1aSerie • H = 20 cm, • Granulometria = 300-400 mm, • Portata d’aria = 8 m3/h Tempi di trattamento maggiori • 3aSerie • H = 20 cm, • Granulometria = 400-800 mm • Portata d’aria = 15 m3/h Miglior grado di pulizia
0,004 0,0007 0,001 0,0001 0,001 0,0009 0,0003 0,0001 0,004 0,004 0,003 0,003 0,001 0,001 0,001 0,001 • 2aSerie • H = 20 cm • Granulometria = 400-800 mm • Portata d’aria = 8 m3/h • 1aSerie • H = 20 cm • Granulometria = 300-400 mm • Portata d’aria = 8 m3/h Varianza piccola • 3aSerie • H = 20 cm • Granulometria = 400-800 mm • Portata d’aria = 15 m3/h buona ripetibilità delle prove
Una portata maggiore diminuisce la durata del trattamento, ma aumenta la potenza che bisogna fornire al compressore. • Aumentando il tempo di processo invece, è possibile lavorare con una potenza più bassa del compressore e raggiungere lo stesso grado di pulizia. • Una granulometria più piccola aumenta l’efficienza del letto e si ha una maggiore asportazione di olio.
Aumento efficienza Massimo: 100% ottenuto con durata di circa 60s Sperimentazione: Letto fluido Aumento durata Trattamento
Cl Cl Cl Cl C C Aumento durata trattamento = Grado di pulizia costante Percloretilene • Incolore – Inodore • Basso punto di ebollizione • Volatile • Inquinante • Pericoloso Apparecchiatura Sperimentale Sperimentazione: Lavaggio ad ultrasuoni • Prove Sperimentali: • 6 intervalli di tempo • 10 prove per ogni intervallo • Condizioni Sperimentali • Solvente sostituito a seguito di ogni prova
Inizialmente l’efficienza rimane costante Oltre i 45s diminuzione efficienza Sperimentazione: Lavaggio ad ultrasuoni Aumento durata Trattamento
Aumento durata trattamento = Aumento temperatura Solvente Effettuate 36 prove preriscaldando il solvente e monitorando la sua temperatura E’ risultato particolarmente sfavorevole accoppiare temperature del solvente elevate con durate del trattamento superiori ai 30s Sperimentazione: Lavaggio ad ultrasuoni Diminuzione efficienza