290 likes | 786 Views
LE CEFALEE RINOGENE. Dott. Gabriele Borri. Cefalea rinogena. Nevralgia da sinusite. Algia cranio-facciale di pertinenza O.R.L. Sindrome algica cranio-facciale. CEFALEE RINOGENE.
E N D
LE CEFALEE RINOGENE Dott. Gabriele Borri
Cefalea rinogena Nevralgia da sinusite Algia cranio-facciale di pertinenza O.R.L. Sindrome algica cranio-facciale
CEFALEE RINOGENE Quadri patologici naso-sinusali che possono determinare direttamente una sintomatologia dolorosa cranio-facciale. Il sistema effettore trigeminale ( I e II branca ) costituisce il target fisiopatologico del dolore
CAUSE • Sinusiti acute e croniche • Dismorfismi del setto e dei turbinati con “conflitto di parete” ( deviazioni del setto, ipertrofia dei turbinati inferiori, turbinati medi a curvatura paradossa, conca bullosa, etc. ) • Neoplasie naso-sinusali • Infiammazioni croniche su base immunitaria (Wegener, granuloma medio-facciale ) • Vacuum sinus da barotrauma
Condizione flogistica ( atto di chinarsi o tossire ) DOLORE Compressione dei tronchi nervosi Vasculite necrotizzante Stimolo dei nocicettori trigeminali per congestione mucosale degli osti paranasali
ZONE ALGOGENE • TURBINATI • ORIFIZI SINUSALI • DOTTI NASO-SINUSALI La mucosa dei seni paranasali è pressochè insensibile agli stimoli dolorosi
IRRADIAZIONI Regione infraorbitaria Angolo interno dell’occhio Regione zigomatica Denti superiori • Sinusite mascellare • Sinusite etmoidale • Sinusite sfenoidale • Sinusite frontale Radice del naso Dolore gravativo e continuo al vertice Dolore vago frontale
CARATTERISTICHE DEL DOLORE • Nella patologia sinusale è gravativo, profondo, continuo e tende ad essere pulsante • L’area più algogena del distretto è il turbinato medio: dolore sordo, costante, talvolta con crisi ripetute acute in regione orbitaria e sovraorbitaria ( diagnosi differenziale )
ALTRI SINTOMI • Ostruzione nasale • Rinorrea • Starnutazione • Epistassi • Lacrimazione • Iniezione congiuntivale
ATTENZIONE Nei tumori del massiccio facciale la sindrome nevralgica o l’ipoestesia del territorio di un nervo cranico possono costituire un sintomo precoce!!!
Ma allora come mi oriento?? Endoscopia con fibre o con ottiche rigide delle vie aero-digestive superiori Nei casi dubbi il “gold standard” diagnostico è la T.C. del massiccio facciale ( multistrato in proie- zione coronale )
SEMEIOTICA STRUMENTALE • Rx cranio non dirimente • T.C. Gold Standard • R.M.N.
La T.C. permette di accertare: • Le caratteristiche conformazionali delle fosse nasali • La presenza di versamento endosinusale • Le caratteristiche della mucosa • La valutazione della componente ossea • Lo studio del complesso osteo-meatale e del turbinato medio
R.M.N. • Ci permette di differenziare la componente flogistica dei tessuti molli da quella neoplastica • E’ meno selettiva per la valutazione della componente ossea
ENDOSCOPIA R.M.N. T.C.
OPTIMUM • T.C. del massiccio facciale ad alta risoluzione ( H.R.T.C. ) con scansioni coronali di 2-3 mm. delle regioni anteriori (per il complesso osteo-meatale) e di 5 mm. per le regioni posteriori senza m.d.c. eccetto che per il sospetto di neoplasia. • Nei tumori bisogna affiancare alla T.C. la R.M.N. con m.d.c.
TERAPIA • Medica: per le forme flogistiche acute e per quelle croniche che non necessitino di correzione chirurgica anatomo-funzionale • Chirurgica : laddove sia indispensabile intervenire per correggere le alterazioni fisiopatologiche
TERAPIA MEDICA • F.A.N.S., cortisonici ed antibiotici per via sistemica • Terapia locale inalatoria o per contatto con farmaci vasocostrittori, cortisonici e mucolitici al fine di decongestionare gli osti naso-sinusali
TERAPIA CHIRURGICA • Presuppone uno studio accurato dell’anatomia tramite endoscopia con fibre o con ottiche rigide e H.R.T.C. • Correzione delle alterazioni del setto e dei turbinati • Endoscopic Sinus Surgery del complesso osteo-meatale e dei seni paranasali, rimuovendo gli eventuali polipi ed incidendo appropriatamente sulle alterazioni anatomo-funzionali • Raramente oggi si interviene con operazioni radicali, come la Caldwell-Luc, perché non rispettosi della fisiologia rinosinusale